Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Testimone del mio tempo

Giovanni Porcella


in collaborazione  con ACAT art | Associazione Culturale Artistica Torrelaghese

 

inaugurazione: sabato 16 novembre 2024 alle ore 17.00

esposizione: dal 16 novembre al 1° dicembre 2024

luogo: Sala del San Leone, Via Garibaldi n. 70 -  Pietrasanta (LU)

orario: dal martedi alla domenica 16.00-20.00

ingresso gratuito


Comunicato stampa

Presentazione

Nel suo omaggio ad Igor Mitoraj e a Giacomo Puccini, con la sua mostra personale nella luminosa Sala del San Leone, Giovanni Porcella non solo esalta le Arti nella loro completezza ma anche il territorio in cui questi rinomati artisti hanno vissuto ed in particolare la Città di Pietrasanta, spontaneamente dedicata all'Arte, grazie allla magistrale bravura dei nostri artigiani ed alla preziosa frequentazione degli artisti, che provengono da ogni dove per realizzare qui le proprie opere.

 Spontanee sono le dediche che l'artista rende a personaggi sia noti sia a lui cari, come i suoi stessi familiari e amici, tutte persone che facendo parte della sua vita, sono entrate anche naturalmente nel suo repertorio artistico. Sembra infatti che l'Artista voglia sprimere il suo affetto e la sua gratitudine attraverso il proprio linguaggio pittorico. Lo stesso si può dire anche per i paesaggi che rappresenta, come il mare a lui prossimo, le montagne incantate delle Alpi Apuane e la poesia cangiante del Lago di Massaciuccoli.

 Desideriamo ringraziare Giovanni Porcella per aver regalato attraverso le sue opere a Pietrasanta un alito d'arte e di poesia, facendoci riflettere sulle bellezze naturali e artistiche, di cui la nostra terra è orgogliosa.

 

Alberto Stefano Giovannetti, Sindaco


 

 

Critica

L’ARTE DI GIOVANNI PORCELLA
Enrico Veneziani

L’arte di Giovanni si è definita tale per assimilazione e capacità.

Si è proposto a questo sito culturale da giovane apprendista
in tempi lontani ma degni di essere ricordati. Un mixage
di apprendistato dal restauro ligneo e cartaceo ai primi rudimenti
signici e cromatici che compongono le varie fasi della
cultura. Per Porcella dalle incertezze degli inizi si è passati
gradatamente alle volute cromatiche sempre più autoritarie
e definite che oggi possiamo verificare, si rafforza nelle
sue estensioni pittoriche con il verbo poetico che genera i
suoi dipinti. Un ambientalista per vocazione ed animo, svaria
da situazioni marine a visioni montane quali le cave e le
loro scarnificazioni ma non disdegna neppure le situazioni
affettive e familiari quali i ritratti densi di ricordi come i parenti
piu vicini. Ha una pittura densa e coraggiosa come nelle
celebrazioni ricorda, vedi il trittico di Mitoraj nelle sue diverse
collocazioni Pisa, Parigi e Pietrasanta atte a scandirne i tempi.
Lavora su supporti di ampie dimensioni citando in esse
oltre le varie tematiche in essere anche le sue evoluzioni cromatiche
anche i vari mutamenti che nel tempo hanno definito
la sua pittura. Un pittore galantuomo che non si astiene
dall’onestà intellettuale di chi avverte la corsa con il tempo. I
suoi lavori sono degni della massima attenzione perché frutto
di sentimenti ed ispirazioni vissute in uno stato d’animo
genuino e reale.

Biografia

GIOVANNI PORCELLA
Nasce a Cagliari il 16-10-1945. All’età di 4 anni si trasferisce
con i genitori in Toscana a Viareggio, dove frequenta la scuola
dell’obbligo; verso i 13 anni incontra il maestro e carnevalaro
Alfredo Morescalchi dal quale apprende l’arte della cartapesta
e della scultura plastica. In seguito, per lavoro, consegue il
diploma di arte culinaria, attività che abbandonerà poi.
La passione per il disegno lo accompagna fin dalle scuole medie,
la ricerca sulla figura umana e il ritratto lo affascinano più
di altre tematiche, seguendo il proprio istinto, si iscrive al liceo
artistico di Carrara e, l’anno successivo a quello di Lucca dove vi
consegue la maturità artistica con sessione Architettura.
Amante della filosofia, legge Kant, Schopenhauer e Nietzche.
Frequenta corsi di scultura e incisione alla scuola libera del
nudo all’accademia delle belle arti di Carrara.
Nel frattempo partecipa a numerose collettive ed estemporanee
tra la Toscana e il resto d’Italia e nelle sedi più rappresentative
con personali nell’area toscana e versiliese.
Risiede a Viareggio.
Ha lo studio a Torre del Lago Puccini - Via G. Marconi 49