Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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BUILDING BRIDGES

Lorenzo Quinn


Project Manager Artistico di Federica Rotondo

organizzazione a cura di Once


inaugurazione installazione : sabato 6 aprile 2024, ore 12.00

esposizione: dal 6 aprile al 6 ottobre 2024

luogo:  Piazza XXIV Maggio - Marina di Pietrasanta (LU)


sito dell'Artista


Presentazione

Dalla relazione tecnica dell'Arch. Giorgio Polleschi

....Opera, di grande impatto emotivo e ricca di significati fondanti, come amore, speranza, amicizia, aiuto, fede e saggezza, è formata da sei coppie di mani di diversa forma, colore e altezza, ognuna delle quali simboleggia i significati sopra descritti.
Questa opera è stata presentata alla 58° della Biennale d'Arte di Venezia, nel 2019. In seguito al grande successo di critica e di pubblico il sindaco della città lagunare dì Brugnaro con la giunta tutta ha reso permanente questa installazione sul suo territorio.
Nasce da qui il desiderio dell'artista di volere estendere questo messaggio anche ad altre città di forte richiamo internazionale.
Per il periodo che unisce la primavera a tutta l’estate 2024, segnato purtroppo da tensioni e conflitti in varie parti del globo, il messaggio che trasmette questa installazione risulta particolarmente significativo.
L'opera posizionata di fronte al mare crea un percorso (est-Ovest) che permette ai fruitori di partecipare ed essere coinvolti sia emotivamente che psicologicamente in un percorso di pace verso culture, paesi ed etnie diverse ricordando quanto sia importante costruire ponti e non muri e tendere le mani verso l’altro come gesto di apertura al dialogo e solidarietà per un conseguimento di pace ed amore universali.....

Critica

Biografia

cenni biografici

Nato a Roma dall’attore messicano- americano Anthony Quinn e la seconda moglie Iolanda Addolori, Lorenzo Quinn ha trascorso la sua infanzia fra l’Italia e l’America. Suo padre ha avuto una profonda influenza su di lui sia per aver vissuto sotto i riflettori dell’industria cinematografica, sia per l’essere stato testimone dei primi lavori di Anthony Quinn di pittura e architettura. Durante i suoi studi alla American Accademy of Fine Arts di New York, Quinn vedeva se stesso come Pittore surrealista ma, all’età di 21anni si rende conto che il mondo della scultura è quello che più gli si addice perché meglio si presta ad incanalare la sua energia e originalità.
Tra gli artisti da cui trae ispirazione figurano Michelangelo, Bernini e Rodin. Ogni opera di Quinn viene accompagnata da una poesia che non è solo spiegazione dell’opera ma ne è parte integrante.
I lavori di Quinn sono presenti in molte collezioni private nel mondo e in molte mostre internazionali negli ultimi 20 anni. Fra le sue opere pubbliche troviamo: Tree of Life, 2005, fuori dalla chiesa di St. Martin in Birmingham, Regno Unito; Rise Through Education, ASPIRE Academy of sport Excellence, in 2005 Doha, Quatar; Vroom Vroom, 2010 Institute of Modern Art, Spagna e nel 2011 in Park Lane, Londra; This is not a game, Padiglione Italia alla 54^ Biennale d’Arte a Venezia,  2011; Leap of Faith e Hand of God ,2011, Museo Statale Hermitage, St. Pietroburgo, Russia; The Four Loves e Love in Berkeley Square e Millbank nel 2017.