Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Morfologie del quotidiano

Stefano Ruggia


S.T.ART - Save Tourism & Art

 

A cura di Alessandro Bertozzi

collaborazione con Paola Raffo Arte Contemporanea

inaugurazione: sabato 24 febbraio 2018 h. 17.30

esposizione: dal 24 febbraio all'11 marzo 2018

luogo: Sala delle Grasce, complesso di S. Agostino

orario: dal martedi al venerdi 16.00-19.30; sabato e domenica 10.00-13.00/16.00-19.30

ingresso libero


Presentazione

Stefano Ruggia, medico e odontoiatra, è anche artista contemporaneo.

Tra il concettuale, l'ironico e l'iconico, spazia con la sua arte in un microcosmo infinito, costituito da moltitudini di piccoli oggetti, fissati su tela, in una rivisitazione completamente personale del mondo e delle cose in cui siamo immersi.

Ora in questa nuova mostra personale, Morfologie del quotidiano, in Sala delle Grasce del Centro Culturale “Luigi Russo” a Pietrasanta, l'artista sempre più insiste sul minimalismo, per esempio, di piccoli insetti, uguali ed allo stesso tempo anonimi per specie, che interagiscono con grandi gocce su sfondi sgargianti, introducendo altresì delle variazioni sculturali. Certamente queste opere porteranno a Pietrasanta una ventata di originalità e colore.

 Mi congratulo con Stefano Ruggia per il suo lavoro innovativo e per il suo impegno, augurandogli di continuare felicemente la sua ricerca artistica, riscuotendo un sempre maggiore successo di critica e di pubblico.

 

Giuseppe Priolo, Commissario  Comune di Pietrasanta

Biografia

Stefano Ruggia nasce a Massa nel 1960. Dal 2015 realizza opere definite “melting-hot”: colle termofuse su tela che riproducono raffigurazioni banali unite a iconografie sacre, loghi  contemporanei e miti del fumetto. Il nome deriva dall’unione di “hotmelt”, colle a caldo, e “melting pot” (tradotto come “crogiuolo”), espressione usata per indicare quel tipo di società che vive e permette la commistione di elementi di origine eterogenea (etnica, religiosa, politica, ecc.) con il risultato di costruire un’identità condivisa.
Partecipa così con una personale ad Art Talent Show di Arte Genova. Nello stesso anno è nella collettiva Calling London presso la 5th Base Gallery di Londra.
Nel 2016 partecipa alla mostra Arte Mediterranea al Palazzo Sopra le Logge di Pisa. L’anno seguente è invitato a partecipare alla rivista d’artista BAU 14 GPS ed espone nella mostra omonima presso la GAMC di Viareggio.

Nel 2017 partecipa alla collettiva I-POP ULTIMATE. La vita oltre il Barattolo nelle sale del podestà del Comune di Soresina, Cremona e presso la  Biblioteca Nazionale Braidense di Milano con il lavoro “FedEx”.

Nel 2018 espone al  CAMeC di La Spezia nella mostra Small Size. Piccoli capolavori dalle collezioni del CAMeC, presso lo Studio Gennai di Pisa nella collettiva Più di trenta e tiene la personale Morfologie del quotidiano alla Sala delle Grasce del Centro Culturale “Luigi Russo” di Pietrasanta in collaborazione con Paola Raffo Arte Contemporanea. Sue opere sono presenti in Collezione Luigi Bonotto (Molvena, Vicenza) e Archivio Callo Palli (Prato). Si sono occupati del suo lavoro, tra gli altri, Francesca Barbi Marinetti, Alessandro Bertozzi, Valerio Dehò, Francesco Mutti e Jolanda Pietrobelli. Vive e lavora tra la sua città natale e Berlino.