Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Oltre i deserti: le città visibili

Claudio Cionini


Mostra a cura di Riccardo Ferrucci, con l'allestimento dell'arch. Luca Masi ed organizzata dalla Bottega Artigiana Franco Ristori.

 

inaugurazione mostra : sabato 11 aprile  2015 h. 18.00

esposizione: dall'11 aprile al 3 maggio 2015

luogo: Palazzo Panichi, Via del Marzocco angolo Piazza Duomo - Pietrasanta

orario: da martedi a domenica 10-12.30/16-19.30

ingresso libero


Comunicato stampa

(versione in pdf)

Presentazione

Sia le fotografie che i dipinti offrono un’interpretazione di un soggetto che l’artista ha visto, sta vedendo o che gli è rimasto nel cuore e che vuole proporre ad un possibile pubblico che può fruire della sua opera. Claudio Cionini ha affrontato molte realtà paesaggistiche antropomorfiche, affrontando e quindi interpretando i luoghi in cui l’uomo vive e che continua a modificare: soprattutto le città di diversi paesi del mondo, ma non solo, anche le memorie, le tracce che l’uomo ha lasciato sul suo passaggio, monumenti, sculture, oppure semplici oggetti d’uso quotidiano. In breve, l’artista si è immerso nello specchio urbano attuale, di cui riesce a cogliere con occhio esperto e con un taglio interpretativo originale aspetti peculiari, luci, atmosfere, situazioni. Protagoniste principali rimangono le città tout court, con le loro vivacità, le loro sorprese e anche le loro grandiose vedute. Palazzi, costruzioni, industrie, scorci, vicoli, traffico, qualche raro essere umano di passaggio per caso nella composizione dei dipinti di Cionini, che sono pervasi quasi sempre da una luce chiara, vibrante, che sembra modificare anche le tinte, le quali invece si sfanno agli occhi degli spettatori, lasciando quell’indefinitezza, che offre consistenza e coesione alle sue opere.

 

Con questo tocco più che mai personale, Cionini ‘apre’ le sue tele ai più, e così facendo anche quello che vi è rappresentato, diventa meno impersonale e invece più vicino a chi guarda, coinvolgendolo, fino a farlo/la entrare nel quadro, a far parte di quella pennellata ‘sciolta’ e fluida, che amalgama così sia il contesto che lo spettatore.

 

Ringraziamo sentitamente Claudio Cionini per presentarci nelle prestigiose sale di Palazzo Panichi di Pietrasanta il nostro mondo da un punto di vista diverso, percepito dal profondo e nel profondo, per un’analisi attenta del materiale, che grazie al tocco dell’artista, sfuma in un’impalpabile immateriale.

Il Sindaco, Dr. Domenico Lombardi

Critica

Biografia

Brevi cenni biografici 

Claudio Cionini è nato nel 1978. Si iscrive nel 1992 al Liceo Artistico di Grosseto, dove riceve i primi fondamentali insegnamenti sul disegno e sulla pittura dal Professore Daniele Govi. Successivamente, frequenta la scuola di pittura del Professore Adriano Bimbi all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Qui ha inizio nel 2000 la sua attività espositiva. Del 2008 è la sua prima importante mostra personale dal titolo “Luoghi dell’assenza”, svoltasi presso la Sala Costantini del Museo Archeologico di Fiesole. Nel mese di Novembre 2009, a venti anni dalla caduta del Muro di Berlino, si inaugura a Firenze, presso la sede del Consiglio Regionale della Toscana, la sua mostra personale “L’ombra del Muro”.

Nel 2010 la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Arezzo ospita la sua personale “Scorci di verità”. Nel 2011, nelle prestigiose sale del Museo Piaggio di Pontedera, si svolge la personale dedicata in parte al paesaggio industriale piombinese e in parte alle metropoli mondiali intitolata “RUST! Fabbrica-Memoria-Città”. A Roma, nel 2013, si è svolta la personale intitolata “Istanti. Under the skin of images” presso la Galleria Angelica. In seguito a questa esposizione uno dei quadri dedicati alla Capitale è stato donato al Senato della Repubblica Italiana. La personale più recente si è svolta nel 2014 nelle suggestive sale della Fornace Pasquinucci a Capraia Fiorentina, intitolata “Blues della grande città”. Attualmente vive e lavora a Piombino e si presenta come uno degli artisti di assoluto rilievo nella scena dell’arte italiana contemporanea.