Delfina Nahrgang
inaugurazione mostra : sabato 12 settembre 2015 h. 18.00
esposizione: dal 12 settembre al 4 ottobre 2015
luogo: Sala delle Grasce, Centro Culturale "L. Russo"
orario: da martedi a venerdi 16-19; sabato e domenica 10-13.00/16-19; lunedi chiuso (su appuntamento cell: 3441404700)
ingresso libero
Delfina Nahrgang è presente nella collezione del Museo dei Bozzetti
Comunicato stampa
Presentazione
Anche Delfina Nahrgang appartiene a quella schiera di artisti internazionali che hanno scoperto Pietrasanta agli inizi degli anni Ottanta. Un incontro da cui è nato un lungo e appassionato sodalizio creativo, tanto da portare l’artista a vivere e lavorare tra la sua città, New York, e Pietrasanta. In sala delle Grasce presenta una serie di acquerelli che offrono un viaggio virtuale nella sua anima di artista.
Conoscere la Pietrasanta dell’arte è come sfogliare un catalogo; di volta in volta si conoscono un nuovo artista e la sua storia, la sua esperienza straordinaria che dai più remoti luoghi del mondo lo ha condotto in Versilia, dai nostri artigiani, nei nostri laboratori di scultura o nelle nostre fonderie. L’eccezionalità è che possiamo toccare con mano le loro opere, parlare e confrontarci con tutti loro.
E così possiamo immergerci nell’universo creativo di Delfina Nahrgang. Attiva in molte iniziative culturali promosse dall’Assessorato alla Cultura, ci consente adesso di ammirare la sua pittura in questi freschi acquerelli di vita.
Il Sindaco, Massimo Mallegni
Critica
Sempre inafferrabile ci appare il volto dell’acqua. Fugace,
a riflettere il mondo che rispecchia; mentre forme
così provvisorie e mutevoli assume nelle sue metamorfosi
infinite. Facendosi nuvola e pioggia, piuma di
neve e brina. Solo nel ghiaccio essa sembra inseguire
il sogno del suo silenzio e d’una limpida eternità. Parimenti,
per Delfina, l’acqua e l’anima si corrispondono.
E proprio il nostro flusso di coscienza assume, per lei,
la stessa mobilità delle correnti marine.
Al polo più profondo della psiche dovrà, dunque,
pur esserci un’Antartide sterminata i cui ghiacci trattengono
il tesoro più prezioso! Ciò che resta delle
nostre emozioni congelate. La vera memoria vivente di
ciò che abbiamo vissuto. Cosicché ognuno di questi
originalissimi Icescapes compie il prodigio di farci
risalire alla coscienza un paesaggio interiore inatteso.
E ci vuole tutta la maestria di Delfina nell’acquarello,
perché da ognuno di questi iceberg della sua memoria
emozionale risorgano, intatti, i colori e i segreti dei
suoi stati d’animo. Regalandoci altri specchi limpidi e
insperati, altri orizzonti possibili e sconosciuti.
Giuseppe Cordoni