Transizioni cromatiche, formali e visionarie tra primo e secondo millennio
mostra di pittura
inaugurazione: sabato 18 gennaio 2014 - h. 17.00 presso Sala delle Grasce
esposizione: dal 18 gennaio al 16 febbraio 2014
luogo: Sala delle Grasce - Chiostro di S. Agostino, Pietrasanta
orario: da martedi a venerdi 16-19; sabato e domenica 10-12/16-19; lunedi chiuso
ingresso libero
Comunicato stampa
Presentazione
Gian Paolo Giovanetti dipinge, ma, sembra che nel farlo, crei delle sculture, anzi delle “pitto-sculture”. I volti nitidi e segnati dei suoi ritratti sono spesso avvolti in grandi mantelli volumetrici, che ne nascondono il corpo, ma ne esaltano le fattezze. I suoi personaggi, che raramente sorridono, guardano fissamente e provocatoriamente lo spettatore, con aria intensa ed immota. Sembrano sfidare l’eternità, in un tempo immemore, trasformandosi piano piano essi stessi in alte colline, dai pendii lisci e levigati. Quelle stesse colline dove invece poi sorgono minuscoli villaggi, dalle case tutte assiepate, che si fan forza l’un l’altra, diventando così un corpo unico.
Ma questi volti e queste case sono l’espressione dei paesi dell’Alta Versilia, dove Giovannetti è nato e cresciuto. Si può quasi sentire l’odore rustico e sincero che si diffonde tra le case, in atmosfere di fiaba, in cui le volpi fanno non solo compagnia agli umani, ma diventano parte della famiglia stessa. L’artista porta ora questa trasposizione in Sala delle Grasce a Pietrasanta, inserendo questo clima semplice ma sereno in un contesto urbano. Forte è il senso di appartenenza alle proprie radici, schiette, dove altre parvenze non sono necessarie. E tale è il messaggio dell’artista, che ci auguriamo possa diffondere anche altrove con sempre maggior successo.
Il Sindaco, Dr. Domenico Lombardi