Fabrizio Pizzanelli
inaugurazione: sabato 30 marzo 2013 - h. 18.00
esposizione: dal 30 marzo al 21 aprile 2013
luogo: Sala delle Grasce - Chiostro di S. Agostino, Pietrasanta
orario: 17.00-20.00
ingresso libero
Comunicato stampa
Ragnatele di segni introducono nell’universo creativo di Fabrizio Piazzanelli. Le sue incisioni attingono luce da quella perfetta armonia tra natura e opera dell’uomo che spesso in Toscana trova sublimi esempi d’incontro. Alberi, siepi, giardini tra fontane, scorci di antiche mura, scoprono un mondo di poetiche suggestioni che non sfuggono al raffinato sguardo dell’artista pisano. Dal 30 marzo (inaugurazione ore 18) al 21 aprile, Pizzanelli presenta, nella Sala delle Grasce del Complesso di Sant’Agostino, “Segni incrociati | nel tempo, fuori dal tempo”. Un’iniziativa promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta.
Le sue opere ispirano una grande serenità contemplativa ed emozionale. Sono microuniversi, il cui accesso è consentito soltanto ad uno sguardo sottile, in cui Pizzanelli porta in superficie la dimensione più intima e segreta. Racconta partendo dal dettaglio, da una visione serena e silenziosa, nelle tessiture di luci ed ombre, storie in bilico tra metafisica e oggettività, orizzonti infiniti e viaggi interiori. A Pietrasanta Pizzanelli espone quindici incisioni e tre oli: opere recenti, per lo più inedite. Paesaggi toscani e versiliesi.
“La tessitura del segno – scrive Nicola Micieli – è variegata su una gamma che va dall’ombra profonda alla chiazzatura dei grigi dati dalla luce filtrata, fino al bianco assoluto che proietta lo sguardo verso l’infinitudine dello spazio”.
ufficio stampa | Assessorato alla Cultura
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Presentazione
Che bello
il concerto di cicale
nell'ora addormentata e calda,
girotondi e nascondini,
piana sopra piana
fino al confine d'ulivi
alti e antichi,
nel silenzio soli.
Nella casa degli ultimi giorni
vivo la freschezza del sasso,
rosso al tramonto,
il profumo dei limoni,
agavi sempre verdi,
aloni di momenti
e impronte sospese
del tempo che corre.
All'orizzonte c'è il veliero
libero d'azzurro,
la memoria leggera e pesante,
sospesa presenza d'una storia strana,
una candida costa lieve
come volo di farfalla,
una partita muta di pallone,
ancora un'alba senza fine.
Domenico Lombardi
poesia tratta dalla raccolta IL MURO DI CONFINE, 2012 collana Le Mimose
Critica
Biografia
Cenni biografici
Fabrizio Pizzanelli è nato a Pisa nel 1950 e nella stessa città vive e lavora. Realizza incisioni all’acquaforte utilizzando esclusivamente lastre di rame ed il per cloruro di ferro. Le lastre sono stampate da Umberto Peroni nel suo atelier “Antico Torchio” di Reggello (Firenze):
Sue opere sono comprese nella cartella “Cinque incisioni all’acquaforte”, Arci, Pisa e nella raccolta promossa dal Centro Culturale Polivalente del Comune di Bagnacavallo, in numerose collezioni per società. Su di lui hanno scritto: Alberto Mugnaini, Sandra Lischi, Nicola Miceli, Pier Francesco Listri, Carlo Alberto Madrignani.