Luca Tesconi
mostra fotografica a cura di Annalisa Bugliani in collaborazione con Gestalt Gallery
inaugurazione: sabato 9 marzo 2013 - h. 18.00
esposizione: dal 9 al 31 marzo 2013
luogo: Palazzo Panichi, Via del Marzocco ang. Piazza Duomo
orario: gio-ven 16.30-20.00; sab-dom 10.30-13.00/16.30-20.00
ingresso libero
Comunicato stampa
Un viaggio negli stati della mente: pazzia, demenza; un viaggio fotografico all’interno dei manicomi, in quegli “ospedali dei matti” che nel 1978 la legge Basaglia chiuse, lasciando la cura dei malati psichiatrici ai servizi d’igiene mentale pubblici.
Luca Tesconi, medaglia d’argento nel tiro a segno ai mondiali di Londra 2012, tra competizioni e allenamenti, impugna la macchina fotografica e ripercorre la solitudine e lo straniamento di questi “non luoghi”. Ogni scatto racchiude una storia, tante storie in un percorso intenso e doloroso che sarà ospitato dal 9 al 31 marzo nelle sale di Palazzo Panichi. La mostra è un’iniziativa dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta, in collaborazione con Gestalt Gallery e Annalisa Bugliani.
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Presentazione
To shoot
‘To shoot’ in inglese significa ‘sparare’, ma anche ‘scattare una fotografia’. In entrambe è necessario avere una mano molto ferma ed uno sguardo estremamente vigile, attento ai particolari. Luca Tesconi, grazie alle sue doti, coniuga entrambe le passioni in una, vincendo nell’una e nell’altra. Ha cominciato a dedicarsi al tiro a segno per caso, incoraggiato dal padre, e sempre per caso, il padre, gli parla dell’Ospedale Psichiatrico di Maggiano, che lo intriga. Dedicandosi alla fotografia, la combinazione genera molte immagini, alcune delle quali, ora in mostra, sono molto forti e non hanno bisogno di commenti – se non dal punto di vista artistico, a cui qualcun altro è preposto.
Come ‘figlio’ di Pietrasanta, per questa Amministrazione, e per me in particolare, è un grande orgoglio presentare Luca Tesconi come fotografo, oltre che come vincitore della prima Medaglia d’Argento alle Olimpiadi di Londra nel 2012. La sua concentrazione, al massimo sia nel tiro a segno che in fotografia, gli fa individuare dettagli importanti, spiazzanti, probabilmente sfuggiti ai più. Ma è la sua sensibilità, obiettiva e disarmante, che accende la nostra attenzione su situazioni ed ambienti che si vogliono dimenticare, magari sperando che non si riallaccino a circostanze ancora presenti. Le sue sono immagini che catturano la mente, dopo che i luoghi stessi hanno fatto proprie le menti di tante altre persone: una volta viste, queste stanze non le puoi più dimenticare, non puoi più farle scivolare via con leggerezza. I colori forti e sinceri delle fotografie di Luca Tesconi hanno fatto centro nel nostro animo, colpendone la parte più sensibile.
Grazie a questo giovane uomo, Luca Tesconi, sportivo e neo-artista, che con spontaneità, semplicità e determinazione porta avanti un discorso sincero, di vita e di passioni: speriamo che la sua figura possa fungere da guida e sostegno a più di qualcuno che sta ancora cercando di trovare la mira giusta per impostare la propria strada.
Il Sindaco, Dr. Domenico Lombardi
