Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Fernando Botero: Disegnatore e Scultore

Fernando Botero


Mostra a cura del Prof. Alessandro Romanini - Centro Arti Visive di Pietrasanta


inaugurazione: sabato 7 luglio 2012- h. 18.00

esposizione: dal 7 luglio al 2 settembre 2012

luogo: Complesso di S. Agostino e Piazza Duomo- Pietrasanta

orario: 18.00-24.00; lunedi chiuso

ingresso libero

VISITE GUIDATE E LABORATORI DIDATTICI


Fernando Botero è presente nella collezione del Museo dei Bozzetti


Comunicato stampa

(versione in pdf)

 

Il maestro festeggia 80 anni con una grande mostra

Botero inedito a Pietrasanta

 

Dal 7 luglio al 2 settembre 2012

 

Per festeggiare i suoi 80 anni il maestro colombiano Fernando Botero ha scelto di animare l’estate di Pietrasanta, in Versilia, con un grande evento espositivo. S’intitolerà FERNANDO BOTERO: DISEGNATORE E SCULTORE e si terrà dal 7 luglio al 2 settembre 2012.

Il percorso espositivo, a cura di Alessandro Romanini, si snoderà nel centro storico, in quelle piazze ed in quelle vie in cui Fernando Botero è solito trascorrere con la famiglia buona parte dell’anno.

Di lunga data, infatti, è il legame creativo del maestro con la città, instaurato dagli anni Settanta. Nel 2000 è stato designato cittadino onorario di Pietrasanta.

Negli spazi esterni, in primis nella suggestiva cornice della piazza del Duomo, Botero presenterà sei bronzi monumentali, mentre dieci sculture di medie dimensioni saranno collocate nella chiesa di Sant’Agostino insieme ad un ciclo di acquerelli su tela. Inedita e di elevato interesse è anche la serie di 40 disegni, realizzati negli anni Settanta, che saranno presentati al pubblico nelle sale del chiostro di Sant’Agostino. Complessivamente saranno oltre 70 opere in cui il maestro si racconterà tra presente e passato.

 

La mostra offre un repertorio completo delle tecniche e dell’iconografia di Botero. Dalla semplice matita al pastello, passando per il gesso, la sanguigna e il carboncino per arrivare all’acquerello, il tutto realizzato su carta o su tela. Dal punto dei contenuti, il percorso espositivo riassume i principali temi dell’opera del maestro colombiano. La chiesa di Sant’Agostino ospita le opere di grandi dimensioni, che abbinate a una sapiente articolazione delle sculture di piccole e medie dimensioni architettata dall’artista stesso, permette allo spettatore un confronto diretto tra la plasticità intrinseca del suo disegno e il plasticismo scultoreo.

Le 10 sculture di piccole e medie dimensioni richiamano alcuni dei principali temi raffigurati nei disegni, dalle figure femminili nelle posizioni dell’iconografia “classica” (sedute, in piedi e sdraiate) o di quella mitologica (“Leda”), passando per la “Natura Morta” a quella equestre dell’ “Uomo a cavallo con cappello”.

La sala dei Putti del chiostro di Sant’Agostino raccoglie un’ampia selezione di opere di disegno dedicate ai temi della corrida e del circo.

 

“La mostra – afferma il curatore Alessandro Romanini - rappresenta un’armonica sintesi della cultura europea e di quella sud americana. Un connubio sinergico tra l’iconografia e il repertorio tecnico e linguistico che Botero ha incessantemente analizzato e elaborato nel corso della sua ultra sessantennale carriera e la dimensione culturale latino americana”.

 

La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica nell’orario 18-24, ingresso libero (come nella consuetudine di Pietrasanta).

 

La mostra è un’iniziativa del Comune di Pietrasanta, e del Centro Arti Visive, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, della Provincia di Lucca e dell’Ambasciata di Colombia in Italia, con il patrocinio ed il contributo della Regione Toscana, con il sostegno economico di UNICOOP Tirreno, Camera di Commercio di Lucca, Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana – Credito Cooperativo, Vanelli Aldo Marmi, Gruppo Unipol, GVM – La civiltà del marmo, Banca Profilo.

Un evento che vede l’adesione del Presidente della Repubblica.

 

Alessia Lupoli | ufficio stampa

Assessorato alla Cultura

Comune di Pietrasanta

Tel. 0584-795226; fax 0584 -795221

Presentazione

Considerato il più celebrato artista sud-americano vivente, il Maestro Fernando Botero frequenta Pietrasanta da più di trent’anni. Qui ha scelto una sua dimora, ma soprattutto ha instaurato un legame personale e particolare con le maestranze artigiane del marmo e del bronzo, nonché della formatura e della modellatura, che lo assistono nella realizzazione delle sue sculture. A Pietrasanta, dove trova anche rifugio in un proprio studio, Fernando Botero usa trascorrere gran parte dell’estate con la sua famiglia, che qui si riunisce, proveniendo da diverse parti del mondo. E sempre a Pietrasanta nel 2000 è stato designato cittadino onorario, diventando quindi ‘pietrasantese’. Naturale perciò che la città gli renda omaggio per i suoi ottant’anni con un’ampia mostra in Piazza del Duomo, Chiesa e Chiostro di Sant’Agostino, imperniata soprattutto sulle sue opere di disegno e di scultura.

 

 Le sue creazioni, ormai icone dell’arte moderna, ripresentano anche in questa sede le caratteristiche peculiari dell’arte di Fernando Botero, quali soprattutto l’enfasi sul volume dei personaggi, calibrato nel perfetto equilibrio delle sue composizioni dal sapiente uso di vaste campiture di colori puri. Molto di questa tradizione disegnativa, pittorica e scultorea deriva appunto da influenze di Maestri toscani, quali Giotto, Masaccio, Paolo Uccello e Piero della Francesca, in un’importante lezione che Botero ha appreso nei suoi anni giovanili mentre frequentava l’Accademia di Belle Arti a Firenze. Grande estimatore dei Maestri del passato, una volta acquisitone il linguaggio, Botero ne ha creato uno proprio, distinto e completamente unico e singolare nella sua espressione, tanto da diventare universale e subito riconoscibile. Ciò ha fatto sì che la sua arte potesse venire apprezzata indistintamente da tutti, proprio per l’immediatezza e la freschezza del messaggio che rappresenta

 

L’Amministrazione Comunale di Pietrasanta è onorata di poter festeggiare Fernando Botero in tale significativa circostanza, non solo per l’importanza che il Maestro rappresenta nel mondo dell’arte, ma proprio per l’affetto che nutre per questa città, e per i suoi artigiani in particolare. D’altro canto il Maestro è ricambiato affettuosamente dai cittadini di Pietrasanta, che rispettano il suo desiderio di tranquillità, per un periodo dedicato alla famiglia, al riposo, ma soprattutto alla creazione. Botero rimane sempre parte della vita quotidiana della città ed un suo punto di riferimento: lo testimoniano ampiamente la scultura bronzea “Il Guerriero”, che il Maestro ha donato alla città nel 1992 e “La Porta del Paradiso” e “La Porta dell’Inferno”, affreschi che ha dipinto nel 1993 nella Chiesa di San Antonio e San Biagio, nonché i diversi bozzetti presenti nel Museo dei Bozzetti, tutte opere di grande richiamo turistico-culturale.

 

Ci uniamo così in un grande abbraccio per celebrare questo nostro illustre cittadino: Buon Compleanno Maestro!

 

Il Sindaco, Dr. Domenico Lombardi

Pietrasanta, luglio 2012

Critica

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