Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

Comunicato stampa

(versione in pdf)

Un gioco di suggestioni cromatiche e di forme anima le opere di Luca Alinari che presenta dal 4 settembre al 16 ottobre, nelle sale del Chiostro di Sant'Agostino e di Palazzo Panichi, la mostra "Sono nato, ma...". Opere che trovano ispirazione nel dato biografico, che enfatizzano il sentimento. Una pittura che nasce dalla vita. L'esposizione è un fluire d'immagini poetiche, collocate in una dimensione narrativa sempre carica di emozioni.
La mostra è un'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta.

Luca Alinari ha una personalità pittorica definita, difficilmente riconducibile ad etichette. Combina una vasta cultura umanistica in giochi di forme e di colore, con forti suggestioni e rimandi ad altri mondi, situazioni e paesaggi. Sono impressioni di momenti vissuti o vagheggiati, emozioni personali che tornano ad esplodere sulla superficie modulata da differenti e peculiari matericità e da una particolare attenzione per la preziosità dei pigmenti. Che siano intrecci amorosi o ritratti singoli, il tratto è limpido e coinvolgente.
In un attento e ricercato allestimento che si sviluppa nella sale Putti e Capitolo del Chiostro di Sant'Agostino e nelle sale di Palazzo Panichi, Alinari colloca venti opere di varie dimensioni, tutte recenti, che creano una luminosa narrazione, una sorta di nuova epifania di pensieri e riflessioni, di affetti e ricordi. Ogni sala ha una sua specifica storia da raccontare.
La sua è una tecnica pittorica di grande originalità che combina stesure materiche a raffinate campiture di colore levigato e trasparente.

Artisti: Luca Alinari
Date esposizione: 4 settembre - 16 ottobre 2011
Luoghi: Chiostro di S. Agostino e Palazzo Panichi (piazza Duomo)
Orario: ore 17-20, chiuso lunedì
Inaugurazione: domenica 4 settembre 2011, ore 18.00

Ingresso libero

Alessia Lupoli Ufficio Stampa
Assessorato alla Cultura
tel. 0584/795226; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it
www.comune.pietrasanta.lu.it

Presentazione

Luca Alinari, fervido artista toscano, fa propria una secolare tradizione artistica italiana, proponendone con gusto sapiente gli elementi più salienti e significativi. Benchè sospese in una dimensione narrativo-temporale fantastica, le sue figure si muovono in modo fluido e consapevole sulla tela che ne delimita fisicamente la superficie - altrimenti potrebbe quasi sembrare che i protagonisti delle sue composizioni possano continuare a vagare nell'aere, senza briglie, in grande libertà di movimenti e collocazioni.

Da un trattamento della superficie pittorica modulata da differenti e peculiari matericità e da una particolare attenzione per la preziosità dei pigmenti, emergono figure protagoniste di intrecci amorosi e apparenti schermaglie, immerse in costanti giochi di colore e di forma, con forti suggestioni e rimandi ad altri mondi, situazioni e paesaggi. Si distinguono altrove complessi stati d'animo dei singoli personaggi: in modo apparentemente conflittuale, sono immersi in proprie situazioni personali, che ‘esplodono' all'esterno con molteplici elementi esteriori che ne riflettono lo stato d'animo interiore. Perfetti nella loro purezza botticelliana rimangono invece i ritratti singoli, icasticamente raffinati e diretti.

Siamo onorati di ospitare nelle sale del Chiostro di Sant'Agostino e Palazzo Panichi di Pietrasanta Sono nato ma..., una mostra preziosa e curata delle ultime opere di Luca Alinari, a cui siamo molto grati per la sua disponibilità nell'organizzazione e nell'allestimento dell'esposizione e a cui auguriamo di continuare a trasporre la realtà nella fantasia in un modo così efficace, unico e originale.

Pietrasanta, settembre 2011

Il Sindaco
 Dr. Domenico Lombardi

Critica

Biografia

Tra le innumerevoli rassegne, pubbliche e private, nelle quali egli è stato protagonista, in Italia come all'estero, si ricordano la Biennale di Venezia (1982), la Quadriennale di Roma (1986), le grandi antologiche presso Palazzo Reale di Milano (1993), Museo civico d'arte contemporanea di Genova, Villa Croce, (1995), Palzzo Medici Ricardi di Firenze (2000), Galerie Adler di Parigi (2003).
Nel 1999 il Museo degli Uffizi ha acquistato un suo Autoritratto, oggi inserito nella famosa raccolta collocata anche nel corridoio Vasariano. Molti e autorevoli i critici, gli storici dell'arte, i poeti e gli scrittori che si sono occupati della sua opera; fra gli altri, Renato Barilli, Enrico Crispolti, Alfonso Gatto, Marilena Pasquali, Goffredo Parise, Elena Pontiggia, Edoardo Sanguineti e, più recentemente, persino il Nobel per la letteratura Josè Saramago.