Carlo Ferrari
Opere di pittura
inaugurazione: 15 gennaio 2011 - h 17,30
esposizione: dal 15 gennaio al 13 febbraio 2011
luogo: Palazzo Panichi - Pietrasanta
orario: da martedi a sabato 16.00-19.00; domenica e festivi 10,00-13,00/16,00-19,00; lunedi chiuso
ingresso libero
Comunicato stampa
Immagini filtrate dal sentimento, una figurazione che incontra esiti di astrazione. Carlo Ferrari presenta a Palazzo Panichi, dal 15 gennaio al 13 febbraio 2011, una serie di oli su tavola lignea, oltre 60 opere, della sua più recente stagione creativa. Le cave apuane, i marmi, le spiagge, sono i soggetti prediletti, ammantati di silenzi. I colori sono disposti secondo un preciso ordine mentale, una personale grammatica che descrive ricordi, riflessioni, emozioni.
Le campiture del colore sono definite da tagli precisi, geometrici, che accentuano la necessità di equilibrio del quadro per rendere più evidenti i rapporti cromatici. E' una pittura densa, materica. I sentimenti sembrano stratificarsi gli uni sugli altri, sino a creare una composizione corale di piani e di sfumature. Una composizione sobria, elegante, mai scontata.
"I quadri - scrive il critico Lodovico Gierut nel saggio di presentazione della mostra - sono le sue poesie e le sue poesie i suoi quadri. Ecco che la sua vicenda ragionata e sincera, e persino un carattere signorile e un poco schivo, ci portano ad affermare che siamo di fronte a un artista che non ha perso di vista la stella fantastica, grazie alla quale il navigante giunge alla meta".
Il percorso espositivo si snoda tra le sale di Palazzo Panichi presentando opere recenti, ma anche appartenenti al periodo pittorico degli anni '70 e '80.
Il tutto si sviluppa in un apparente silenzio, sintesi di una sensibilità in cui il perlaceo si sposa a verdi intrisi di viola, ai gialli, ai rossi.
Mostra: Il colore, la parola
Artista: Carlo Ferrari
Date esposizione: 15 gennaio - 13 febbraio 2011
Luogo: Pietrasanta - Palazzo Panichi
Orario: ore 16-19, chiuso il lunedì; dom. e festivi anche 10 - 13
Inaugurazione: sabato 15 gennaio, ore 17.30
Ingresso libero
Alessia Lupoli Ufficio Stampa
Assessorato alla Cultura
tel. 0584/795381; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it
www.comune.pietrasanta.lu.it
Presentazione
Pittore che scrive, Poeta che dipinge
Importante è riuscire ad esprimere le proprie sensazioni con un linguaggio consono, che gli altri possano comprendere. Ma c'è chi, come Carlo Ferrari, è doppiamente fortunato, perché può spaziare tra poesia e pittura, padroneggiandole entrambe.
La sua è una pittura inventata ‘sul vero', in un'interpretazione libera di immagini, sensazioni, ricordi, effetti cromatici: tutto ciò che lo possa colpire come osservatore e che possa suscitare in lui, artista, quel guizzo di emozione che riesca poi a tradurre o con il pennello o con la penna, a seconda del mezzo a disposizione.
Se per pennello, le campiture di colore - sia intenso, che tonale, spesso risultato di molti pigmenti mescolati assieme - sono definite nettamente da tagli precisi, geometrici, che accentuano la necessità di equilibrio del quadro, per rendere più evidenti i rapporti cromatici. È una pittura densa, intensa, materica, quasi una ‘sculto-pittura', che fisicamente emerge tridimensionalmente dalla tela, a mo' di bassorilievo. L'emozione cresce e non scava, i sentimenti si sovrappongono così come i vari strati di colore. Il risultato è una composizione corale di piani e di forti, di sfumature e di solidificazioni. È un trillo, una punta di colore che accende il quadro, così come quella virgola, al posto giusto, esalta la poesia.
L'emozione si fa equilibrio nella non facile commistione e compensazione dei colori, come nella realtà la complessa interrelazione tra gli uni e gli altri. Il finale è imprevedibile e proprio per questo unico, uno spettacolo inatteso che si è compiuto ancora una volta. Un sentito ringraziamento va all'artista da parte dell'Amministrazione Comunale per averci reso partecipi di questo avvenimento, augurandogli di continuare sempre con volontà e passione a dividersi tra pittura e poesia.
Pietrasanta, gennaio 2011
Il Sindaco
Dr. Domenico Lombardi
Critica
Biografia
Autodidatta, classe '46, è nato a Castelnuovo Garfagnana e si è trasferito a Massa dove vive, ormai, da quasi quarant'anni. Ha coltivato fin da giovanissimo un'intensa passione per diverse espressioni artistiche, entrando ben presto in contatto con significativi personaggi della cultura italiana del tempo, tra cui lo scrittore e critico letterario Renato Majolo che ne incoraggiò le prime esperienze poetiche, ed il pittore Dedalo Montali che, ben impressionato dalle opere esposte in una personale del 1972 presso il Circolo degli Artisti di Albisola Marina, fu per lui un importante punto di riferimento sotto il profilo della formazione artistica e culturale. Negli anni a seguire ha tenuto mostre personali (Genova, Millesimo, Castelnuovo Garfagnana, Viareggio, Carrara) e partecipato a numerose collettive, ricevendo ovunque unanimi consensi.