Sarah Binotto, Luca Gaddini, Federico Marconi, Andrea Marini
Opere di Fotografia, Scultura e Installazioni
inaugurazione: 13 febbraio 2011- h. 18.00
esposizione: dal 13 febbraio al 13 marzo 2011
luogo: Sale: dei Putti, del Capitolo, delle Grasce - complesso di Sant'Agostino - Pietrasanta
orario: 16.00-19.00; lunedi chiuso
ingresso libero
Comunicato stampa
Quattro artisti, quattro modi d'intendere il concetto di distanza, tre installazioni. Il complesso di Sant'Agostino incontra Sarah Binotto, Federico Marconi, Luca Gaddini e Andrea Marini. Ovvero una fotografa, un architetto-performer, un video-artista, uno scultore: lontani tra di loro per esperienze e linguaggi, si misurano con una mostra a tema che li spinge a individuare la distanza dell'uomo dalla natura, dalla cultura, dalle tradizioni, da se stesso. Una meditazione poli-sensoriale sul concetto di distanza con implicazioni sociali, ideologiche, antropologiche, filosofiche, esistenziali.
L'evento espositivo, a cura di Fabiola Manfredi e Antonio Parpinelli, è un'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura in collaborazione con il CAV Pietrasanta.
Sul concetto di distanza si apre un universo di punti di vista, di analisi, di riflessioni su cui i quattro giovani artisti costruiscono le loro espressioni. Nella sala delle Grasce Federico Marconi propone un percorso attraverso sollecitazioni di segni, materie e oggetti. Lo spettatore viene coinvolto, direttamente chiamato a confrontarsi, toccando, manipolando, spostando. Nella sala dei Putti Sarah Binotto ed il video-artista Luca Gaddini propongono un'installazione audio-visiva nella quale lo spettatore è invitato ad una vera e propria meditazione sulla distanza tra se stesso e la natura, il mondo che lo circonda. Una specie di viaggio a ritroso nel tempo, alla ricerca di quegli stimoli in grado di completare il proprio bagaglio culturale o di esperienza.
Il percorso si chiude nella sala del Capitolo che vede protagonista Andrea Marini. La meditazione si fa qui tridimensionale: forme a tutto tondo cadenzano un cammino ritmato da riferimenti storico-artistici, da suggestioni meta-reali e da proposte visive assolutamente non convenzionali.
"Distanze spesso solo apparenti sono quelle che separano le discipline artistiche coinvolte in questa mostra - spiega la curatrice Fabiola Manfredi - arti manuali e arti tecnologiche, arti dello spazio e arti del tempo. Espressioni che dialogano con lo spazio (installazioni) o che sullo spazio costituiscono la loro sintassi (la pittura) e forme espressive che interagiscono con il tempo, tentando di cristallizzarlo in una forma (la fotografia) o modellando il flusso temporale e quello dei pixel in una direzione visuale (il video e le sue derivazioni)".
"Osservando un'opera d'arte - afferma Antonio Parpinelli - possiamo renderci immediatamente conto di quanto gli artisti possono essere lontani e incompatibili tra loro ma, al tempo stesso, così vicini alla verità attraverso una sensibilità unica e rara".
Mostra: Distanze
Artisti: Sarah Binotto, Luca Gaddini, Federico Marconi, Andrea Marini
Date esposizione: 13 febbraio - 13 marzo 2011
Luogo: Pietrasanta - Complesso di S. Agostino
Orario: ore 16-19, chiuso il lunedì;
Inaugurazione: domenica 13 febbraio, ore 18.00
Ingresso libero
Alessia Lupoli Ufficio Stampa
Assessorato alla Cultura
tel. 0584/795226; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it
www.comune.pietrasanta.lu.it
Presentazione
Distanze emozionali
Parlare di distanze nel terzo millennio potrebbe voler dire indagare le differenze sociali, culturali ed economiche tra persone e tra paesi nel mondo. Nonostante viviamo nella cosiddetta epoca della globalizzazione, non è mai stata così grande la distanza fisica e intellettiva tra le persone e il gap tra un individuo e se stesso, tra l'io in maschera e il suo io umano.
Una mostra come Distanze, che coinvolge quattro espressioni delle arti visive -pittura, scultura, video-arte e fotografia-, non vuole semplicemente colmare il divario tra il pubblico e l'arte della nostra contemporaneità, ma cerca di mettere in risalto il rapporto attivo tra artista e spazio espositivo, tra visitatore e opere proposte.
La nuova politica culturale della nostra Amministrazione avrà tra i suoi principali obiettivi anche quello di annullare ogni distanza tra i diversi target di pubblico e le strutture che producono cultura, tra il nostro territorio e quello di altre nazioni., nella consapevolezza che, in fondo, il concetto di distanza è semplicemente mentale e che è sufficiente aprirsi emotivamente alle sollecitazioni culturali per ridurre ogni distanza che possa rallentare la nostra crescita interiore
Il Sindaco, Domenico Lombardi
Critica
Biografia
Sarah Binotto
Nata a Padova il 27/03/1972, vive attualmente a Lucca.
2010: Con "Untitled", espone al SIDE EVENT del LUCCA DIGITAL PHOTO FEST.
2010: Con "Untitled", partecipa alla mostra collettiva "WHO FRAMED ROGER RABBIT?", Villa Bottini, Lucca.
2009: Con "... to the last drop", partecipa alla mostra "APPETITE FOR DESTRUCTION", Museo Nazio¬nale di Villa Guinigi, Lucca.
2009: Con "NY", partecipa alla mostra collettiva "PHOTOSHOW", Galleria Numero 38, Lucca.
2009: Con "... to the last drop", espone alla mostra "ARTSPOTTING", Galleria Numero 38, Lucca.
Luca Gaddini
Luca Gaddini è nato a Lucca nel 1963 dove vive e lavora presso il suo studio in Via della Fratta n°17.
Diplomato all'Istituto d'Arte di Lucca, indirizza la sua attività nell'esplorazione del mezzo informatico come strumento necessario al suo lavoro di ricerca sul "disturbo video-visivo" e sulle codifiche digi¬tali.
Tale approfondimento ha generato una serie di produzioni, video installazioni e allestimenti in vari contesti nazionali e internazionali:
(Artefiera 2005/2006, Starter Gallery Milan, Studio Legale Gallery, Caserta; Viaggio in Italia, Castello Malaspina; Assonanze, Peccolo Gallery, Livorno; Exner Gallery, Vienna; Lisbon; Borges Museum, Bue¬nos Aires, Lucca Digital Photo Festival, Lucca Museum, Castello di Rivara, Exibhitalia Art Basel Miami )
Federico Marconi
Federico Marconi (1974), architetto, vive e lavora alla Spezia, dove affianca all'attività progettuale la realizzazione di eventi di temporanea modificazione dello spazio pubblico e il lavoro nell'ambito delle arti visive, della scenografia, dell'allestimento e dell'interior-design, riconducibili in ogni caso all'analisi e all'indagine conoscitiva intorno alle dinamiche e ai processi relazionali tra individuo e spazio urbano.
Marconi ha collezionato un'intensa partecipazione a manifestazioni di creatività collettiva di diffe¬rente natura.
Da Febbraio 2008 due delle sue ultime opere (Individualità-Moltitudine 2008 e Limite 2008) entrano a far parte della collezione permanente del CAMeC-Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia.
Ha realizzato esposizioni personali e collettive in Italia, in Cina e in Germania. Ultime personali al CAMeC-Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia nel 2008 (30 maggio-29 giugno) - all'interno della mostra China new vision - Chinese Contemporary Art Collections from Shanghai Art Museum, rassegna su artisti cinesi ideata da Bruno Corà - e nel 2010 (15-25 luglio 2010) - Orchestra visiva, in occasione della Conferenza internazionale Oltre le Note: L'improvvisazione nella musica occidentale tra Settecento e Ottocento (IX edizione del Festival Paganiniano di Carro).
Ha partecipato al "Festival della Creatività 2010" a Firenze (21-24 ottobre 2010), esponendo per con¬to del Lu.C.C.A., Lucca Center of Contemporary Art.
Andrea Marini
Andrea Marini è nato a Firenze dove ha conseguito la maturità artistica e la laurea in Architettura. Vive a Firenze e svolge la sua attività, iniziata alla fine degli anni ‘80, in uno spazio di tipo industriale in località Calenzano (FI). Ha partecipato, sia in Italia che all'Estero, a numerose mostre personali e collettive. Da segnalare: "Trennung - Separazione - Locevanje" a cura di Werner Koroschitz e Uli Vonbank-Schedler, K&K Kultur, St. Johann im Rosental (Austria); "Genesis" a cura di Maurizio Vanni e Flora Rovigo, Lu.C.C.A. Center of Contemporary Art, Lucca; "studiotalks" a cura di Corinne Voss e Bruno Corà, Calenzano (FI); "Sradicato" a cura di Ronaldo Fiesoli, Patrizia Pepe Capalle (FI); "Artein¬luce2009", Villaggio Olimpico, Torino; "L'Ordine del caos: costellazioni e miti" a cura di Rosanna Tem¬pestini Frizzi, Firenze; "Luna e l'altro" a cura di Alessandra Borsetti Venier, Firenze-Certaldo; Premio Celeste 2008 a cura di Gianluca Marziani e Chiara Canali, Fabbrica Borroni-Bollate (MI); "Il giardino immaginato" a cura di Bruno Corà e Luca De Silva, Firenze; "Primavera italiana in Giappone 2007" a cura di Yoshitaka Yokozawa e Elda Torres, Saitama, Japan; Tracce fuoricentro city a cura di Patrizia Landi, Livorno; Gilberto Zorio e Andrea Marini a cura di Bruno Corà, Villa Vogel, Firenze.