Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Pittura solida

Nino Mustica


Mostra di scultura a cura di Fortunato D'Amico

inaugurazione: 3 aprile 2010 - h 17.00

esposizione: dal 3 aprile al 13 giugno 2010

luogo: Chiesa di S. Agostino e Piazza Duomo - Pietrasanta

orario: 16.00-19.00; lunedi chiuso

ingresso libero 


Comunicato stampa

(versione in pdf)

 

Un fluido movimento si cela dietro ogni opera di Nino Mustica, che sia pittura o scultura. Un magmatico pensiero che si rivela all'improvviso, bagliori intuitivi. Nel suo spazio virtuale Mustica plasma le sue originali creature. Schizzi luminosi che si solidificano in sculture, astrazioni carnali dall'effetto scivoloso, opalescente. Oppure liquide spirali, ghirigori, anelli che si fermano sulla tela come astratti codici espressivi. Dal 3 aprile al 13 giugno 2010, l'artista siciliano Nino Mustica presenta, nella suggestiva cornice della chiesa di Sant'Agostino e nell'attigua piazza del Duomo, la mostra "Pittura solida". Un'iniziativa promossa dall'Assessorato alla Cultura di Pietrasanta.

 

Nino Mustica è uno dei grandi sperimentatori dell'arte contemporanea. Un percorso di ricerca che dalla pittura transita nella multimedialità, coniugando aree, saperi, discipline diverse. Il traguardo è una pittura solida che dalla tela diventa rendering animato e figuratività architettonica, sino alla sua materializzazione tridimensionale. La mostra mette in risalto il processo di adattamento di un' idea spaziale visionaria e futuribile. Concetti anticipati da una generazione cresciuta tra gli anni Sessanta e Settanta, ora realizzati concretamente. L' universo dei solidi di Nino Mustica è un inno alla genesi continua di forme fluide che ondeggiano in estensioni fruibili a più livelli.
Steel è il nome inglese dell'acciaio, ma anche dell' ultima collezione dell'artista, allestita con la visione di coniugare il movimento vorticoso delle sue sculture verso il cielo con l'universo brillante delle stelle. Tema che per assonanza omofonica avvicina gli astri a questo materiale.

In piazza del Duomo saranno installate 7 grandi sculture in acciaio appositamente realizzate per la mostra, mentre nella chiesa di Sant'Agostino si potranno ammirare 10 grafiche e 10 pitture su tela della più recente stagione creativa. Sarà proiettato un video sull'artista.

Nel catalogo della mostra i testi di Francesca Alfano Miglietti, Jacqueline Ceresoli, Alessandra Coppa.


Mostra: Pittura solida
Artista: Nino Mustica
Date esposizione: 3 aprile - 13 giugno 2010
Luogo: Pietrasanta, Chiesa di Sant'Agostino e piazza del Duomo
Orario: tutti i giorni, escluso il lunedì chiuso, ore 16-19
Inaugurazione: sabato 3 aprile, ore 17.00
Ingresso libero

   

Alessia Lupoli Ufficio Stampa
Assessorato alla Cultura
tel. 0584/795381; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it

Presentazione

Alchimie di forme e di colori

Pietrasanta è una città - laboratorio in cui si parlano i più diversi linguaggi dell'arte, nell'aperta dialettica novità e tradizione. Stili, materiali, messaggi s'incontrano, creando quel clima di assoluta libertà creativa che rende il nostro territorio davvero unico. Entrare in una locale fonderia o in un atelier di scultura significa rapportarsi con artisti provenienti da ogni parte del mondo, ciascuno con il proprio bagaglio di esperienze e culture. Non importa quale ne sia stato il percorso sin qui compiuto, Pietrasanta rappresenta un momento di forte confronto, di dibattito, di sperimentazione.

Un elemento di apertura e dinamismo creativo che caratterizza anche l'attività espositiva del complesso di Sant'Agostino, da sempre multiforme vetrina. Con la mostra di Nino Mustica, artista internazionale di lunga fama, si toccano accenti di singolare personalità.
Tra i più grandi sperimentatori dell'arte contemporanea, Mustica gioca con la pittura e la scultura, inseguendo un'idea spaziale tra il visionario ed il futuribile. Le sue opere sono alchimie di forme e di colori.

Dopo le numerose mostre tenute in Italia e all'estero, da New York a Mosca, da Buenos Aires a Budapest, da Miami a Berlino, da Parigi a Copenhagen, il Maestro rende omaggio a Pietrasanta con una personale che offre un nuovo, coinvolgente punto di vista sul contemporaneo.

Sono dunque particolarmente lieto di accogliere nella Chiesa di Sant'Agostino e nella piazza del Duomo le più recenti creazioni di Nino Mustica. Pittura solida è un percorso del tutto inedito e di grande suggestione che, sono certo, saprà regalarci profonde emozioni ed intense riflessioni d'arte.

  Il Sindaco Massimo Mallegni

 

 La vivace fluidità di colori e di forme di Nino Mustica

Una volta si diceva: "È bianco o nero?" Ed immancabilmente veniva spontaneo chiedersi: "Che fine ha fatto il grigio?" E se poi il grigio fosse rosso, giallo, blu o invece ancora l'insieme di questi e altri colori? Allora avremmo dei frammenti di realtà, delle sensazioni emesse e fermate sulla tela, libere e disponibili per chi può e vuole fruirne. Prima di tutto, anche se costruito, il linguaggio di Nino Mustica è libero, libero di muoversi, di scivolare, di fluire e di espandersi virtualmente anche oltre la tela. E questo in effetti l'ha dimostrato anche con le sue sculture, traslazione in forma tridimensionale dei suoi dipinti. Ma Mustica guarda, osserva attento e poi incamera, e quindi emette in un'esplosione di impressioni forti tradotte in colori altrettanto accesi, commistioni, intersezioni, sovrapposizioni che riflettono le realtà e culture contemporanee.

Ed il sole della sua cara Sicilia, terra natale, ricompare ed emerge nelle sue tele in un vigoroso tumulto di pennellate però sempre precise nel loro delinearsi, in una rappresentazione quasi autoreferenziale: è forse l'artista stesso che s'intravede attraverso le linee precisamente delineate delle sue larghe pennellate? Ma il sole esplode anche dalle sue grandi sculture in acciaio, che come astri, rifulgono di luce propria, emanando potenti raggi tridimensionali nello spazio. Lo spettatore a questo punto non può più restare passivo, ma si deve lasciare coinvolgere in questo turbinio artistico, che forse arditamente si potrebbe chiamare "Astrattismo Siciliano".

L'intenso fluire cromatico delle tele ed il mirabile dominio delle forme in acciaio, entrambe espressioni "in fieri" di Nino Mustica segnano sia il percorso espositivo primaverile nella Piazza del Duomo e Chiesa di Sant'Agostino, che la neonata ed importante collaborazione tra l'Assessorato alla Cultura ed il Centro Arti Visive di Pietrasanta, che ci auguriamo possa diventare presto una fertile fucina di fervide espressioni artistiche. Desidero pertanto porgere un sincero ringraziamento all'amico Nino Mustica e a William Figliola della Novalis Fine Arts Gallery per aver reso possibile questa mostra e aver così contribuito a lanciare un nuovo, determinante impulso per una "ri-generazione" delle Arti a Pietrasanta.

  Pietrasanta, aprile 2010

Daniele Spina - Presidente Centro Arti Visive di Pietrasanta

 

Critica

Biografia

Cenni biografici

Nino Mustica nasce ad Adrano (CT) il 26 agosto 1949. Insegna all'Istituto Statale d'Arte di Catania, all'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, all'Università di Belle Arti di Budapest e al Politecnico di Milano.
A partire dagli anni ottanta sono numerosissime le sue mostre in Italia e all'estero, in città come New York, Dusseldorf, Mosca, Buenos Aires, Zagabria, Bratislava, Mexico City, Budapest, Miami, Berlino, Parigi, Ginevra, Copenhagen, Francoforte, Lisbona, e moltissime sono le sue opere presenti nelle esposizioni temporanee di alcuni dei più importanti musei internazionali.
Vive e lavora a Milano.