Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Human Traces / Tracce Umane

Wayne Sides


Mostra di fotografia

inaugurazione: 18 settembre 2010 - h 18.00

esposizione: dal 18 settembre al 17 ottobre 2010

luogo: Palazzo Panichi - Via Del Marzocco - Pietrasanta

orario: 17.00-20.00; lunedi chiuso

ingresso libero 


Comunicato stampa

 (versione in pdf)

 

PIETRASANTA (LU)_ Parole ed immagini sono lo sfondo di questo viaggio tra gli stereotipi della cultura negli Stati Uniti così come in Italia. Icone e metafore tentano di spiegare ciò che significa essere una minoranza. Human Traces è l'ultimo lavoro dell'artista dell'Alabama Wayne Sides, ospitato nelle sale di Palazzo Panichi, dal 18 settembre al 17 ottobre 2010. Un'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta.

 

"Human Traces", il lavoro che Sides presenta a Pietrasanta, analizza, servendosi di paragoni visivi, gli stereotipi della cultura italiana e statunitense. Ha messo insieme, in una sorta di collage, il proprio lavoro con immagini storiche e contemporanee tratte da differenti fonti. La sua opera fa riferimento a stereotipi che vengono perpetuati attraverso i media e la politica. E' un tentativo di indirizzare a questioni che sono comuni ad entrambe le culture. Nell'imporre questo tipo di ordine visivo al caos ed alla varietà delle immagini, Sides cerca di trovare un equilibrio ed un accordo.

 

I felici rapporti di scambio culturale tra l'Alabama State Council on the Arts e la città di Pietrasanta si rinnovano così con la mostra di Wayne Sides. L'artista ha iniziato la sua ricerca, in occasione della sua presenza a Pietrasanta, nel 2008, nella delegazione proveniente dall'Alabama, esplorando il territorio, interessandosi particolarmente alla situazione dei diritti civili in Italia. Visita Pisa, Prato ed altre località, visita le comunità rom, cinesi e di altri gruppi etnici extra-comunitari in Italia. Parla con loro, scopre una realtà nuova, che non pensava di trovare nel nostro paese, la documenta puntualmente con la sua macchina fotografica. Nel 2009 ritorna e approfondisce. Da qui nasce l'invito, da parte dell'amministrazione comunale, ad esporre le sue opere a Pietrasanta.


Cenni biografici
Wayne Sides è un artista e un insegnante, conosciuto per la sua fotografia ed un originale linguaggio artistico. Sides consegue la laurea in Arti Visive e dello Spettacolo presso l'University of Alabama New College. Successivamente trasferitosi a New York, completa il master in Belle Arti presso il Pratt Institute nel 1983. Lavora come ‘artista-in-residenza' alla Southwest State University a Marshall in Minnesota, alla New York Federation for the Arts, al Whitney Museum of American Art e all'Alabama State Council on the Arts. Attualmente è docente di fotografia alla Facoltà d'Arte della University of North Alabama.
Sides acquisisce riconoscimento a livello nazionale nei tardi anni Settanta per le sue fotografie sul Ku Klux Klan.. Tale corpo di lavori viene presentato con una mostra personale alla OK Harris Gallery di New York City ed al Birmingham Civil Rights Institute; è ora parte della collezione permanente del Birmingham Museum of Art.
Wayne Sides ha ricevuto numerosi premi, borse di studio e commissioni, ha attivamente esposto il suo lavoro per più di trent'anni. Ha collaborato con molti dei migliori artisti, scrittori e musicisti dell'Alabama su progetti di mostre, libri e CD.

 

Mostra: Human Traces
Artista: Wayne Sides
Date esposizione: 18 settembre - 17 ottobre 2010
Luogo: Pietrasanta - Palazzo Panichi
Orario: ore 17 - 20; chiuso il lunedì
Inaugurazione: sabato 18 settembre 18.00


Ingresso libero

Presentazione

Come conseguenza dei felici rapporti culturali tra l'Alabama State Council on the Arts e la Città di Pietrasanta, ritroviamo a Pietrasanta un caro amico, Wayne Sides. Già presente nella delegazione proveniente dall'Alabama a Pietrasanta nel 2008, Wayne inizia ad esplorare il territorio e s'incuriosisce della situazione dei Diritti Civili in Italia. Visita Pisa, Prato e altre località, capisce come vivono i Rom, i Cinesi e altri gruppi etnici extra-comunitari e cosidetti ‘minoritari' in Italia. Parla con loro e scopre una realtà nuova, che non pensava di trovare in questo paese, e la documenta puntualmente con la sua macchina fotografica. Nel 2009 ritorna e approfondisce questo tema, integrandolo del resto con la meravigliosa campagna toscana e le sue bellezze storiche, artistiche e naturali. Da qui nasce l'invito da parte dell'Amministrazione Comunale ad esporre le sue opere a Pietrasanta, come frutto di un punto di vista diverso, che possa magari mettere in luce situazioni per noi ormai scontate e quasi invisibili, coniugandole con altre visioni già presenti nel suo immaginario mnemonico e creativo.

 

Wayne Sides espone i suoi lavori basandosi soprattutto su icone e significati, ma specialmente stereotipi, presenti sia nella cultura italiana che in quella americana, che possano in qualche modo viziare l'approccio e di conseguenza la comunicazione o convivenza tra popolazioni differenti. Grazie al fotocollage e al design, crea puzzle visivi estremamente interessanti e significativi, che sicuramente avranno grande seguito sia qui che a livello internazionale.

 

Ma, oltre a certi aspetti della cultura e a battaglie similari per i diritti civili, c'è anche qualche aspetto del paesaggio che in Alabama può ricordare Pietrasanta. Qui, ora, nella calura estiva, ci piace ricordare un tocco di paesaggio, caro all'ambiente mediterraneo, così come ce lo propone Federico Garcia Lorca, a cui Wayne Sides si è anche ispirato per la composizione delle sue opere, poesie visive:

 

Paesaggio
"Il campo
Di ulivi
S'apre e si chiude
Come un ventaglio.
Sopra l'uliveto
V'è un cielo annebbiato
E una pioggia oscura
D'astri gelati.
Tremano giunco e penombra
Sulla riva del fiume.
S'increspa il vento grigio.
Gli ulivi
Son carichi
Di gridi.
Uno stormo
D'uccelli prigionieri,
Che muovono le lunghissime
Code nel buio."
(dal "Romancero Gitano", 1924-1928)


Pietrasanta, agosto 2010
Dr. Domenico Lombardi
Sindaco

Critica

Biografia

Wayne Sides è un artista e un insegnante, meglio conosciuto per la sua fotografia e linguaggio artistico. Come nativo dell'Alabama, le atmosfere del suo patrimonio meridionale sono evidenti nella sua visione creativa. Sides consegue la laurea in Arti Visive e dello Spettacolo presso l'University of Alabama New College. Successivamente trasferitosi a New York, completa il Master in Belle Arti presso il Pratt Institute nel 1983. Lavora quindi come lettore e ‘artista-in-residenza' alla Southwest State University a Marshall in Minnesota, alla New York Federation for the Arts, al Whitney Museum of American Art e all'Alabama State Council on the Arts. Al momento è Professore di Fotografia alla Facoltà d'Arte della University of North Alabama.

 

Sides acquisisce riconoscimento a livello nazionale alla fine degli Anni Settanta per le sue fotografie sul Ku Klux Klan. La serie di fotografie attirano l'attenzione di Alvin Carp, che gli offre di presentare una mostra personale alla OK Harris Gallery di New York City. Tale corpo di lavori viene poi anche presentato al Birmingham Civil Rights Institute ed è ora parte della collezione permanente del Birmingham Museum of Art.

 

Wayne Sides ha ricevuto numerosi premi, borse di studio e commissioni, ed ha attivamente esposto il suo lavoro per più di trent'anni. Ha collaborato con molti dei migliori artisti, scrittori e musicisti dell'Alabama su progetti che vanno da mostre a libri e CD. Uno dei suoi ultimi progetti è "Through My Eyes", una retrospettiva di trent'anni di lavoro alla Louisiana State University nel 2007.

 

"Human Traces", il corpo di lavoro corrente di Sides, si occupa di icone e metamorfosi usando parole ed immagini. Egli trae paragoni visivi tra gli stereotipi inerenti alla cultura sia italiana che statunitense. Ha messo insieme come un collage il proprio lavoro con appropriate immagini storiche e contemporanee tratte da molte fonti differenti. La sua opera fa riferimento a quegli stereotipi che vengono perpetuati attraverso i media e la politica. È un tentativo di indirizzare problematiche che sono comuni in entrambe le culture. Nell'imporre questo tipo di ordine visivo nel caos e varietà di immagini, Sides sta cercando di trovare un equilibrio ed un accordo comune.