Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

Comunicato stampa

(versione in pdf)

Sulla tela compaiono maglie, pantaloni, giacche: il quotidiano entra nell'opera, ne diventa parte integrante fino a sostituire il colore, a creare movimento e volume. Ritagli di vita che si rivelano; possono essere indumenti di uso comune o abiti di marche famose che fanno parte della vita di ciascuno, del comune vissuto. Un racconto che inizia sulla tela per continuare a svilupparsi oltre il suo ristretto perimetro. Non a caso il titolo della personale "Fuori tela" che l'artista versiliese Roberto Lazzarini presenta, dal 16 gennaio al 4 febbraio, nella sala delle Grasce del Chiostro di Sant'Agostino. Un'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta.

Roberto Lazzarini, infaticabile sperimentatore di linguaggi e tecniche, giunge, con il passare degli anni, all'astrazione, dando al colore il ruolo di assoluto protagonista. Con un gesto veloce e sicuro, le forme emergono in un continuo sovrapporsi cromatico. Tuttavia, nella sua più recente stagione creativa, al colore si affianca la materia che finisce per diventare l'elemento dominante della sua espressione creativa. I vestiti entrano nell'opera segnando il passaggio verso la ricerca di una profondità che non è più soltanto illusione. Dipingere diventa anche un piacere scultoreo.

Mostra: Fuori tela
Artista: Roberto Lazzarini
Date esposizione: 16 gennaio - 4 febbraio 2010
Luogo: Pietrasanta, Complesso di Sant'Agostino- Sala delle Grasce
Orario: tutti i giorni 15,30- 19.30; festivi aperto anche il mattino
Inaugurazione: sabato 16 gennaio, ore 16.30
Ingresso libero

Alessia Lupoli Ufficio Stampa
Assessorato alla Cultura
tel. 0584/795381; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it
www.comune.pietrasanta.lu.it

Presentazione

Nuovo corso, nuova corrente, nuova moda per Roberto Lazzarini: oltre al colore, inizia ad inserirsi nelle sue tele un altro protagonista, il tessuto, che può andare dalla maglietta di marca ad uno strappo in juta grezza. E su questo singolare elemento fa perno tutta la composizione, che modula gli accenti cromatici a seconda delle pieghe o dei rialzi, scandendo i colori tonali e facendo vibrare invece i toni più accesi.

‘Plasmare' la tela allora diventa un piacere quasi scultoreo, in cui emergono le caratteristiche di un bassorilievo, e di conseguenza tutti quei svariati giochi di luci e di ombre, che lo distinguono dalla bidimensionalità dello sfondo trattato in modo più tradizionale. È sempre interessante la commistione di tecniche miste, che sono già di per sé indice di un'accurata ricerca sui materiali e sulle loro combinazioni. Per questo, oltre all'estro creativo, si intravvede nelle opere di Lazzarini un'esigenza per una dinamica mai soddisfatta verso la creazione di lavori attraverso vie ancora poco esplorate al fine di affinare sempre più la propria espressione artistica.

Auguriamo all'artista che possa raggiungere un importante traguardo professionale proprio a Pietrasanta in occasione di questa sua mostra personale in Sala delle Grasce, che ben si presta a presentare gli ultimi risultati di intense ricerche. 

Pietrasanta, gennaio 2010

L'Assessorato alla Cultura

Critica

Biografia

Cenni biografici
Roberto Lazzarini vive a Prato. Nato a Fiumetto, a Marina di Pietrasanta, dove è vissuto per molti anni, ha nei suoi colori la forza e i riflessi del mare, la calma imponente delle Apuane. Ha partecipato a numerose collettive e presentato sue personali a Milano, Padova, Bari, Torino, Lugano, Montecarlo. Ha vinto prestigiosi premi nazionali ed internazionali.