Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
 ... > Mostre > 2010 > Ballads  le mostre
Ballads

Marco Paoli


Mostra fotografica a cura di Alessandro Paladini

inaugurazione: 19 giugno 2010 - h 17.00

esposizione: dal 19 giugno all'11 luglio 2010

luogo: Palazzo Panichi - Via Del Marzocco - Pietrasanta

orario: da martedi a venerdi 17.30-22.30; sabato e domenica 11.00-13.00/16.30-22.30; chiuso lunedi

ingresso libero 


Comunicato stampa

(versione in pdf)

 

BALLADS è un atlante personale, è il racconto di un lungo viaggio che ha dato vita, grazie all'insaziabile necessità di Marco Paoli di esplorare il mondo, ad un incredibile archivio visivo composto di volti, particolari, città, situazioni e scenari diversi, accordati sul ritmo lento e riflessivo proprio della ballata. La musica è una delle forti passioni dell'artista che in questi lavori emerge con forza. Non a caso il titolo: BALLADS che Marco Paoli ha scelto per la sua mostra ospitata, dal 19 giugno all'11 luglio, nelle sale di Palazzo Panichi. Una iniziativa dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta.

BALLADS è un libro, pubblicato da Giunti Editore, e una mostra: una selezione di 16 opere di un corpus di immagini ben più ampio. Il mondo di Marco Paoli è un turbinio di apparizioni, di immagini dense e allo stesso tempo trasparenti, fatte di tanta ricerca. Sono storie leggibili a più livelli che Rory Cappelli paragona a un haiku, forma giapponese di meditazione estetica che regala momenti di assoluto godimento. Così tra le varie BALLADS si percepisce Bombay, si intuisce lo scenario di un arrivo in treno alla Stazione Termini a Roma, oppure l'aeroporto di Francoforte con le sue piste di atterraggio, Cuba con le tre figurine ritagliate delle ballerine all'Havana, le giostre a Delhi, Madras, lo spazio dinamico di New York, ma anche composizioni di fiori, di rose, quelle che Marco ha coltivato con cura e ha catturato con il suo obiettivo.
"Corrisponde il lavoro di Marco Paoli - sottolinea Philippe Daverio nella sua presentazione - ad un'intrigante scommessa: può la fotografia assumere l'incertezza della memoria?"
In questo senso Marco Paoli gioca con la memoria, con la visione onirica degli oggetti. Le opere qui esposte sono il frutto di procedimenti, di sovrapposizioni multiple di immagini, sia scattate in giro per il mondo, sia di suoi dipinti realizzati con stratificazioni di cere di natura diversa, sulle quali l'artista ha agito con un delicato e attento montaggio digitale. E le fotografie che vediamo, perché questo è il risultato finale, hanno la densità materica e cromatica della pittura. "Pittura e fotografia dunque - scrive Daniele De Luigi - un'unione che ha innumerevoli precedenti in tante forme diverse, ma che trova qui, in BALLADS, un esito piuttosto singolare."

Catalogo BALLADS - Marco Paoli con presentazione di Philippe Daverio; testi di Alessandro Benvenuti, Daniele De Luigi, Rory Cappelli; Giunti Editore.

 

Mostra: Ballads
Artista: Marco Paoli
Date esposizione: 19 giugno - 11 luglio 2010
Luogo: Pietrasanta, Chiostro di Sant'Agostino, Sala delle Grasce
Orario: mart. / ven. 17,30 - 22,30 | sab. e dom. 11 - 13 / 16 - 22,30 | chiuso il lunedì
Inaugurazione: sabato 19 giugno, ore 18.30

Ingresso libero

 

Alessia Lupoli Ufficio Stampa
Assessorato alla Cultura
tel. 0584/795381; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it
www.comune.pietrasanta.lu.it

Presentazione

Poesia o fotografia?

Marco Paoli, forse più che un fotografo, è un interprete di immagini, è un artista che ‘registra' suggestioni per poi, con interventi mirati e ben ponderati, modificarle fino a trasformarle in ‘poesie'. Sono vedute e angoli rubati a diverse realtà quotidiane, ritratti non definiti di persone o altrimenti ritratti di oggetti, sculture, animali, fiori, paesaggi vissuti e fatti propri: oggetti che mutamente ma intensamente vengono resi espliciti in un contesto decisamente narrativo ed evocativo.

Queste forti suggestioni emergono come luci da ombre intense in una aerea leggerezza di un instancabile assestamento. Si presentano come una trina di immagini in una sospensione di forme, in cui la tecnica mista di cui l'artista si avvale viene poeticamente calata in un concentrato di emozioni catturate dall'autore con uno scatto. Le atmosfere possono essere malinconiche, ma anche romantiche o vigorose in un ossimoro di eterea tridimensionalità.

L'Amministrazione Comunale è particolarmente lieta di presentare queste Ballads di Marco Paoli, ballate poetiche dal tempo lento, presso le sale di Palazzo Panichi in Piazza del Duomo. Un sentito ringraziamento va all'artista e ad Alessandro Paladini, curatore della mostra, per aver portato a Pietrasanta queste immagini di storie di ordinaria irrealtà e passione.

Pietrasanta, giugno 2010

L'Assessorato alla Cultura

 

Critica

Biografia

Cenni biografici

Marco Paoli è nato a Tavarnelle Val di Pesa, in Toscana, nel 1959. Vive e lavora a Firenze. Dopo aver studiato al DAMS a Bologna, negli anni '80 ha lavorato nel cinema e in teatro con Alessandro Benvenuti e i Giancattivi.
Ha fatto parte dei "GMM - Giovanotti Mondani Meccanici", gruppo storico multimediale che ha usato nuove tecnologie nel teatro, nel cinema e ha realizzato performance e concerti in gallerie d'arte, musei, spazi urbani, club, radio e televisioni.
Del giugno 2009 è la mostra "AmazonLife Project". Viaggio in Amazzonia nei Giardini della Botanica inferiore - Giardino di Boboli a Firenze dove ha esposto, un progetto fotografico sull'Amazzonia, cura di Cosimo Chiarelli, promosso da Amazonlife.

 

www.marcopaoli.com