Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

Comunicato stampa

(versione in pdf)

Pietrasanta, Chiesa di Sant'Agostino

Il vino ha sempre giocato con l'arte. Non c'è forma espressiva che, sin dall'antichità, non si sia lasciata ispirare da Bacco. Dalla pittura alla scultura, alla letteratura. Il vino è convivialità, aggregazione, celebrazione; intorno ad una bottiglia ci si incontra tra amici, si scambiano idee, si festeggia. Un rituale intensamente impresso nella nostra cultura.

A Pietrasanta, in occasione della prima edizione del Versilia Wine Art Festival (22-23 marzo) cui hanno aderito oltre 100 aziende vitivinicole di ogni parte d'Italia, il prezioso binomio arte e vino si ricompone nella chiesa di Sant'Agostino attraverso le opere di artisti nati e vissuti a Pietrasanta, o che risiedono o lavorano con periodicità nella cittadina versiliese, nota per la sua vivacità artistica. Vi partecipa un insieme eterogeneo di artisti che in più occasioni hanno affrontato tale tematica. Artisti di varia estrazione, pensiero e provenienza, con diverse visioni interpretative e figurali. Tutti insieme per celebrare il dio Bacco e le sue infinite suggestioni.
La mostra sarà corredata da un originale catalogo, curato dal critico e scrittore Lodovico Gierut, che ripercorre le tappe salienti dell'antico legame tra arte e vino. Un ampio excursus storico-artistico, da Caravaggio a Guttuso.

In mostra le opere di: Ernesto Altemura, Giovanni Balderi, Alberto Bongini, Giovanni Cabras, Giancarlo Cannas, Mauro Capitani, Lorenzo Cinquini, Girolamo Ciulla, Ferdinando Coppola, Romano Cosci, Emanuele De Reggi, Franco Del Sarto, Marco Dolfi, Fabrizio Giorni, Gian Paolo Giovanetti, Paolo Grigò, Amedeo Lanci, Paolo Lapi, Grazia Leoncini, Riccardo Luchini, Renzo Maggi, Franco Miozzo, Bruna Zizzola, Roberto Panichi, Gioni David Parra, Arturo Puliti, Gabriele Rovai, Marcello Scarselli, Ivan Theimer, Leone Tommasi, Marcello Tommasi, Riccardo Tommasi Ferroni, Gabriele Vicari.

Mostra: Versilia Wine Art
Date esposizione: 19 - 25 marzo 2009
Luogo: Chiesa di Sant'Agostino, Pietrasanta (LU)
Orario apertura: 16-19, aperto tutti i giorni
Ingresso: libero

Ufficio Stampa
Comune di Pietrasanta
tel. 0584/795381; fax 0584/795588
www.comune.pietrasanta.lu.it

Presentazione

Vino&arte, due passioni e due forti tentazioni. Su questo doppio, accattivante e inebriante binario si articola la prima edizione del Versilia Wine Art Festival - fortemente voluta da questa Amministrazione Comunale - che ha come obiettivo non solo quello di rimarcare l'importante ruolo a livello internazionale che Pietrasanta si è conquistata nel panorama artistico, ma anche di renderla ideale cornice di una grande rassegna che vuole diventare punto di riferimento in Toscana per l'esposizione di vini italiani e internazionali. La kermesse dal 21 al 23 marzo permetterà infatti di far incontrare il pubblico degli appassionati di vino con quello degli intenditori d'arte che gravita in Versilia.

Due momenti distinti che però saranno uniti dal filo conduttore del gusto: mentre in piazza Duomo e nel Chiostro di Sant'Agostino saranno di scena rispettivamente le migliori etichette e prodotti alimentari selezionati, il suggestivo ambiente della Chiesa sarà impreziosito da una collettiva di artisti italiani e internazionali che per la prima volta parteciperanno a una mostra dedicata al dio Bacco. Rappresentazioni di diverse visioni interpretative e figurali stupiranno i visitatori in una rassegna unica per genere e per 'firme' illustri associate da un'ispirazione che coinvolge l'inebriante concetto del vino.

Attraverso il linguaggio che più appartiene a Pietrasanta, cioè quello dell'arte, l'obiettivo sarà dunque quello di trasmettere un messaggio che possa catturare il pubblico, incantarlo, divertirlo, incuriosirlo e invitarlo ad 'ubriacarsi' della nostra realtà, la città dalle mille risorse.

Sindaco
Massimo Mallegni

Ars in vino

Fin dai più tempi antichi, il vino è stato celebrato in realizzazioni artistiche di ogni sorta, sia religiose che pagane, e con esso tutte le sue icone, dal dio Dioniso/Bacco all'uva, dai Baccanali alle viti. Questa tendenza non è certo andata persa in tempi più contemporanei, in cui il vino, da bevanda rurale si è trasformata in un "succo" pregiato, fatto per intenditori. Ma, almeno in Italia, la sua valenza schietta rimane, e a seconda del momento della giornata, resta la cosa più naturale e sincera da offrire al nostro ospite, in segno di amicizia e di calore.
E questo segno compare anche sulla tela e sulle sculture degli artisti, che oltre a rappresentarlo talvolta collegato all'inebriamento, lo inseriscono proprio come simbolo di apertura, di fiducia, di collegamento con lo spettatore che immediatamente lo riconosce nella sua quotidianità. Un buon bicchiere di vino è ciò che rassicura, che lega in un'amicizia; la vendemmia non è solo la fine dell'estate ma è una festa da compiere tutti insieme, chiamando a raccolta parenti e amici, anziani e bambini in un aiuto e celebrazione solidale.
L'espressione artistica, mettendone in evidenza questi significati, ne esalta i valori, curandone la sua simbologia e mitopoietica. Quest'anno l'Arte del Vino si celebra nella Chiesa di Sant'Agostino, non sconsacrata ma sospesa al culto: il vino come simbolo di vita, di sofferenza, ma anche di amicizia e di amore. Per questo un sentito ringraziamento va a Lodovico Gierut, che ha curato la mostra con sentita passione, e a tutti gli artisti che vi hanno preso parte. Salute!

Assessore alla Cultura
Daniele Spina

Debutta il primo appuntamento esclusivo per i professionisti e per gli amanti del vino e del buon gusto in piazza Duomo e nel Chiostro di Sant'Agostino.

Saranno presenti viticultori provenienti da tutta Italia i cui ottimi prodotti hanno raggiunto fama internazionale e un piccolo spazio è riservato anche ai vini locali, fuori dal consueto circuito della grande distribuzione.

Un evento che vuole essere quindi un palcoscenico per le micro imprese locali che credono nel proprio lavoro e che contribuiscono alla crescita economica del nostro territorio. Un ringraziamento lo rivolgo ai ristoratori di Pietrasanta che hanno voluto partecipare attivamente a questa prima edizione del Versilia Wine Art Festival rispolverando antiche ricette tipiche toscane ed in particolare versiliesi. L'idea è quella di abbinare i nostri piatti tipici ai vini della nostra zona nel tentativo di poter rappresentare, attraverso i sapori e i profumi del cibo e del vino, anche il nostro ambiente, la nostra cultura, la nostra storia.

A far da scenario alla manifestazione la Chiesa di Sant' Agostino le cui opere d'arte esposte avranno come tema ricorrente il vino.
L'evento assume dunque una notevole valenza turistica che Pietrasanta con i propri operatori del settore ha saputo carpire nel migliore modo garantendo al visitatore un'accoglienza completa.

Assessore al Turismo
Fabrizio Rovai

Versilia Wine Art Festival!

L'Amore spontaneo per il nostro territorio mi stimola nella volontà, consapevole delle fatiche e impegni che comporta, di proporre una manifestazione enogastronomica importante, necessaria e grande come merita la Versilia per completare la bellissima offerta turistica.
La collaborazione con il Comune di Pietrasanta, Città ideale e centrale per tale evento, il Comitato Gierut, la Presidenza della Strada del Vino e dell'Olio di Lucca - Montecarlo e Versilia - il patrocinio della Provincia di Lucca e della Regione Toscana, mi confortano nel più appassionato proposito.

Mi sento forte per le testimonianze di personaggi che mi hanno compreso e stimolato nel proseguire in ciò che detta il cuore.
Personaggi del vino?

Troppo riduttivo.

Personaggi incredibilmente sensibili alla nobile attività umana che interpreta e rappresenta nelle forme più varie gli aspetti interiori ed esteriori di ciò che ci circonda, suscitando in noi sensazioni e sentimenti legati al bello.

Tutti amici stupendi, buoni.

Luigi Veronelli mi ripeteva spesso una frase di Domenico Cavalca: "In anima malivola non entra sapienza".
Lo ricordo bene quando mi disse per la prima volta che "il vino è il canto della terra verso il cielo".
Quale testimonianza maggiore per considerare il vino Arte?

Allora, amici, mettiamocela tutta per l'Arte, croce e delizia di un significativo vivere quotidiano.
Presidente Associazione Versilia Wine Art
Leone Ramacciotti

Critica

Biografia