Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Conversazioni

Piero Mazzi


Opere di pittura e scultura

inaugurazione: 13 dicembre 2009 - h 11.00

esposizione: dal  13 dicembre 2009 al 10 gennaio 2010

luogo: Sala delle Grasce - Chiostro di S. Agostino - Pietrasanta

orario: 10.00-13.00/15.00-19.00; chiuso lunedi mattina

ingresso libero


Comunicato stampa

(versione in pdf)

 

Mondi paralleli, metafore di sogni e di orizzonti interiori. Piero Mazzi ci conduce in un seducente racconto per immagini, in un'atmosfera ovattata, atemporale, popolata di eleganti personaggi dal fascino dandy. Dal 13 dicembre al 10 gennaio 2010, nella Sala delle Grasce del Chiostro di Sant'Agostino, Piero Mazzi presenta "Conversazioni", un percorso pittorico di originali suggestioni. La mostra è un'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta.

 

Seducenti gentiluomini e cinguettanti signore, fasciate da lunghi abiti aderenti con levriero al guinzaglio, popolano le tele di Piero Mazzi. Sembra quasi di udirne le conversazioni. Scene di un'epoca da sogno ormai definitivamente scomparsa, di luoghi non definiti che, tuttavia, riportano alla mente la passeggiata sul lungomare di Livorno, con la sua inconfondibile Terrazza Mascagni, o quella di Viareggio con l'inesauribile fascino delle sue architetture liberty. Nelle opere di Piero Mazzi, al di là dei soggetti trattati, protagonista è un mondo di visioni in rosso e blu che conduce ad una rappresentazione del reale trasfigurata, parallela a quella fisica e fisiologica. Il colore viene usato dall'artista in maniera viscerale, istintiva, giocosa e parca allo stesso tempo.
"Attraverso quello che ci piace definire forma del colore - scrive di lui Lorenzo Mazzi - l'artista raggiunge il proprio scopo: fornisce a chi guarda le coordinate per accedere ad un mondo personale, poetico, ricostruito attraverso sentimento e dedizione".

 


Mostra: Conversazioni
Artista: Piero Mazzi
Date esposizione: 13 dicembre 2009 - 10 gennaio 2010
Luogo: Sala delle Grasce, Chiostro di S. Agostino - Pietrasanta
Orario: ore 10-13 e 15-19, chiuso il lunedì mattina
Inaugurazione: domenica 13 dicembre, ore 11

 


Alessia Lupoli Ufficio Stampa
Assessorato alla Cultura
tel. 0584/795381; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it
www.comune.pietrasanta.lu.it

 

Presentazione

Cartoline dal Novecento

"Tenera è la notte" diceva Francis Scott Fitzgerald, quando intitolava il suo romanzo e lo ambientava negli anni Trenta sulla mondana Côte d'Azur: di questo clima i personaggi dei dipinti di Piero Mazzi conservano quel glamour ostentato un po' aristocraticamente che esula completamente dalla drammaticità della vita quotidiana. Sono figure molto eleganti, sospese in un'atmosfera ovattata atemporale in luoghi non definiti, che però riportano un po' alla mente, per esempio, la passeggiata sul lungomare di Livorno con la sua inconfondibile Terrazza Mascagni o altre riconoscibili ambientazioni toscane.

 

Si possono quasi udire le loro conversazioni, tra adulazioni da parte dei gentiluomi dandy e risposte cinguettanti delle signore fasciate provocantemente in lunghi vestiti aderenti. Non mancano i cani, rigorosamente della famiglia dei levrieri di pedigree che, come sculture immote, accondiscendono ai voleri dei padroni. Uno spaccato di vita, questo, di un'epoca da sogno ormai definitivamente scomparsa, che rende invece merito all'artista, che ha saputo con spirito ironico cogliere i dettagli salienti di atteggiamenti e situazioni una volta così alla moda, tanto da definirne uno stile. Pochi tocchi decisi che giocano sulle combinazioni di bianco, rosso e blu, timbrici per le figure e tonali per lo sfondo sfumato, creano e dirigono la composizione, facendo vivere i protagonisti di vita propria, apparentemente incuranti, ma invece profondamente consapevoli degli sguardi degli spettatori.

 

I quadri di Piero Mazzi re-introducono così a Pietrasanta quel fascino di quella vita costruita sull'aspetto esteriore e dell'accennato, che ci riporta indietro alla Versilia dannunziana, forse con un pizzico di nostalgia.

Pietrasanta, dicembre 2009

L'Assessorato alla Cultura

Critica

Biografia

Cenni biografici
Piero Mazzi nasce nel 1938 a Paganico, Grosseto. Negli anni Sessanta si trasferisce a Firenze dove completa la sua formazione artistica e dove, ancora oggi, vive e lavora.
Dice di essere un pittore che ama dipingere ciò che vede e ricorda di aver visto, spinto nella sua opera da una grande passione, da una necessità di parlare per immagini.
Il suo approccio con la pittura è quotidiano, sincero, desideroso di avvicinare arte e vita. La sua opera sin dall'esordio del 1969 ha ricevuto riconoscimenti pubblici e privati. Sue opere figurano in numerose collezioni italiane ed estere. E' membro onorario dell'Accademia Tiberina di Roma.