Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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The Alabama Festival

Freedom Dream


Mostra di scultura, installazione, quilts, fotografia

inaugurazione: 2 giugno 2008 - h 9.30

esposizione: dal 2 al 15 giugno 2008

luogo: Chiesa, Sale e Chiostro di S. Agostino - Pietrasanta

orario: 18.00-20.00/21.00-23.00 

ingresso libero 


Comunicato stampa

Presentazione

 

Alabama in Pietrasanta:
The Freedom Dream
 

Come si fa a portare un intero stato americano in una sola cittadina italiana? Una meta che quest'anno ci siamo proposti di raggiungere onorando il "Patto di Intenti per lo Sviluppo della Collaborazione Culturale tra il Comune di Pietrasanta e l'Alabama State Council on the Arts", firmato lo scorso agosto a Pietrasanta.
Alabama e Pietrasanta, due mondi diversi ma in qualche modo accomunati da un grande amore per l'arte e la bellezza, nonché per uno stile di vita semplice ma sincero, espresso quotidianamente attraverso la maestria dell'artigianato e un'attenzione particolare per la natura e le sue risorse. In occasione di questo evento, Pietrasanta parla americano con un marcato accento del Sud, ascolta musica bluegrass, ammira una varietà di quilts dai molteplici colori e fantasie, s'immerge nell'artigianato locale, ma soprattutto tratta di libertà e di diritti civili attraverso importanti fotografie storiche e contemporanee, e le parole e le immagini di Martin Luther King e Rosa Parks. Un aspetto delicato ma fondamentale, che Pietrasanta vuole mettere in luce, anche con una serie di incontri letterari ed una rassegna cinematografica.
Queste diverse voci dell'Alabama presentano una realtà profonda e radicata, da noi ancora poco conosciuta e apprezzata, quasi fossero esse stesse gli elementi di un tipico quilt, cucito assieme da un'intensa passione per la propria terra ed una fervida creatività, in cui chiaramente i diritti civili sono fortemente sentiti e rappresentati: diritti civili che vanno comunque considerati globalmente, perché universalmente validi.
". . . Finché la giustizia non scorrerà come l'acqua e il diritto come un fiume possente . . .", come diceva Martin Luther King nel suo epico discorso "I Have a Dream" del 1963: facciamo sì che le sue parole ci accompagnino durante questo evento dedicato all'Alabama e alla sua cultura, e che poi diventino nostre per un agire quotidiano comune. The Alabama Festival: the Freedom Dream a Pietrasanta è solo una prima tappa di un lungo viaggio che continuerà poi nel 2009 a Montgomery in Alabama per completare lo scambio tra le due culture; il percorso più lungo invece, quello per la battaglia per i diritti civili, sarà più travagliato e difficile, ma sicuramente costante, grazie ad un nostro continuo ed importante impegno.

Pietrasanta, giugno 2008

L'Assessore alla Cultura

Dott. Daniele Spina

 

Alabama in Italia

 

Alla gente di Pietrasanta

Come Governatore dello Stato dell'Alabama, condivido l'entusiasmo della nostra comunità dedicata alle arti e di una larga fascia di funzionari pubblici riguardo l'instaurazione di uno scambio culturale con la Città di Pietrasanta in Italia. Il nostro stato è ricco per quel che concerne le arti e le varie risorse culturali. In giugno di quest'anno siamo desiderosi di condividere alcuni dei nostri migliori artisti con la bella gente di Pietrasanta. Ed allo stesso tempo, attendiamo con grande trepidazione di ospitare un gruppo di artisti italiani e relativi funzionari in Alabama nel 2009.

Siamo consapevoli che esiste un potenziale significativo nell'area delle opportunità educative, della produzione artistica, delle collaborazioni all'interno della comunità e della programmazione creativa. Io sono in particolar modo speranzoso riguardo ai ponti che possiamo costruire nella comunità internazionale della scultura grazie all'industria del marmo di Carrara, famosa in tutto il mondo, che si trova nell'area di Pietrasanta e le belle cave di marmo della regione di Sylacauga in Alabama. In tutti i settori delle arti, visive, di rappresentazione e letterarie, si può imparare e crescere molto grazie alla collaborazione e allo scambio di risorse naturali e umane.

La Prima Signora, Patsy Riley, si unisce a me nell'estendere la mano di amicizia e buoni propositi in questo straordinario scambio culturale. L'Alabama sta costantemente allargando la sua base di partner internazionali, e ciò comporta un impatto positivo dal punto di vista economico, culturale e educativo. Siam ottimisti nell'affermare che questo scambio orientato verso le arti porterà benefici a tutti i segmenti delle nostre rispettive popolazioni molto in là nel futuro. I nostri migliori auguri vanno a tutti quelli coinvolti in questo primo anno di condivisione e programmazione. Speriamo che la gente di Pietrasanta possa avere un assaggio del perché gli abitanti dell'Alabama amino il loro stato e le loro arti, che riflettono la sua bellezza, storia e cultura del Sud.

Cordiali saluti,

Bob Riley
Governatore, Stato dell'Alabama

 

Scambio culturale con Pietrasanta

Anche se separati da grande distanza, lingua e storia, lo Stato dell'Alabama e la Città di Pietrasanta hanno molto da condividere e celebrare. La nostra gente apprezza la grande arte, sa che le arti elevano la gioia di vivere e valuta la cultura come un elemento essenziale della vita della comunità. Le nostre correnti comuni ci riuniscono e le nostre differenze sono opportunità per imparare gli uni dagli altri.

Negli anni, numerosi scultori dell'Alabama sono venuti a Pietrasanta per fondere le loro opere nelle fonderie rinomate in tutto il mondo e che sono parte pregnante della storia della città. é stato attraverso questi artisti, e di Nall in particolare, che l'Alabama State Council on the Arts è stato introdotto nell'ambiente di Pietrasanta e da lì sono cominciate le prime conversazioni riguardanti uno scambio culturale. La consacrazione di Peace Frame di Nall nell'agosto del 2007 è stata parte delle cerimonie che ufficialmente sancivano la relazione di scambio culturale tra l'Alabama e Pietrasanta.

Così ora, nel giugno del 2008, lo scambio culturale comincia con l'arrivo in Italia dell'arte e degli artisti di stato per condividere un'"Alabama Experience" con i nostri amici a Pietrasanta. Mostre di quilts illustranti storie, fotografie, scultura, architettura e altre immagini dello stato riempiranno gli spazi espositivi. I musicisti dell'Alabama presenteranno jazz, blues, bluegrass, gospel e musica tradizionale tipica del Sud. Verranno presentati film acclamati internazionalmente che raccontano storie dell'Alabama sulla gente, eventi e storia dello stato. Verranno discusse la letteratura dell'Alabama e opere degli scrittori dello stato, lette assieme al classico "Il buio oltre la siepe", posto al centro dell'attenzione. Le persone presenti nella delegazione dell'Alabama tratteranno di argomenti quali i diritti civili e la cultura del Sud. E' nostro sincero desiderio condividere la personalità, passata e presente, dello Stato dell'Alabama rappresentato attraverso le arti.

Un ringraziamento particolare va espresso nei confronti del Sindaco Massimo Mallegni e specialmente dell'Assessore alla Cultura Daniele Spina per la gentilezza, assistenza e ospitalità estesa a tutti quelli della delegazione dell'Alabama in visita a Pietrasanta per questo monumentale scambio di buoni propositi e fervida cultura. Lo Stato dell'Alabama attende con grande entusiasmo di ospitare la "Piccola Atene" a Montgomery, Città capitale dello Stato, nel 2009, completando questa esperienza unica di scambio. Sperando di gettare le basi per molti anni di cooperazione, collaborazione e celebrazione con i nostri nuovi amici di Pietrasanta.

Al Head
Direttore Esecutivo
Alabama State Council on the Arts


Pine Burr Quilt

Il logo disegnato sulla copertina e sugli stendardi dello Scambio Culturale è il Pine Burr Quilt, designato come il quilt ufficiale dello Stato dell'Alabama dalla Legislatura nel 1997. Questo quilt rappresenta le tradizioni e la storia della gente. Onora anche la Freedom Quilting Bee, una cooperativa di donne organizzata come conseguenza del Movimento per i Diritti Civili.


Alabama: lo Stato e la Cultura 

L'Alabama sta portando a Pietrasanta dei campioni della cultura che prospera nel nostro stato.

L'autrice e attrice Fannie Flagg incomincia la sua introduzione ad Alabama Art 2000, un progetto della Fondazione Nall e dell'Alabama State Council on the Arts per portare le arti dell'Alabama in Europa:
Dov'è l'Alabama? Si trova nella parte più profonda del Sud degli Stati Uniti, situata tra il Mississippi e la Georgia. Così estesa che la parte settentrionale è montagnosa e glaciale durante l'inverno, mentre la parte meridionale nebbiosa, tropicale e calda.

La nostra gente è orgogliosa della nostra storia ed eredità culturale: tribù originarie di Nativi Americani, prima occupazione da parte degli Spagnoli (1519), Francesi (1702), ed Inglesi (1763), e coloni che si muovevano verso la regione durante l'espansione occidentale degli Stati Uniti. L'Alabama è irlandese, scozzese, africana, tedesca, greca, italiana, solo per citarne alcune -aggiungendo oggi anche diverse comunità ispaniche ed asiatiche.

Nel 1819 l'Alabama divenne il 22esimo stato ad entrare nell'Unione. La Confederazione fu fondata a Montgomery nel febbraio del 1861, e, per un periodo, la città fu capitale Confederata durante la Guerra Civile. L'Alabama fu il luogo di alcune pietre miliari per le azioni riguardanti i diritti civili, quali il boicottaggio dell'autobus a Montgomery (1955-56) e la "Marcia della Libertà" da Selma a Montgomery nel 1965.

Le nostre forme d'arte tradizionale onorano generazioni all'interno della comunità e delle famiglie nei modi di eseguire quilts, cesti, mobilio e ceramica per uso quotidiano; musica gospel per compiere atti di devozione; di blues, fiddling, e il raccontare storie per l'intrattenimento serale. Onoriamo anche la forza delle nostre discipline riguardanti le arti classiche: i nostri musei più importanti, gli spazi espositivi contemporanei, il teatro, la sinfonia, la danza, la letteratura e la musica corale.

L'Alabama è uno stato unico con molto da scoprire. Venite a vedere i campioni che abbiamo portato a Pietrasanta.

Georgine Clarke
Direttore per il Programma di Arti Visive
Alabama State Council on the Arts

 


Mostre dall'Alabama a Pietrasanta 

Fratelli: una collaborazione artistica
Gli artisti Charlie Lucas e Bruce Larsen (fratelli nello spirito) verranno a Pietrasanta per creare una mostra usando gli oggetti che trovano per realizzare sculture che poi diventeranno una donazione a Pietrasanta da parte dello Stato dell'Alabama. Ognuno di essi ha un'importante reputazione negli Stati Uniti, e precedentemente quest'anno hanno deciso di lavorare assieme per una mostra presso l'Eastern Shore Art Center a Fairhope. Gli studenti della Scuola Media di Fairhope hanno scritto sul fatto che venissero assieme e dell'apprezzare le differenze. Questa è una delle loro poesie:

Vai oltre i tuoi propri limiti
Risveglia la tua anima più interna
Sii uno assieme al mondo
Affinché il mondo di per sé sia un tutt'uno
La gente alla gente
Sii con gli umani nel tuo universo
Vivi con amore con tutta la gente
Vivi in perfetta armonia
Nessuno è sotto o sopra
Il nostro mondo è una fratellanza
Noi abitiamo in comune unione
Umanità - un tutt'uno
E nessuno di noi può spezzare il legame di questo mondo
-John Luke Brewer


Selma a Montgomery: una marcia per il diritto di voto
Il diritto di voto è stato sistematicamente negato agli Afro-Americani negli Stati del profondo Sud fino agli anni Sessanta del Novecento. A Selma, in Alabama, sono state organizzate una serie di marce e dimostrazioni, che hanno poi portato all'Atto per i Diritti di Voto del 1965, assicurando così a tutti i cittadini degli Stati Uniti il diritto di iscriversi e votare.

Il Dr. Martin Luther King, Jr. si rivolse così ad una folla a Selma il 2 gennaio 1965: "Il giorno di oggi segna l'inizio di una campagna determinata, organizzata e mobilizzata per ottenere il diritto di voto ovunque in Alabama." La domenica 7 marzo 1965, John Lewis e Hosea Williams condussero 600 manifestanti fuori dalla Cappella Brown della Chiesa AME di Selma. Le truppe dello Stato dell'Alabama bloccarono la via per Montgomery. Il ponte Edmund Pettus segna un luogo significativo durante quella marcia. Quando le persone in marcia ignorarono l'ordine dato di disperdersi, la polizia spinse indietro i protestanti verso la chiesa con gas lacrimogeni e colpi di manganello. Quella notte la nazione guardò con orrore a come le notizie in televisione riportassero le percosse della "Domenica sanguinolenta" (Bloody Sunday) di cittadini non violenti che aspiravano ad un diritto democratico di base.

Il giovedì mattina del 25 marzo 1965, più di 25.000 persone in marcia conversero verso il capitol dello Stato dell'Alabama all'inizio di Dexter Avenue. Riuniti sulla scalinata del capitol c'erano i rappresentanti delle più importanti organizzazioni per i Diritti Civili negli Stati Uniti. Dr. King pronunciò il discorso arrivato all'apogeo: "Ora ci siamo mossi e non siamo sul punto di tornare indietro. La segregazione è giunta sul suo letto di morte." Il 6 agosto 1965, il Presidente Lyndon Johnson firmò e tradusse in legge l'Atto per i Diritti di Voto. Migliaia di neri del Sud furono aggiunti alle liste di voto, cambiando per sempre il paesaggio politico degli Stati Uniti.

L'Anniversario del Passaggio del Ponte di Selma e il "Bloody Sunday" vengono celebrati ogni anno con prominenti leader americani che vengono a porre omaggio alla lotta della gente ed al loro risultato per la libertà.

Questa mostra onora la storia con le fotografie di Spider Martin esposte assieme a manifesti a stampa di Amos Paul Kennedy, Jr e croci di mosaico dell'artista Nall. Tracy Martin, che sarà a Pietrasanta in occasione dello scambio culturale, ha prestato cortesemente alcune stampe delle fotografie storiche di suo padre. Il membro del Congresso John Lewis ha detto: "Nel vedere la collezione di Spider Martin, si può letteralmente camminare attraverso le pagine della Storia Americana.

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Cucendo la storia: i quilts che narrano storie di Yvonne Wells
I venti quilts presenti in questa mostra non sono pezzi tradizionali realizzati per essere usati come copriletto. Sono composizioni di tessuto cucite a mano dall'artista Yvonne Wells, che possono essere appesi come arazzi e che usano un ricco simbolismo e colori vivaci per raccontare storie e offrire commenti su aspetti sociali e politici. I pezzi scelti qui illustrano la storia della sua gente, dalle navi di schiavi ed i ceppi per l'asta alle dimostrazioni di protesta riuscite con successo di Rosa Parks e del Dr. Martin Luther King, Jr. Altri lavori rappresentano la sua fede religiosa e la fede della sua gente durante tutta la lotta per la libertà, finendo con i Dieci Comandamenti come dichiarazione di amore e giustizia. Yvonne Wells sarà a Pietrasanta con i suoi quilts.


L'"Esperienza Alabama"
Questa presentazione multimediale include film, musica ed immagini dall'ampia 'esperienza' dello Stato dell'Alabama.


Musica dall'Alabama a Pietrasanta

The Birmingham Sunlights
I membri di The Birmingham Sunlights sono i depositari di una delle più ricche tradizioni regionali della musica americana: l'arte del cantare un'armonia gospel in quattro parti senza accompagnamento (a cappella). Il direttore musicale James Alex Taylor, assieme ai suoi fratelli Barry e Steve, fondò il gruppo nel 1979, a cui si sono aggiunti Bill Graves e Wayne Williams per interpretare sia inni noti che composizioni gospel originali. La loro città natale, Birmingham, è la patria di questa musica tradizionale afro-americana, che è caratterizzata da un'armonia chiusa e da un basso ritmico "pompato". Il gruppo si è esibito in numerosi festival in tutti gli Stati Uniti, ha girato l'Africa, i Caraibi e l'Australia, nonché la Francia in veste di ambasciatori della cultura tradizionale dell'Alabama.

 

Tom Wolfe
Tom Wolfe è direttore del Programma di Studi sul Jazz e Preside Associato delle Facoltà di Scienze Umane e Belle Arti nel Collegio per le Arti e Scienze dell'Università dell'Alabama a Tuscaloosa. Ha cominciato a suonare la chitarra a sei anni e ha continuato a suonare professionalmente fin dall'età di 17 anni. Wolfe, che ha studiato alla Eastman School of Music a New York, è considerato uno dei migliori chitarristi jazz ed educatori degli Stati Uniti del Sud, ed è costantemente richiesto per le sue interpretazioni in jazz club e festival o come accompagnatore di artisti in tour. E' stato assegnato al programma del Kennedy Center/USIA Jazz Ambassador e ha girato diversi paesi in Africa occidentale e settentrionale, esibendosi in concerti e offrendo corsi di specializzazione.

 

Bobby Horton
Bobby Horton è uno storico della musica, compositore, arrangiatore ed interprete di talento di musica tradizionale americana. Ha collezionato e si esibisce con un vario assortimento di strumenti musicali, inclusi gli ottoni ed elementi da percussione, fischietti e strumenti a corda - banjo, chitarra, violino e contrabbasso acustico. Un interesse per la storia della Guerra Civile americana lo ha portato a studiare la musica di quel tempo. Ha registrato melodie, che poi hanno accresciuto i suoi già considerevoli contributi ai molti progetti di film documentari di Ken Burns: The Civil War, Baseball, Thomas Jefferson, Lewis and Clark, e Frank Lloyd Wright. La sua serie di 14 volumi di musica da "The War Between the States" (La guerra tra gli stati) è stato ampiamente acclamato. Di lui è stato detto: "Capisce l'Anima della musica americana.

 

Kent DuChaine
Kent DuChaine viaggia con una battered chitarra National del 1934 che egli chiama "Leadbessie", attrezzata con corde extra-forti per sopportare il suo stile potente e la sua tecnica slide. E' un blues man che ha dedicato la sua vita alla musica dell'America del delta del Mississippi. DuChaine ha scoperto questa musica ascoltando un album di Robert Johnson, seguito dai Muddy Waters, Lightening Hopkins e T-Bone Walker. Si è trasferito in Alabama e ha stabilito una collaborazione con il leggendario blues man Johnny Shines. Hanno girato per tutto il Nord America, esibendosi per tre anni fino alla morte di Shines nel 1992. Oggi la carriera di solista di DuChaine continua a portarlo in tutto il Nord America ed in Europa e Scandinavia, diffondendo il Delta Blues e la sua propria musica originale.

 

Critica

Biografia