Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

Comunicato stampa

 (versione in pdf)

 

Luoghi fisici e luoghi mentali si accendono nel diario di viaggio di Anna Mazzini. Fotografie di paesaggio, spazi solitari, in cui la natura trova le sue espressioni più imponenti. Un percorso fotografico come una vera e propria avventura di forme, linee, colori e sentimento. La mostra, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta, sarà visitabile nella suggestiva cornice del chiostro di Sant'Agostino, dal 10 febbraio all'11 marzo 2007.

 

Le fotografie di Anna Mazzini parlano di una natura incontaminata, del mare, di deserti, di boschi, dove flebili sono le tracce dell'uomo e forte il senso dello scorrere del tempo e delle stagioni. Il sole anima la scena, ora caldo e suadente, ora appena velato. Sono contemplazioni senza fine, pause di meditazione. Visioni che continuano oltre lo sguardo, oltre la cresta della duna sabbiosa, la sommità del monte, il limitare del cielo e del mare, oltre la brevità dello scatto fotografico.
Anna Mazzini presenta a Pietrasanta un'inedita e coinvolgente raccolta di quarantacinque immagini di grandi dimensioni, suddivise in quattro sezioni: "L'uomo e il mare", "Riflessi", "Il bordo scintillante", "Traslati". Luoghi infiniti, infinitamente esplorabili. Catalogo con testo introduttivo di Carlo Sisi.

 

Mostra: Fotografie
Artista: Anna Mazzini
Date esposizione: 10 febbraio - 11 marzo 2007
Luogo: Chiostro di Sant'Agostino, Pietrasanta
Orario: 9/13- 14/19, sabato 14/19, domenica e festivi 16/19, lun.chiuso
Ingresso: libero
Inaugurazione: 10 febbraio 2007, ore 16.30

 

Ufficio Stampa Assessorato alla Cultura
Comune di Pietrasanta
tel. 0584/795500; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it
www.comune.pietrasanta.lu.it

Presentazione

Paesaggi infiniti e infinitamente esplorabili

Luoghi fisici e luoghi mentali si accendono nel diario di viaggio di Anna Mazzini. Fotografie di paesaggio, spazi solitari, in cui la natura trova le sue espressioni più imponenti. Contemplazioni senza fine, pause di meditazione. Visioni che continuano oltre lo sguardo, oltre la cresta della duna sabbiosa, la sommità del monte, il limitare del cielo e del mare, oltre la brevità dello scatto fotografico.

Le fotografie di Anna Mazzini parlano di una natura incontaminata, del mare, di deserti, di boschi, dove flebili sono le tracce dell' uomo e forte il senso dello scorrere del tempo e delle stagioni. Il sole anima la scena, ora caldo e suadente, ora appena velato. Un percorso fotografico che coinvolge lo spettatore in una vera e propria avventura di forme, linee, colori e sentimento.

Con "Fotografie" Anna Mazzini presenta a Pietrasanta, nella suggestiva cornice del Chiostro di Sant' Agostino, una inedita e coinvolgente raccolta di quarantacinque immagini di grandi dimensioni. Sono intesi raccolti di viaggio che l' occhio poetico dell' artista, attraverso l' obiettivo della sua macchina, ha trasformato in paesaggi infiniti ed infinitamente esplorabili.

L'Assessorato alla Cultura

 

Critica

Immagini di viaggio

Non è la prima volta che Anna Mazzini espone fotografie da lei stessa scattate durante i viaggi compiuti in tempi e spazi diversi, ma sempre il suo obiettivo attesta la varietà ulteriore di uno sguardo felicemente predisposto a cogliere il nodo essenziale dello spettacolo naturale e, in esso il dettaglio o la cromia che ne determinano a loro volta la sorpresa e, per così dire la sostanza poetica.
Scorrendo le immagini di quelle avventure affrontate con l' entusiasmo della scoperta, viene in mente l' assioma proustiano che attribuisce proprio allo sguardo, però sempre rinnovato da un intima passione, e non alla ricerca ansiosa di luoghi inesplorati, il merito di rendere inaspettata e originale qualsiasi meta.
Che poi è l' evoluzione moderna della concezione ottocentesca del paesaggio inteso come stato d' animo, vale a dire subordinato a quella particolare disposizione dell' artista a proiettare nella personale azione creativa l' intera gamma dei sentimenti sollecitati dalle molte risorse -atmosferiche, luminose, sonore-che compongono i panorami dell' umana esperienza.
L' archivio di Anna Mazzini è ricco di emozioni figurative vissute attraverso il filtro della macchina fotografica:scenari spesso essenziali nei quali dominano forme e colori percepiti come valori autonomi e in loro stessi compiuti: frammenti di terra e di mare riconvertiti in superficie di materia seducente e misteriosa; orizzonti vasti ma ricondotti alla serena geometria di una scatola magica nella quale raccoglie le sagome e i gesti di inattesi ma provvidenziali protagonisti. L' obiettivo cattura i gran copia aspetti della realtà e insieme i loro traslati, quasi a dimostrare che le forme della natura possono esprimere -se ritagliate seguendo le ispirazioni della propria sensibilità - profili e materie facilmente trasferibili nel gioco inesauribile delle analogie.
Per questo la mostra è stata concepita componendo una sequenza di capitoli che aggregano il ricco inventario di immagini scattate da Anna Mazzini in serialità concettuali:Similitudini, Il bordo scintillante, L' uomo e il mare, Riflessioni, sono infatti i temi-viatico che intendono accompagnare il pubblico in luoghi geografici di grande suggestione ma, soprattutto, dentro l' immaginazione del fotografo che ricava dall' evidenza di una roccia, di una roccia, di una distesa di mare o di sabbia, del profilo di un bosco, il gioco infinito delle combinazioni.

Carlo Sisi

 

Biografia

Anna Mazzini vive sulle pendici di Fiesole, nella casa che fu di Iris Origo. Da sempre appassionata di fotografia, soltanto recentemente ha ceduto agli inviti di presentare al pubblico i risultati di un gusto e di una tecnica maturati spontaneamente nel corso dei suoi innumerevoli viaggi.
Ha esposto sue fotografie a Pietrasanta nel 1998 e a Prato nel 2000.