Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Dies Natalis 2

L'amore della vita


Collettiva di pittura e scultura

Espongono: Ursula BALHORN, Stefania BRANDINELLI, Valente CANCOGNI, Claudia CAVALIERE, COBÀS (Maurizio Carchini), Elisa CORSINI, Cristiana CRAVANZUOLA, Claudia DAZZINI, Angelo Gabriele FIERRO, Anat GOLANDSKY, Günther HEILFURT, Massimiliano KORMÜLLER, Silvia LOEW, Carlo Maria MAGGIA, Francesco MARTERA, Sergio MAZZANTI, Monica MICHELOTTI, Vieri PARENTI, Gigliola PRESICE, Raffaella ROBUSTELLI, Cinzia ROSSI GHION, Beta SIEBEL, Gianfranco STACCHI, Pier Luigi ZONDER MOSTI

 

inaugurazione: 7 dicembre 2007 - h 17.30

esposizione: dal 7 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008

luogo: Sale e Chiostro di S. Agostino - Pietrasanta 

orario: 16.00-19.00; lunedi chiuso

ingresso libero


Comunicato stampa

 (versione in pdf)

 

Una vivace riflessione sul tema della bellezza nella débacle estetica del nostro tempo. Gli artisti di ASART - Artisti Scultori Associati - si interrogano proponendo un ampio percorso creativo nelle sale del Chiostro di Sant'Agostino, dal 7 dicembre al 6 gennaio 2008. Un intenso ragionamento sullo stile, i molteplici linguaggi, sulle finalità estetiche dell'espressione artistica. In mostra ottanta opere di ventiquattro artisti. Un intenso viaggio tra scultura, pittura e fotografia.

 

Non un dibattito puramente intellettuale, bensì una vivace ipotesi creativa che induce ogni artista a rispondere con una sorta di presa di coscienza del proprio "operare" come momento di genesi di una possibile bellezza.
Una riflessione che Giuseppe Cordoni, curatore della collettiva, trae direttamente dalle parole di Boris Pasternak, nella grande opera "Il dottor Zivago": "...così scrivendo su ogni sorta di cose, egli rilevò di nuovo che l'arte serve sempre la bellezza, e la bellezza è la felicità di dominare la forma. La forma è il presupposto organico dell'esistenza; tutto ciò che è vivo per esistere deve avere una forma e così l'arte, anche l'arte tragica, è il racconto della felicità d'esistere...".
Con DIES NATALIS - L'Amore della Vita si apre, dunque, un nuovo capitolo di ASART che presenta ottanta opere inedite di ventiquattro artisti. Scultori, pittori e fotografi, di diversa provenienza ed ispirazione, alla ricerca di un comune sentire.

 

Espongono: Ursula BALHORN, Stefania BRANDINELLI, Valente CANCOGNI, Claudia CAVALIERE, COBÀS (Maurizio Carchini), Elisa CORSINI, Cristiana CRAVANZUOLA, Claudia DAZZINI, Angelo Gabriele FIERRO, Anat GOLANDSKY, Günther HEILFURT, Massimiliano KORMÜLLER, Silvia LOEW, Carlo Maria MAGGIA, Francesco MARTERA, Sergio MAZZANTI, Monica MICHELOTTI, Vieri PARENTI, Gigliola PRESICE, Raffaella ROBUSTELLI, Cinzia ROSSI GHION, Beta SIEBEL, Gianfranco STACCHI, Pier Luigi ZONDER MOSTI.

 

Completeranno il percorso espositivo incontri culturali di meditazione artistica e poesia.

 

Mostra: DIES NATALIS - L'Amore della Vita
Artista: ASART Artisti Scultori Associati
Date esposizione: 7 dicembre 2007 - 6 gennaio 2008
Luogo: Chiostro di Sant'Agostino, Sale Putti e Capitolo - Pietrasanta
Orario: 16/19; tutti i giorni escluso il lunedì
aperto 24, 25 e 26 dicembre; 31 e 1 gennaio 2008
Ingresso: venerdì 7 dicembre, ore 17.30

 

Ufficio Stampa Assessorato alla Cultura
Comune di Pietrasanta
tel. 0584/795500; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it
www.comune.pietrasanta.lu.it

Presentazione

Dies Natalis: amore per la vita, amore per l'arte

Il Chiostro di Sant'Agostino, con la mostra dell'Associazione ASART di Pietrasanta, curata dal Prof. Giuseppe Cordoni, celebra la vita attraverso l'arte. Numerosi artisti, con materiali e tecniche diverse, si cimentano nel difficile ed importante lavoro di diffondere un messaggio che sia comprensibile a tutti, affinché interpretazioni soggettive comunichino l'universale.

Questo è un compito che ormai ASART svolge da molti anni in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura di Pietrasanta, ed ogni volta è una scommessa, per noi e per loro. E' soprattutto un motivo per creare non solo una coesione fra gli artisti, per poi lanciare un pensiero unificato, ma anche un momento di confronto tra di loro e con il pubblico, che di volta in volta ne può apprezzare il percorso, lo sviluppo, la ricerca.

Le opere, pur emergendo stilisticamente a seconda della mano felice dell'artista, si riuniscono più armoniosamente se definite da un tema specifico, come in questo caso. La concorrenza di energie, volontà e individualità fa sbocciare Dies Natalis, una comunione di lingue internazionali, senza distinzione di provenienza o fede, una comunità che crede e vive per l'arte, in una città d'arte aperta e cosmopolita come Pietrasanta, sempre pronta sia ad accogliere nuove istanze che a celebrare il fondamentale sostrato artistico su cui si basa. Buon Dies Natalis a tutti!

Pietrasanta, dicembre 2007
Assessore alla Cultura
Dott. Daniele Spina

Critica

Biografia