Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Viaggio a Seul

Giuseppe La Bruna


Opere di scultura

inaugurazione: 2 agosto 2003 - h 19.00

esposizione: dal 2 al 31 agosto 2003

luogo: Sala delle Grasce - Chiostro di S. Agostino - Pietrasanta

orario: 17.00-20.00/21.00-24.00

ingresso libero


Comunicato stampa

 (versione in pdf)

 

Contatto Stampa: Alessia Lupoli
Ufficio Stampa
Gabinetto del Sindaco
Comune di Pietrasanta
tel. 0584/795226; fax 0584/795269
"Alessia Lupoli"

 

Mostra: Viaggio a Seul
Artista: Giuseppe La Bruna
Date esposizione: 2 - 31 agosto 2003
Inaugurazione: 2 agosto 2003, ore 19,00
Luogo: Sala delle Grasce, Via S. Agostino, 1 - Pietrasanta
www.museodeibozzetti.com
Orario apertura: 17,00 - 20,00 / 21,00 - 24,00


L'Assessore alla Cultura, Massimiliano Simoni, e il Comune di Pietrasanta sono lieti di presentare Viaggio a Seul, mostra personale di sculture di Giuseppe La Bruna. La mostra organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta in collaborazione con la Galleria La Subbia si terrà nell'intima atmosfera della Sala delle Grasce del Centro Culturale "Luigi Russo" di Pietrasanta dal 2 al 31 agosto 2003 e s'inaugurerà con la partecipazione dell'artista, domenica, 2 agosto 2003 alle ore 19,00.
L'esposizione è accompagnata da catalogo con testi di Francesco Gallo e Toni Toniato di cui riportiamo di seguito qualche brano:
Francesco Gallo (2000): "La scultura è sempre una sfida che l'artista lancia alle coordinate spaziali del proprio tempo, al fine di metterle alla prova di resistibilità e di vivacità. Perché la scultura non si accontenta della virtualità della rappresentazione, ma vuole essere protagonista di un segmento dell'infinitezza, dandole nome e forma. Giuseppe La Bruna vive questa situazione in una dimensione di ricchezza, di possibilità, di attualità, lavorando sia il marmo, che il legno, che il bronzo, in modo da tirarne fuori l'anima, anche a costo di affrontare le leggi della dinamica e della statica forzandole, con l'arditezza di una lamellarità che a volte rasenta la trasparenza, per minuziosità di trattamento a cui è sottoposta nelle varie fasi di lavorazione. [...] La Bruna si presenta come un artista di solida impostazione tecnica, capace di dominare i materiali, condurli agli esiti immaginati e tenacemente perseguiti, con sottigliezza di trattamento, capace di contenere in sé il massimo della vigoria e della dolcezza. [...]"
Toni Toniato (1999): "[...] Nel corso degli anni La Bruna ha continuato a rinnovare le possibilità intrinseche in questo rapporto, sperimentando, non di meno, con coerente svolgimento formale, una progressiva evoluzione stilistica fino a comporre delle forme di primaria ed essenziale strutturazione plastica con le quali proporre l'idea di assoluta organicità e di assoluto mito in un'immagine di arcane risonanze della natura e della storia. [...] Lo scultore ascolta i suoni sepolti nella pietra, li fa riecheggiare nella facoltà di una scrittura da lui piegata a trasmettere altre misteriose risonanze. La Bruna infatti trasforma, modifica, anzi completa questi segni che così divengono degli alfabeti di civiltà e memorie ancestrali e che egli trae da lontananze obliate, da stadi della materia primordiale, rivitalizzando quei fossili per trasfondervi un ritmo diversamente originario. [...] Il linguaggio di La Bruna tende a costruire in sostanza quel profilo del vuoto che sta prima della forma e dello spazio e per questo egli chiama a definirlo quegli elementi più immateriali come la luce e l'aria che allora qui prendono corpo e volume, riuscendo egli a far trasparire dai loro movimenti la forma di figure inesplicabili, votate ad abitare territori puramente immaginativi. [...]"

 

Biografia:
Nato a Monreale nel 1953, nel 1972 inizia a frequentare l'Accademia di Belle Arti di Palermo. Nel 1974 si trasferisce all'Accademia di Belle Arti di Ravenna. Nel 1976 si diploma all'Accademia di Belle Arti di Palermo, dove dal 1978 al 1981 vi insegna scultura. Dal 1986 gli viene assegnata la cattedra di "Figura e Ornato modellato" presso il I Liceo Artistico Statale di Palermo. Dal 1989 al 2001 è titolare della cattedra di scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara e dal 2001 è titolare della stessa cattedra all'Accademia di Belle Arti di Palermo.

 

PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI
2002
Riflessioni sul tempo, sala mostre CEPU, Palermo
1998
Ai bastioni di Francia, Comune di Porto Vecchio (Corsica)
Chiesa di San Giovanni Battista, Museo Possibile, Regione Campania
Chiesa di San Giovanni Battista, Museo Possibile, Scisciano (Napoli)
1997
Galleria Spazio Prospettive, Milano
1996
Palazzo Patrizi, Siena
1995
Galleria Centro Arti Visive "T. Signorini", Porto Ferraio, Isola d'Elba (Livorno)
1993
Galleria ai Fiori Chiari, Palermo
1992
Orts Museum, Kloten (Svizzera)
1990
Galleria 6, Aarau (Svizzera)
1988
Galleria Carini, Milano
1986
Galleria Rà, Zurigo (Svizzera)
1984
Mood Gallery, Milano
1982
Galleria Prati, Palermo

 

PRINCIPALI MOSTRE COLLETTIVE DEGLI ULTIMI ANNI
2003
XIV Biennale Internazionale Dantesca, Centro Dantesco, Ravenna
2002
Contemporanea Forlì Fiera, Forlì
Expo Fiera d'Arte, Parma
Le acacie si muovono appena, Palazzo Pottino, Petralia Soprana (Palermo)
2001
Expo Fiera d'Arte, Parma
Expo Fiera d'Arte, Padova
Itinerario Biennale di Venezia, Chiesa di San Zaccaria, Venezia
Recontre européenne de sculture, Montauban (Francia)
2000
Gallery Seojong, Corea
Simposio internazionale di scultura, Città di Ichon (Seul, Corea)
X Biennale internazionale di scultura, Carrara (Massa)
Open Studios, ASART, Carrara-Seravezza-Pietrasanta-Camaiore
Giorni d'Arte 2000, Fiera mercato d'arte contemporanea, Marina di Carrara (Massa)
Direzione artistica XXXV edizione Vita e Paesaggio di Capo d'Orlando, scultura a Carrara in viaggio, Pinacoteca Comunale "Tono Zancanaro", Capo d'Orlando (Messina)
1999
Andiamo al Piazzo, Città di Biella
Internazionale Marmi e Macchine, Giorni d'Arte, Marina di Carrara (Massa)
Forme dal Bianco, ex-Banca d'Italia, Carrara (Massa)
De Statua e dintorni, Palazzo Osterio Magno, Cefalù (Palermo)
1998
Palazzo delle Logge, Volterra (Siena)
MIART, Milano
III Fiera del Mediterraneo, Palermo
Museo del Louvre, Parigi
1997
Chiesa dello Spasimo, Palermo
Incontro di culture, "Centro Profilo in Rosso", Roma
Omaggio a Roland Barthes, Petralia Soprana (Palermo)
MIART, Milano
1996
Galleria Civica d'Arte Moderna, Monreale (Palermo)
II Fiera del Mediterraneo, Palermo
Cultura/Scultura, Palazzo Osterio Magno, Cefalù (Palermo)
Arte Fiera, Padova
1995
I Fiera del Mediterraneo, Palermo
Attorno al Monumento, mostra storicizzata di scultura, Petralia Soprana (Palermo)
Omaggio a Walter Tobagi - Protagonista la scultura, Castiglioncello (Livorno)
1990
Arte Fiera, Bologna
1989
Mostra di Scultura Natale '89, Galleria ai Fiori Chiari, Palermo
1988
Asta Mercato German Auktienen, Zurigo (Svizzera)
Omaggio a Ludovico Ariosto e la sua opera, mostra nazionale concorso, Reggio Emilia
Mostra di scultura contemporanea "Giacomo Serpotta", Alcamo (Trapani)
1984
19esima mostra di scultura all'aperto, "Fondazione Pagani", Museo d'Arte moderna Legnano-Castellanza (Milano)
1982
Incontro di scultura, Galleria "Il Paladino", Palermo

1981
Omaggio a Santo di Bianca, Palermo
1979/1980
Omaggio a Mario Tozzi, "Poggibonsi Arte", Siena
1978
Rassegna di Grafica Internazionale, Città di Lecce
1976
Galleria Il Peplo, Palermo

 

 

Presentazione

Giuseppe La Bruna

Provenendo da un'antica famiglia di maestri ebanisti, con un passato di titolare della cattedra di scultura all'Accademia di Belle Arti di Carrara, è evidente che per Giuseppe La Bruna la materia, tecnicamente, non ha più segreti. Ma è forse proprio la materia stessa che insitamente racchiude il segreto dell'opera di La Bruna. È la materia - legno, bronzo o pietra che sia - che raccoglie in sé questo messaggio ancestrale, la memoria di antiche civiltà mediterranee, che lo scultore poi delicatamente ci svela.

Le sue figure si caricano quasi di un significato simbolico, religioso e culturale. Imponendosi libere nello spazio, generano uno spiccato dinamismo che successivamente si trasforma in intimo colloquio non appena lo spettatore ne diventa partecipe e fruitore. L'afflato di vita che così La Bruna immette magicamente nelle sue creazioni si trasforma nei suoi bronzi in vento, che imprigionato dalla forza materica, diventa esso stesso parte determinante e caratteristica fondamentale dell'opera.

Ringrazio sentitamente la Galleria La Subbia di Pietrasanta per averci offerto la sua collaborazione e l'opportunità di esporre un sì grande artista.

L'Assessore alla Cultura
Massimiliano Simoni

Critica

La scultura è sempre una sfida che l'artista lancia alle coordinate spaziali del proprio tempo, al fine di metterle alla prova di resistibilità e di vivacità. Perché la scultura non si accontenta della virtualità della rappresentazione, ma vuole essere protagonista di un segmento dell'infinitezza, dandole nome e forma. Giuseppe La Bruna vive questa situazione in una dimensione di ricchezza, di possibilità, di attualità, lavorando sia il marmo, che il legno, che il bronzo, in modo da tirarne fuori l'anima, anche a costo di affrontare le leggi della dinamica e della statica forzandole, con l'arditezza di una lamellarità che a volte rasenta la trasparenza, per minuziosità di trattamento a cui è sottoposta nelle varie fasi di lavorazione. La Bruna si presenta come un artista di solida impostazione tecnica, capace di dominare i materiali, condurli agli esiti immaginati e tenacemente perseguiti, con sottigliezza di trattamento, capace di contenere in sé il massimo della vigoria e della dolcezza.

Francesco Gallo (2000)

 

Nel corso degli anni La Bruna ha continuato a rinnovare le possibilità intrinseche in questo rapporto, sperimentando, non di meno, con coerente svolgimento formale, una progressiva evoluzione stilistica fino a comporre delle forme di primaria ed essenziale strutturazione plastica con le quali proporre l'idea di assoluta organicità e di assoluto mito in un'immagine di arcane risonanze della natura e della storia. Lo scultore ascolta i suoni sepolti nella pietra, li fa riecheggiare nella facoltà di una scrittura da lui piegata a trasmettere altre misteriose risonanze. La Bruna infatti trasforma, modifica, anzi completa questi segni che così divengono degli alfabeti di civiltà e memorie ancestrali e che egli trae da lontananze obliate, da stadi della materia primordiale, rivitalizzando quei fossili per trasfondervi un ritmo diversamente originario. Il linguaggio di La Bruna tende a costruire in sostanza quel profilo del vuoto che sta prima della forma e dello spazio e per questo egli chiama a definirlo quegli elementi più immateriali come la luce e l'aria che allora qui prendono corpo e volume, riuscendo egli a far trasparire dai loro movimenti la forma di figure inesplicabili, votate ad abitare territori puramente immaginativi.

Toni Toniato (1999)

Biografia

Nato a Monreale nel 1953, nel 1972 inizia a frequentare l'Accademia di Belle Arti di Palermo. Nel 1974 si trasferisce all'Accademia di Belle Arti di Ravenna. Nel 1976 si diploma all'Accademia di Belle Arti di Palermo, dove dal 1978 al 1981 vi insegna scultura. Dal 1986 gli viene assegnata la cattedra di "Figura e Ornato modellato" presso il I Liceo Artistico Statale di Palermo. Dal 1989 al 2001 è titolare della cattedra di scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara e dal 2001 è titolare della stessa cattedra all'Accademia di Belle Arti di Palermo.
Principali mostre personali
2002 Riflessioni sul tempo, sala mostre CEPU, Palermo
1998 Ai bastioni di Francia, Comune di Porto Vecchio (Corsica) Chiesa di San Giovanni Battista, Museo Possibile, Regione Campania, Chiesa di San Giovanni Battista, Museo Possibile, Scisciano (Napoli)
1997 Galleria Spazio Prospettive, Milano
1996 Palazzo Patrizi, Siena 1995 Galleria Centro Arti Visive "T. Signorini", Porto Ferraio, Isola d'Elba (Livorno)
1993 Galleria ai Fiori Chiari, Palermo 1992 Orts Museum, Kloten (Svizzera)
1990 Galleria 6, Aarau (Svizzera)
1988 Galleria Carini, Milano 1986 Galleria Rà, Zurigo (Svizzera)
1984 Mood Gallery, Milano
1982 Galleria Prati, Palermo.
Principali mostre collettive degli ultimi anni
2003 XIV Biennale Internazionale Dantesca, Centro Dantesco, Ravenna
2002 Contemporanea Forlì Fiera, Forlì Expo Fiera d'Arte, Parma Le acacie si muovono appena, Palazzo Pottino, Petralia Soprana (Palermo)
2001 Expo Fiera d'Arte, Parma Expo Fiera d'Arte, Padova Itinerario Biennale di Venezia, Chiesa di San Zaccaria, Venezia Recontre européenne de sculture, Montauban (Francia)
2000 Gallery Seojong, Corea Simposio internazionale di scultura, Città di Ichon (Seul, Corea) X Biennale internazionale di scultura, Carrara (Massa) Open Studios, ASART, Carrara-Seravezza-Pietrasanta-Camaiore Giorni d'Arte
2000, Fiera mercato d'arte contemporanea, Marina di Carrara (Massa) Direzione artistica XXXV edizione Vita e Paesaggio di Capo d'Orlando, scultura a Carrara in viaggio, Pinacoteca Comunale "Tono Zancanaro", Capo d'Orlando (Messina)
1999 Andiamo al Piazzo, Città di Biella Internazionale Marmi e Macchine, Giorni d'Arte, Marina di Carrara (Massa) Forme dal Bianco, ex-Banca d'Italia, Carrara (Massa) De Statua e dintorni, Palazzo Osterio Magno, Cefalù (Palermo)
1998 Palazzo delle Logge, Volterra (Siena) MIART, Milano III Fiera del Mediterraneo, Palermo Museo del Louvre, Parigi
1997 Chiesa dello Spasimo, Palermo Incontro di culture, "Centro Profilo in Rosso", Roma Omaggio a Roland Barthes, Petralia Soprana (Palermo) MIART, Milano
1996 Galleria Civica d'Arte Moderna, Monreale (Palermo) II Fiera del Mediterraneo, Palermo Cultura/Scultura, Palazzo Osterio Magno, Cefalù (Palermo) Arte Fiera, Padova
1995 I Fiera del Mediterraneo, Palermo Attorno al Monumento, mostra storicizzata di scultura, Petralia Soprana (Palermo) Omaggio a Walter Tobagi Ð Protagonista la scultura, Castiglioncello (Livorno)
1990 Arte Fiera, Bologna
1989 Mostra di Scultura Natale Õ89, Galleria ai Fiori Chiari, Palermo
1988 Asta Mercato German Auktienen, Zurigo (Svizzera) Omaggio a Ludovico Ariosto e la sua opera, mostra nazionale concorso, Reggio Emilia Mostra di scultura contemporanea "Giacomo Serpotta", Alcamo (Trapani)
1984 19esima mostra di scultura allÕaperto, "Fondazione Pagani", Museo d'Arte moderna Legnano-Castellanza (Milano)
1982 Incontro di scultura, Galleria "Il Paladino", Palermo
1981 Omaggio a Santo di Bianca, Palermo 1979/1980 Omaggio a Mario Tozzi, "Poggibonsi Arte", Siena
1978 Rassegna di Grafica Internazionale, Città di Lecce 1976 Galleria Il Peplo, Palermo