Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Devolution & Maniera

Accademia di Belle Arti di Carrara, Sezione di Pietrasanta


Opere di scultura

inaugurazione: 3 maggio 2003 - h 18.00

esposizione: dal 3 al 31 maggio 2003

luogo: Chiostro di S. Agostino - Pietrasanta 

orario: 15.30-19.00;  lunedi chiuso

ingresso libero


Comunicato stampa

 (versione in pdf)

 

Contatto Stampa: Alessia Lupoli
Ufficio Stampa
Gabinetto del Sindaco
Comune di Pietrasanta
tel. 0584/795226; fax 0584/795269
"Alessia Lupoli"

 

Mostra: Devolution & Maniera
Artisti: Giovanna Bacci, Giulia Berti, Rinaldo Bovecchi, Paola Campioni,
Stefano Di Giusto, Fernando Ferri, Dario Nicola Frattaruolo, Simone
Gelli, Rochas Guy, Daniele Martinelli, Giovanni Sardisco, Anna Ulvek
Date esposizione: 3 - 31 maggio 2003
Inaugurazione: 3 maggio 2003, ore 18,00
Luogo: Chiostro di S. Agostino, Pietrasanta
www.museodeibozzetti.com
Orario apertura: 15,30-19,00/lunedì chiuso


L'Assessore alla Cultura, Massimiliano Simoni, e il Comune di Pietrasanta, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Carrara, sono lieti di presentare Devolution & Maniera, mostra collettiva degli allievi della Sezione di Scultura con sede a Pietrasanta dell'Accademia di Belle Arti di Carrara. La mostra, che si terrà nel Chiostro di S. Agostino dal 3 al 31 maggio 2003, s'inaugurerà con la partecipazione degli artisti e professori, sabato, 3 maggio 2003 alle ore 18,00, e sarà corredata da elegante catalogo.

Così l'Assessore alla Cultura Massimiliano Simoni: "Dopo aver già felicemente collaborato ad altre iniziative con una collaudata intesa tra il Comune di Pietrasanta e l'Accademia di Belle Arti di Carrara, grazie soprattutto alla relativa sezione della Scuola di Scultura decentrata nella sede di Pietrasanta, ecco ora la presentazione delle opere finali degli studenti dell'annuale corso di scultura tenutosi a Pietrasanta.
Con una mostra nel ridente Chiostro di Sant'Agostino, Devolution & Maniera offre una panoramica della combinazione degli insegnamenti accademici con l'atmosfera di tradizione secolare dei laboratori artistici locali. Avendo per sfondo il Museo dei Bozzetti con i capolavori di grandi artisti internazionali che lavorano e hanno lavorato a Pietrasanta, gli studenti dell'Accademia si trovano così ad esporre le loro creazioni in seno ad una consolidata continuità artistico-culturale.
Si dice che gli studenti di oggi saranno i maestri di domani: con un clima quasi di bottega rinascimentale auguro loro un futuro artistico prospero, che offra, specialmente a loro stessi, grandi e meritate soddisfazioni. Desidero inoltre ringraziare in questa sede il prof. Marco Baudinelli, direttore dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, ed il prof. Stefano Patti, docente della Sezione di Scultura di Pietrasanta, per il loro impegno e dedizione nell'affrontare l'insegnamento del corso di cui ora vediamo i risultati."

 

Il prof. Marco Baudinelli, Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, così commenta: "Nella nostra Accademia si studia e si impara l'arte attraverso una didattica che tiene conto dei saperi derivati dalla tradizione e della ricerca tesa a indagare nuovi linguaggi espressivi. Questa mostra degli Studenti dell'Accademia di Belle Arti di Carrara che studiano nella sezione di Pietrasanta costituisce un momento di verifica importante per gli studenti e per la nostra scuola. La nostra Accademia crede che il rapporto con la città di Pietrasanta vada mantenuto e fatto crescere nell'interesse di tutti e in primo luogo degli studenti. Alla luce della riforma delle Accademie, necessaria e ormai imminente, Pietrasanta potrà diventare il luogo dove svolgere attività finalizzate alla formazione di ulteriori figure professionali nell'ambito dell'arte. Pietrasanta è ormai da anni un luogo privilegiato dove fare arte, con la presenza dell'Accademia di Belle Arti di Carrara diventa anche luogo privilegiato per la formazione di giovani artisti. Questa mostra vuole mettere in evidenza, grazie al Comune di Pietrasanta che l'ha voluta, ai professori che l'hanno curata, ai giovani studenti che vi hanno partecipato, le potenzialità di un rapporto fra la nostra scuola e un luogo unico al mondo per fare arte.

 

Così invece il prof. Stefano Patti, insegnante del corso di scultura dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, sezione di Pietrasanta: "L'Accademia di Belle Arti è sempre stata un laboratorio, in cui si insegnano le pratiche artistiche; il luogo dei materiali, degli strumenti e delle tecniche. Pietrasanta è, da tempo memorabile, terra di fonderie, cave e fucine dei grandi artisti di ogni epoca. Pertanto far coadiuvare le due Istituzioni, Comune di Pietrasanta e Accademia di Belle Arti, favorisce l'ampliamento dell'offerta formativa e l'integrazione della scuola con il mondo del lavoro, rafforza la formazione culturale e professionale degli utenti, che va finalizzata in coerenza con gli sviluppi territoriali. Riproponendo, quindi, quella che è un'attività di alto valore storico, come la scultura figurativa, attaccata da una lenta ma inesorabile agonia, l'organizzazione di questa mostra all'interno del Chiostro di S. Agostino - Centro Culturale "Luigi Russo" - gentilmente offerto dal Comune, è volta a coinvolgere gli studenti della sezione scultura di Pietrasanta in un lavoro atto a ravvivare l'estro progettuale e all'educazione sul bello, con l'auspicio della ‘creazione' di una forte sinergia tra produzione e cultura."

Presentazione

Dopo aver già felicemente collaborato ad altre iniziative con una collaudata intesa tra il Comune di Pietrasanta e l'Accademia di Belle Arti di Carrara, grazie soprattutto alla relativa sezione della Scuola di Scultura decentrata nella sede di Pietrasanta, ecco ora la presentazione delle opere finali degli studenti dell'annuale corso di scultura tenutosi a Pietrasanta.

Con una mostra nel ridente Chiostro di Sant'Agostino, Devolution & Maniera offre una panoramica della combinazione degli insegnamenti accademici con l'atmosfera di tradizione secolare del laboratori artistici locali. Avendo per sfondo il Museo dei Bozzetti con i capolavori di grandi artisti internazionali che lavorano e hanno lavorato a Pietrasanta, gli studenti dell'Accademia si trovano così ad esporre le loro creazioni in seno ad una consolidata continuità artistico-culturale.

Si dice che gli studenti di oggi saranno i maestri di domani: con un clima quasi di bottega rinascimentale auguro loro un futuro artistico prospero, che offra, specialmente a loro stessi, grandi e meritate soddisfazioni. Desidero inoltre ringraziare in questa sede il prof. Marco Baudinelli, direttore dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, ed il prof. Stefano Patti, docente della Sezione di Scultura di Pietrasanta, per il loro impegno e dedizione nell'affrontare l'insegnamento del corso di cui ora vediamo i risultati.

Pietrasanta, maggio 2003
L'Assessore alla Cultura
Massimiliano Simoni

Critica

Nella nostra Accademia si studia e si impara l'arte attraverso una didattica che tiene conto dei saperi derivati dalla tradizione e della ricerca tesa a indagare nuovi linguaggi espressivi. Questa mostra degli Studenti dell'Accademia di Belle Arti di Carrara che studiano nella sezione di Pietrasanta costituisce un momento di verifica importante per gli studenti e per la nostra scuola. La nostra Accademia crede che il rapporto con la città di Pietrasanta vada mantenuto e fatto crescere nell'interesse di tutti e in primo luogo degli studenti. Alla luce della riforma delle Accademie, necessaria e ormai imminente, Pietrasanta potrà diventare il luogo dove svolgere attività finalizzate alla formazione di ulteriori figure professionali nell'ambito dell'arte. Pietrasanta è ormai da anni un luogo privilegiato dove fare arte, con la presenza dell'Accademia di Belle Arti di Carrara diventa anche luogo privilegiato per la formazione di giovani artisti. Questa mostra vuole mettere in evidenza, grazie al Comune di Pietrasanta che l'ha voluta, ai professori che l'hanno curata, ai giovani studenti che vi hanno partecipato, le potenzialità di un rapporto fra la nostra scuola e un luogo unico al mondo per fare arte.

Prof. Marco Baudinelli

Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Carrara

L'Accademia di Belle Arti è sempre stata un laboratorio, in cui si insegnano le pratiche artistiche; il luogo dei materiali, degli strumenti e delle tecniche. Pietrasanta è, da tempo memorabile, terra di fonderie, cave e fucine dei grandi artisti di ogni epoca. Pertanto far coadiuvare le due Istituzioni, Comune di Pietrasanta e Accademia di Belle Arti, favorisce l'ampliamento dell'offerta formativa e l'integrazione della scuola con il mondo del lavoro, rafforza la formazione culturale e professionale degli utenti, che va finalizzata in coerenza con gli sviluppi territoriali. Riproponendo, quindi, quella che è un'attività di alto valore storico, come la scultura figurativa, attaccata da una lenta ma inesorabile agonia, l'organizzazione di questa mostra all'interno del Chiostro di S. Agostino - Centro Culturale "Luigi Russo" Ð gentilmente offerto dal Comune, è volta a coinvolgere gli studenti della sezione scultura di Pietrasanta in un lavoro atto a ravvivare l'estro progettuale e all'educazione sul bello, con l'auspicio della "creazione" di una forte sinergia tra produzione e cultura.

Prof. Stefano Patti, insegnante del corso di scultura dell'Accademia di Belle Arti di Carrara

Biografia

Bacci Giovanna

Nasce a Pietrasanta il 23/10/1982
Si iscrive all'istituto d'Arte "S. Stagi" e consegue il diploma nell'anno 2002.
Attualmente è iscritta al primo anno dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, al corso di scultura del prof. Stefano Patti, nella sede di Pietrasanta.

 

"L'Amore mi avvolge come un'onda
nel buio di questa notte.
La paura si anima e rende un
Misterioso piacere".

 

 Giulia Berti

Nata a Massa il 01/03/1983.
Si iscrive al Liceo Classico "Pellegrino Rossi" di Massa, conseguendo il diploma nell'anno 2002.
Attualmente è iscritta al primo anno del corso di scultura del prof. Stefano Patti all'Accademia di Belle Arti di Carrara, sede di Pietrasanta.


Rinaldo Bovecchi

È nato a Pietrasanta e fin da ragazzo ha avuto rapporti con l'ambiente artigianale. Dopo aver frequentato i sei anni della scuola d'arte (accademia) della sua città si è diplomato all'Istituto d'Arte di Massa e ha frequentato un anno del Magistero a Porta romana, in Firenze. Recentemente ha concluso gli studi presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara, sezione scultura di Pietrasanta, discutendo la tesi il febbraio scorso. Circa tre anni fa ha realizzato una mostra personale nella galleria Petrartedizioni in Pietrasanta, con la presentazione del prof. Cordoni.

Tema prediletto dai grandi artisti del passato, anche recente, per una motivazione religiosa, fantastica, pervasa di sentimenti soprannaturali e umani nello stesso tempo.

 

Paola Campioni
Nata a Pisa nel 1941, risiede a nocette (Marina di Pietrasanta).
La carriera artistica è legata soprattutto alla pittura, per la quale consegue numerosi riconoscimenti.
Sue opere si trovano in permanenza presso la galleria "Umeny" Carlovy Vary Cecoslovacchia; la banca Commerciale Italiana (Lucca) ed in collezioni private sia in Italia che all'estero.
Fa parte di ASART Artisti-Scultori-Associati.
Nel 2002 frequenta il Master del Marmo organizzato dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Carrara, tenuto dallo scultore Pietro Cascella, dove realizza un bozzetto per il recupero di Piazza Catalani, ora museo del Bozzetti 2.
Attualmente frequenta il corso di scultura del prof. Patti all'Accademia di Belle Arti di Carrara, sez. di Pietrasanta.

 

 Ferdinando Ferri

Nasce a Còrdoba, argentina, nel 1970.
Nel 2000 ottiene il diploma di professore di Arti Plastiche presso la "Escuela provincial de Bellas Artes Dr. Figueroa Alcorta" a Còrdoba.
Nel 1999/2000 frequenta il primo e secondo anno del corso di Belle Arti, presso la "Universidad Nacional de Còrdoba".
Dal 2001 frequenta regolarmente il corso di scultura, presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara.


Studiando il movimento del corpo in diverse situazioni, prendo, nella ricerca dell'apertura della forma, le linee fondamentali che mi permettono astrarre il dinamismo.
Tramite l'equilibrio dei piani spaziali.

 

Dario Nicola Frattaruolo
Nasce a Viareggio l'8/11/80. Dopo aver conseguito il diploma superiore si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Carrara.
Attualmente segue il corso di scultura nella sede di Pietrasanta con il prof. Stefano Patti, con l'intento di una ricerca plastica legata al figurativo.
Ha partecipato a:
Soqquadro "gli artisti interpretano il commercio" ed. I e II;
Marmo e Bambolo (Pietrasanta, piazza del Duomo);
Immagini e collettività, spiritualità (Massa, chiostro del duomo);
Galleria Cartedidentità "cartoline".
Pubblicazioni: collettivo ASART - catalogo 2002, ed. monte Altissimo.

Opere esposte:

. Mr. Hide;

L'opera vuole rappresentare le continue trasformazioni che avvengono nell'anima delle persone, quando esse sono sottoposte a traumatici eventi, in questo caso Mr. Hide annienta il vecchio Dr. Jekyll, prendendone totalmente il sopravvento.

Simone Gelli
Nato a Lucca il 20/04/72.
Dal 1996 conduce studi artistici, prima al Liceo Artistico, dal quale si licenzia, di Lucca e poi all'Accademia di Belle Arti di Carrara, nella sezione di Pietrasanta.
Ha, inoltre, partecipato ad un corso di ceramica e decorazione artistica presso la fabbrica specializzata di Gualdo Tadino.
Nel 1998/99 ha preso parte ad una esposizione scolastica a Lucca, aderendo con diversi elaborati e nel 1999/00 a due concorsi per la realizzazione di cartoline artistiche a tema libero in centri culturali a Bagni di Lucca e Pietrasanta.
Nell'anno 1999/00 ha partecipato ad una mostra mercato promossa dalla rivista Arte, sponsorizzata su internet.
Nel 2001/02 ha realizzato una scultura a tema per l'allestimento di una vetrina a Marina di Carrara.
Inoltre in ambito accademico ha partecipato al simposio di scultura e alla biennale di scultura "in fieri" nell'anno 2000/01.


Tutto si muove sulla materializzazione e sulla materializzazione del tempo e dello spazio, dove l'Uomo è ormai distaccato dalla coscienza esistenziale.
Non esiste più tempo per l'abbandono ai sogni e la verginità si va dissolvendo, così che la voglia di rinascita è sempre più cruenta nella ricerca di un nuovo tempo.

 

Daniele Martinelli
Nato a Lucca il 28/12/73. Consegue il diploma presso il Liceo Artistico di Lucca.
Nell'anno 1999/2000 frequenta il terzo anno di scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara.
Nell'anno 1997 partecipa ad una mostra presso il circolo culturale "Cagnara" con un elaborato in ferro.
Nel 1998 ha partecipato alla creazione di componenti scenografici per la compagnia del "Carretto" di Lucca ed alla mostra di cartoline dipinte a Bagni di Lucca.
Nell'anno 2000/01 partecipa alla biennale dello studente "in fieri" e al simposio di scultura di Carrara.
Partecipa, inoltre alla creazione di elementi scenografici per il musical "Welcome to machine" della compagnia Metropolis di Lucca.
Nell'anno 2001/02 è presente alla mostra/concorso di cartoline presso il circolo culturale Cartedidentità" a Pietrasanta.

Le opere prendono spunto dalle differenze sociali, economiche, politiche e religiose che coesistono nel nostro pianeta.

 

Rochas Guy

Nato il 01/10/79 a Buenos Aires (Argentina).

Studi :
2002/03 Accademia di Belle Arti - Carrara;
2001/02 Accademia di Belle Arti - Carrara;
1999/00 Università Nacional de Las Artes (IUNA) - Buenos Aires;
1998/00 Escuela Bellas Artes Manuel Belgrano) - Buenos Aires;
1995/00 Assistant Atelier Carlos Uria - BuenosAires;

Esposizioni :
03/2003 « Nu et paysage italien » - Centre culturel Guy Toffoletti - Paris (France) ;
02/2003 Galerie Jardin - Paris (France) ;
01/2003 « Trait/Portrait » - Festival de l'Art Paris - Paris (France) ;
01/2003 « Nus dans la maison de repos » -Residence Butte aux pinsons .Paris ;
10/2002 « Bellezza mostruosa » Universidad filosofia y Letra -Buenos Aires ;
09/2002 « Ojos » - Universidad Ciencias Sociales -lujan (Argentina);
07/2002 « Esercito di nani da giardino » - Museo dei Bozzetti 2 - Pietrasanta


Giovanni Sardisco

Nato a Monreale (Palermo)il16/03/1980. consegue il diploma di maturità d'Arte Applicata nell'anno scolastico1009/99 presso l'istituto Statale d'Arte per il Mosaico "M. D'Aleo" a Monreale.
Attualmente frequenta il 4° anno del corso di Scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara.

Titoli artistici:

Natale 1996 estemporanea di pittura "Oro, Incenso e Mirra"-Monreale;
nel 1998 concorso di disegno e pittura "Il tuo segno contro il fumo " - Palermo;
Nel 1999 concorso Arte e Cultura - Monreale;
Nel 2001 collettiva di Incisioni e Fotografia "Palermo in Nurnberg" - Nurnberg Kreis Gallerie am Germanischen National Museum;
nel 2001concorso di Pittura estemporanea a Collesano (Palermo). Esposizione collettiva presso il Chiostro Santa Maria di Gesù - Collesano;
nel 2002 esposizione collettiva "Forme dell'Anima", stand Florio - Palermo.Esposizione collettiva "Meta Morfosi",Ex monastero gesuitico della Vignicella -Palermo. Esposizione collettiva "Artisti dietro la Cattedrale", Galleria La Grilla - Palermo.

 


Anna Ulvek

1975 nata in Nacka, Svezia.
1995 mostra personale,Mejeriet, Lund, Svezia.
1996 GalleriaBig Bear, Lund, Svezia.
1997/98 Studi di Fotografia, Folk Universitetet Lund, Svezia.
1998 si trasferisce in Italia per dedicarsi alla scultura.
2001 "In Fieri" - Accademia di Belle Arti di Carrara.
2002 2° Salone Internazionale della Giovane Scultura - Pietrasanta (MS).
2002 Villa Schiff - Comune di Montagnoso.
2003 XIV Biennale Internazionale Dantesca di Ravenna.

   

Stefano Di Giusto

Nato a Pietrasanta il 18/09/76.
Ha frequentato l'Istituto Statale d'Arte "Stagio Stagi" di Pietrasanta da cui si licenzia con il diploma di Maturità d'Arte Applicata.
Collabora come disegnatore presso la ditta di progettazione e arredo "2M" di Viareggio.
Attualmente è iscritto presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara, sede di Pietrasanta.
Nel 2001 partecipa alla IV Biennale degli studenti"In fieri". Inoltre prende parte del Simposio di Scultura all'aperto "Dallo Shoah alla Pace".



I bozzetti eseguiti sono la rappresentazione portata all'eccesso di due opposte realtà da un punto di vista ironico, atto ad evidenziare l'assurdità di questo forte contrasto.
Nata prima la figura ascetica, emaciata. Macilenta, destinata a descrivere la mancanza totale di tutto ciò che noi abbiamo e consideriamo naturale avere, per contrapposizione è sorta poi la seconda figura, opulenta, a tutto tondo, indifferente a tutto ciò che la circonda, pigramente seduta a vedere il mondo circostante, senza per questo interiorizzare, sorda ad ogni grido di aiuto.