Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
 
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Sculture a Collare

Franco Carloni


Opere di pittura e scultura

inaugurazione: 27 aprile 2002 - h 18.00

esposizione: dal 27 aprile al 19 maggio 2010

luogo: Sala dei Putti - Chiostro di S. Agostino - Pietrasanta

orario: 15.30-19.00;  domenica e lunedi chiuso

ingresso libero


Comunicato stampa

 (versione in pdf)

 

Contatto Stampa: Alessia Lupoli
Ufficio Stampa
Gabinetto del Sindaco
Comune di Pietrasanta
tel. 0584/795219; fax 0584/795269

 

Mostra: Sculture a collare
Artista: Franco Carloni
Inaugurazione: 27 aprile 2002 - ore 17,00
Date esposizione: 27 aprile - 19 maggio 2002
Locazione: Sala dei Putti, Centro Culturale Luigi Russo,
Via S. Agostino, 1, Pietrasanta
Orario apertura: 15,30 - 19,00/ lunedì chiuso

 

L'Assessore alla Cultura, Massimiliano Simoni, ed il Comune di Pietrasanta sono onorati di presentare "Sculture a collare", personale di opere dell'artista ticinese Franco Carloni. La mostra, che si terrà nella Sala dei Putti del Chiostro del Centro Culturale "Luigi Russo" di Pietrasanta dal 27 aprile al 19 maggio 2002, s'inaugurerà con la partecipazione dell'artista, sabato, 27 aprile 2002 alle ore 17,00.

 

Franco Carloni è nato il 20 dicembre 1940 in Svizzera. Autodidatta e artista, è anche cantante, pensatore e inventore. Ha esposto le sue opere dal 1970 in diverse gallerie in Italia, e all'estero, comprese Port La Galerie d'Art Contemporaine di Cannes nel 1979 e Campochiaro y Monteagudo Fine Arts di Buenos Aires nel 1987 e 1993.
Dal 1980 ha inciso alcune canzoni raggiungendo la hit parade della Svizzera incidendo per la Phonogram Europa. Ha eseguito alcuni brevetti nel mondo dell'automobilismo per le Scuderie Ferrari, Brabham, Coopersucar e Alfa Romeo prototipi. I piloti che hanno corso con i suoi impianti sono: Niky Lauda, Clay Regazzoni, Gilles Villeneuve, Jodi Scheckter, Emerson Fittipaldi, Carlos Pace. In Formula Uno ha brevettato anche un impianto ad aria medica in erogazione costante per tre minuti; cinture di sicurezza con tempo di reazione a tre millesimi di secondo; sensori per il comando antincendio a protezione vano pilota e vano motore. Inoltre ha molteplici brevetti nel settore della sicurezza e dell'ecologia, l'ultimo dei quali è un pallone luminoso con poca energia e a massima potenza di luce anabbagliante.

 

Daniele Crippa si è così espresso su Franco Carloni: " Il lavoro di Franco Carloni è da anni rivolto ad una ricerca imperniata in un excursus quasi ossessivo intorno alla figura umana intesa nella sua espressione più dolce: l'abbraccio. ... Quanto questa ricerca porti ognuno di noi ad essere attraversato da differenti e molteplici emozioni è stata la partenza della ricerca artistica del maestro ticinese. Dalle prime figure, quasi timide in un abbraccio monogamo teso a sicurezze di momentanei accadimenti, la ricerca di Carloni si è spinta sempre più nel mondo interiore di ognuno di noi. Un mondo fatto di fantasie, speranze, storie costruite nella psiche della personalità individuale."

Presentazione

Le esplosioni pittoriche di Franco Craloni portano un vento nuovo, forte, acceso, pieno di energia e velocità, quasi a ricordare l'altro mondo dell'artista, quello dell'automobilismo. È come se una brezza fatta di luce e colore fosse entrata a raffica in Sala dei Putti del Chiostro di Sant'Agostino a Pietrasanta e con un pennello, sotto la guida di Carloni, avesse creato all'improvviso questa personale dell'artista ticinese.

 

Ma le superfici delle sue tele in realtà hanno richiesto molto lavoro ed energia, una costante ricerca artistica, che, trasparendo dalla materia pittorica, attraverso i suoi strati ci trasmette le emozioni tratte dalle esperienze quotidiane del pittore.

 

Personaggio eclettico, Carloni -- artista, cantante, pensatore e inventore - che con i suoi colori puri e l'intensa energia delle sue opere ci ricorda quasi l'impeto creativo dei primi Futuristi, proiettati in un mondo nuovo, di quotidiana velocità.

L'Assessore alla Cultura
Massimiliano Simoni

Critica

Velocità
Acceso
Forte
Opere come esplosioni
Giallo costante sempre più presente
Energia
Sole, colore, luce, sono principali supporti al suo narrare
Superfici appaiono più pensate, riflessioni di colore approfondiscono il dialogo con le esperienze dell'animo dell'artista
Dialoga con le rocce: nascono così le croste, superfici pittoriche ove la materia stratificatasi attraverso l'inconscio dialogo tra la mano, il colore, la materia ed il vissuto di FC si deposita in un amalgama di emozioni sorprendenti. Questi dipinti trattengono tra le loro maglie di materia e di colore tutta l'esperienza dell'animo dell'artista
La vita è infatti il principale soggetto, unico vero protagonista della sua opera.
FC vuole raccontarci come la vita deve essere sempre vissuta in ogni sua emozione
Il nero, non colore, non riflette la luce e non può certo avere dialogo con l'energia
Stratificarsi delle emozioni quotidiane, degli accadimenti, delle esperienze, in un dialogo continuo con la ‘res', l'artista accumula, immagazzina
La superficie è dipinta con colori puri
Consciamente o come afferma l'artista la sua mano copre queste tele cariche di storia con rialzi pittorici
La natura
Daniele Crippa

Biografia