Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

Comunicato stampa

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Contatto Stampa: Alessia Lupoli
Ufficio Stampa
Gabinetto del Sindaco
Comune di Pietrasanta
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Mostra: OMAGGIO ALLA COSMOLOGIA PRECOLOMBIANA
Artista: Alexander Grosman
Inaugurazione: 6 aprile 2002 - ore 17,00
Date esposizione: 6 - 26 aprile 2002
Locazione: Giardino, Chiostro di S. Agostino,
Centro Culturale Luigi Russo, Via S. Agostino, 1, Pietrasanta
Orario apertura: 15,30 - 19,00/ domenica e lunedì chiuso

L'Assessore alla Cultura, Massimiliano Simoni, e il Comune di Pietrasanta sono lieti di presentare Omaggio alla Cosmologia Precolombiana, prima mostra in Italia di scultura monumentale dell'artista Alexander Grosman. La mostra, che si terrà nel Giardino del Chiostro di Sant' Agostino di Pietrasanta dal 6 al 26 aprile 2002, s'inaugurerà con la partecipazione dell'artista, sabato, 6 aprile 2002 alle ore 17,00.

Alexander Grosman nasce in Russia, dove i genitori trovano rifugio per salvarsi dall'invasione nazista. Dopo la guerra, torna con la famiglia in Polonia, dove vi rimane fino al 1957, per poi emigrare in Israele. Nel 1967 arriva a Parigi, dove frequenta l'École des Beaux-Arts e si dedica per due anni alla lavorazione del legno. Successivamente lascia temporaneamente la scultura per viaggiare intorno al mondo fermandosi soprattutto in Giappone e Messico, le cui culture lo affascinano e hanno un grosso impatto sul suo lavoro futuro.

Nel 1973 Grosman arriva in Germania dove visita un laboratorio di scultori che lavorano l'arenaria: dopo questo primo contatto con questo materiale, la sua passione per la forma non s'arresta più. Nel 1980 inizia il periodo della figurazione arcaica, così come la serie delle sue mostre e dimostrazioni. Dal 1985 prende forma invece il suo periodo dell'astrazione organica. Nel 1987, grazie alle reminiscenze del Giappone e l'esperienza Zazen di Parigi, Grosmann crea la Mushotoku-Machine, un suo lavoro che prende forma meccanica perpetua, in evoluzione costante.

Nel 1990 riscopre la Meso-America, consacrandosi così alla ricerca della storia precolombiana, interpretandola anche in maniera libera e sorprendente. Nel 1995 menziona in uno dei suoi scritti la parola "Cosmicart"; dopo poco questo motto diviene la sua essenziale filosofia artistica, per cui qualsiasi opera deve godere della dimensione cosmica, in quanto tutto il cosmo è creazione. Nel 2000 giunge a Pietrasanta per realizzare il suo sogno: dedicarsi alla scultura monumentale, applicando così il suo principio dell'accesso fisico alla scultura. Alexander Grosman è presidente e fondatore di COSMICART.

Forse tra tutti quelli che si sono confrontati con il lavoro di Grosman, Pierre Restany è quello che è riuscito a descrivere la sua energia creativa in poche parole, quando, più di vent'anni fa, scriveva: "Con Grosman ci dobbiamo attendere ogni sorpresa". Ed in un secondo tempo poi ha aggiunto: "Quando vidi per la prima volta il lavoro di Alxander Grosman mi chiesi quale orizzonte era la meta del suo cammino incessante, da quale fonte germinale era emersa la sensualità organica delle sue forme e dei segni. Oggi credo che il primo passo è stato fatto attraverso le vie del marmo dall'Italia alla Spagna fino ai giacimenti d'onice del Messico. Alexander Grosman è testimone del grande mistero emanato dai Maya, dai Cinesi, dai Caldèi, dai popoli della Mesopotamia: la concordanza tra la terra e l'infinito, espressione dello splendore del sole in tutti i suoi movimenti oltre i suoi desideri. La passione attraverso le leggende precolombiane diviene armonia, la stessa che Alexander Grosman annuncia con l'esplosivo parossismo della sua arte. Il seme del serpente eretto esplode in cristalli di luce. La creazione del quinto sole fulmina come la viscosa intossicazione dell'oro fuso. Alexander Grosman è l'uomo del quinto sole."

Presentazione

Critica

Biografia