Collettiva di pittura, scultura e fotografia
a cura di Lynne Streeter e Tricia Grame
Hanno partecipato a "Oltre il Simbolo": Susan Adams, Donna Billick, Janet Crescenzi, Tricia Grame, Leila Hornick, Franca Puliti, Genevieve Reckling, Lynne Streeter, Lynn Taber, Leitha Thrall, Gail Van Dyke, Tanya Wilkinson
inaugurazione: sabato 18 settembre 1999 h. 18.00
esposizione: dal 18 settembre al 3 ottobre 1999
luogo: Sala delle Grasce - Centro Culturale "Luigi Russo" - Pietrasanta
orario: da lunedi a venerdi h. 10.00-13.00/16.00-19.00 sabato e domenica h. 10.00-13.00
ingresso libero
Comunicato stampa
Presentazione
Come dice Jung, "coloro che tendono l'uno verso l'altro finiscono per incontrarsi." Per la mostra si incontrano artiste che provengono da paesi diversi in un luogo, Pietrasanta, che pare essere (come quelle rocce che, contenendo minerali attraggono l'energia dei fulmini) destinato ad attrarre artisti da ogni parte del mondo. È commovente che, con una rete di circostanze, destini, intenti, donne cosi diverse ed in fondo estranee, riescono a trovare un intesa e un legame attraverso la loro arte; come Lynne Streeter, che, venuta anni fa per il suo lavoro, è diventata sempre più parte, non solo della vita artistica della città, ma del paese. Conosce e ama questi posti e queste montagne come me, che qui sono nata e cresciuta, ed è lei che ha fatto da ponte e tramite affinché nascesse questa mostra, in questo chiostro di Sant'Agostino, dove frequentando la scuola media (che allora vi era insediata), feci le mie prime scoperte dell'arte; perciò sono felice di partecipare, esponendo con amiche di luoghi lontani. Mi sembra che sia una sorta di incontro, come si faceva una volta, intorno al fuoco, per commentare la vita e la morte, il passato ed il futuro, attraverso lo strumento della creatività; e che le donne, con l'arte, riafferrino il filo della nostra cultura non può essere che positivo.
Franca Puliti
Immagini di donne trasportano memorie evidenti nell'arte contemporanea di questa esibizione. Come riflessioni del passato, presente, e del futuro, queste immagini ci aiutano a ricordare la civilizzazione preistorica ed armoniosa che circonda la donna, e ci aiuta a sopportare la violenza del mondo d'oggi, mettendo a fuoco una visione del futuro quando la donna, la terra, e tutto ciò che vive, sarà ancora una volta, sacro. l simboli e le immagini di questa memoria sono riflessi nei movimenti accelerati del mondo, sul' orlo del terzo millennio, per un ritorno agli antichi e matriarcali valori di giustizia, uguaglianza e, ad un mondo verde.
Le artiste di Oltre il Simbolo indirizzano la necessità per le donne di reclamare la loro origine culturale.
Lucia Chiavola
