Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Il laboratorio mantiene ancora oggi la denominazione del fondatore.
La società vanta una storia ed una tradizione che affonda le sue radici nella grande scuola della lavorazione del marmo in Versilia, della quale Pietrasanta è storicamente il centro più importante.
L'azienda è diretta dal 1966 da Giovanni Rovai, genero di Felice, che entrò nella ditta nel 1962. Il laboratorio si trova nella sede attuale dal 1953, ed è attrezzato per la lavorazione di opere di architettura.
Nei quasi cinquanta anni di vita la ditta non ha avuto variazioni sostanziali di attività. L'architettura è senza dubbio il settore principale e si estende ad ogni tipo di arredi sia sacri che civili, per edifici privati e pubblici; comprende rivestimenti e pavimentazioni a intarsio, camini, vasche e fontane per piazze e giardini.
Evolvendosi negli anni da laboratorio artigiano a moderna impresa dotata delle tecnologie più avanzate, ha conservato l'attenzione alla qualità ed ai dettagli che sono propri dell'arte della lavorazione del marmo eseguita da sapienti artigiani.
La scultura è assente, se non limitata ad opere moderne; la statuaria classica viene eseguita solo nel caso di completamento ad arredi architettonici e viene comunque affidata a prestatori d'opera esterni. La maggior parte dei lavori sono destinati all'estero, sia che la committenza risultidiretta che in conto terzi per altre aziende italiane. Il laboratorio esegue spesso opere progettate da artisti contemporanei, soprattutto architetti: si ricordano le collaborazioni con Giovanni Michelucci per lavori nel cimitero di Pistoia; con Giacomo Manzù e Armando Marrocco per gli arredi del monastero di Santa Rita da Cascia progettato dall'architetto Rosario Scrimieri; con due artisti hawaiani, Helen Gilbert e Kennet Bushnell, per opere di intarsio. Inoltre il laboratorio ha realizzato per lo scultore olandese Theo Besemer quattro sculture ovali in marmo rosda del Portogallo, della massima altezza di cm.320, collocate in un carcere femminile olandese. Si ricordano inoltre gli arredi per la chiesa di St. Mary Rectory nel Connecticut; per l'Università di Osaka; del Kensington Palace Garden a Londra; per la Banca di Cina ad Hong Kong, città dove sono stati realizzati anche gli arredi e la scala d'accesso al Regent's Hotel; gli arredi per la villa di Abu Dhabi di Tariba, MInistro del Petrolio arabo; pavimenti intarsiati per il Palazzo Reale del Sultanato di Oman, del Palazzo Reale di Riad e dell'ambasciata americana in Kuwait; sono state eseguite due colonne per la Mecca e alcuni arredi per una moschea di Gedda; un altare destinato ad una chiesa all'interno della foresta amazzonica. Il laboratorio ha inoltre partecipato alla realizzazione degli arredi della cattedrale di Saint Patrick di New York.
La priorità dell'azienda è la ricerca della soddisfaziuone del cliente attraverso il raggiungimento di altissimi standard di qualità, grazie ai quali Bertozzi Felice S.r.l. si è sempre dimostrata all'alteazza delle più esigenti aspettative. L'accurata selezione dei materiali e la profonda conoscenza delle loro caratteristiche, assieme alla rigorosa cura nella lavorazione, consentono alla ditta di offrire al cliente un prodotto finito di grande pregio. Il reparto tecnico, dotate anche dei più evoluti strumenti di CAD-CAM, segue costantemente tutti gli step della lavorazione a fianco degli addetti al laboratorio e degli artigiani, ed è quindi in grado di seguire passo dopo passo tutto il processo produttivo.
Il laboratorio ha avuto le seguenti titolarità: 1948-1965 "Bertozzi Felice", ditta individuale; 1966-1972 "Bertozzi Felice", di Bertozzi Alba ed Enrica; 1973-1982 "Bertozzi Felice S.N.C.", di Giovanni Rovai & C.; dal 1983 "Bertozzi Felice S.R.L.", di Giovanni Rovai & C.

[ Rif. ARTISTI ]
- EL RAYES Imad: dal 1988 al 1990