Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Prima del 1930 i due soci avevano aperto un altro piccolo laboratorio senza dipendenti. La nuova sede, sita in una zona non lontana dal centro, adiacente ad altre ditte marmifere, era dotata di una galleria per l'esposizione di sculture e di una gipsoteca con modelli di opere classiche e sacre. L'attrezzatura era moderna e efficiente. Ernesto era scultore, Renato dirigeva l'azienda occupandosi della gestione; la ditta infatti prese i connotati dell'industria impiegando oltre venti operai e si serviva di prestatori d'opera fra cui si annoveravano gli scultori Vinicio Rossi e Filiè; Renzo Santoli e Tranquillo Rovai (cfr. scheda Santoli e Rovai) prima di mettersi in proprio prestarono opera presso il laboratorio. Maestranze esterne intervenivano anche per la realizzazione di bozzetti in gesso e creta.
Il laboratorio era specializzato nella produzione di statuaria sacra e civile; esteso era il settore della ritrattistica, molti i busti commemorativi di personaggi celebri fra cui Nino Bixio (a Genova), Gandhi (in India), Simon Bolivar (in Venezuela). Consistente anche la riproduzione di opere classiche e la realizzazione di arredi. La committenza era sia nazionale che internazionale, quest'ultima proveniente soprattutto dalle Americhe; scarsi invece i rapporti con artisti e limitati a realizzazioni nel settore sacro e funerario; si ricordano a tale proposito le collaborazioni con Vannucci e Galletti per opere destinate al cimitero di Staglieno a Genova.


[ Rif. ARTISTI ]
- ROVAI Tranquillo: