laboratorio BERETTA CAV. GIOVANNI (1919-1970) di Bianca, Gino, Emma, Lea, Rosa Beretta
via Cavour 54033 Carrara, MS
Attività originaria: statuaria classica, scultura sacra, funeraria e monumentale
Attività corrente/ultima: statuaria classica, scultura sacra, funeraria e contemporanea
Il 24 aprile1919 Giovanni Beretta iscrive nel Registro Ditte della Camera di Commercio il proprio laboratorio di architettura e ornato, che un inserto pubblicitario, incluso nella "Guida Illustrata di Carrara e dintorni" di Nino Malagoli, documenta attivo già nel 1905. In precedenza il Beretta era stato capo studio presso altri laboratori carraresi e aveva in seguito svolto il commercio dei marmi greggi a Marina di Carrara. Al fondatore, abile organizzatore e tecnico valente, si affianca per poi succedergli il figlio Renato: dal 24 gennaio 1943 unico titolare della ditta, che conserva la denominazione originale. Renato Beretta, a lungo docente di ornato nella locale Accademia di Belle Arti, saprà mantenere il livello produttivo di qualità ereditato dal padre, contribuendo anche con opere di sua ideazione al successo della azienda. Alla sua morte succedettero nella titolarità fino al 1970 Bianca, Gino, Emma, Lea, e Rosa Beretta.
All'inizio degli anni Trenta gli occupati risultano venticinque, divisi secondo le tradizionali mansioni di lavoro. Nel 1952 gli addetti alla lavorazione scendono a dieci. Hanno operato nella ditta diversi noti artigiani, attivi anche in altri laboratori carraresi, come gli scultori-esecutori B. Andrei, G. Baldacci, E. Del Fiandra e E. Tabarelli; gli smodellatori G. Bardi e N. Lattanzi; gli ornatisti A. Ratti e A. Tosi.
Il laboratorio, ubicato in via Cavour, nell'area di espansione ottocentesca della città e del tradizionale insediamento della lavorazione artistica del marmo, oggi in disuso e cadente, conserva tuttavia l'originaria struttura architettonica ed é identificato dal bassorilievo in gesso dedicato a Cristoforo Colombo, posto sopra l'ingresso.
Tutte le possibili applicazioni della lavorazione del marmo rientravano nella produzione del laboratorio, non esclusi i complessi monumentali di grande impegno esecutivo, a dimostrazione delle elevate capacità professionali delle maestranze. Si rivolgevano alla ditta Beretta istituzioni religiose e civili, come privati cittadini per lavori di carattere commemorativo da collocare nei cimiteri. Hanno commissionato lavori molti noti artisti come Giovanni Nicolin, Arnaldo e Cesare Zocchi, Giuseppe Graziosi, Francesco Messina, Carlo De Veroli, il francese Andrè Allar e altri scultori stranieri. Renato Beretta è stato anche apprezzato quale artista e ideatori di vari complessi monumentali realizzati nel laboratorio; ha saputo inoltre stringere amicizia e collaborare con scultori quali Leonardo Bistolfi, Ettor Ximenes, Carlo Fontana ed altri. Opere realizzate dalla ditta Beretta si trovano in numerose città italiane (Roma, Genova, Mantova, Brindisi) e all'estero: in Europa (Francia, Svizzera, Polonia, Inghilterra), in America Latina (Perù, Argentina, Bolivia, Brasile, Venezuela, Nicaragua, Columbia), in Australia e negli Stati Uniti. Nell'ottobre del 1923 la "Rassegna Apuana" segnalava sotto il titolo di "Grandi lavori di marmo" l'esecuzione nel laboratorio Beretta della "Fontana delle Tre Razze" degli scultori Graziosi e Moretti per la capitale del Perù. Fra le opere ideate da Renato Beretta ricordiamo il "Monumento ai Prigionieri dello Zucchero" per la città di Innisfail (Queensland - Australia).
La produzione che ha caratterizzato soprattutto l'attività del laboratorio è stata quella a carattere ornamentale, di cui la realizzazione più prestigiosa è la fontana offerta dal mecenate italiano Cantini alla città di Marsiglia, opera dello scultore francese Andrè Allar (il laboratorio Nicoli aveva curato l'esecuzione dei gruppi statuari).
[ Rif. ARTISTI ]
- BALDERI Iginio:
- MESSINA Francesco:
artisti
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BALDERI Iginio
Nato a Pietrasanta, Lucca, ITA nel 1934; morto a Milano, ITA nel 2005 Nazionalita: ITA
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MESSINA Francesco
Nato a Linguaglossa, Catania, ITA nel 1900; morto a Milano, ITA nel 1995 Nazionalita: ITA
pubblicazioni
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ARTIGIANI & ARTISTI NELLA CARRARA DEL 2000 di Romano Bavastro (autore); Pietro di Pierro (curatore)
Colloc. L 730.945 ART 1 , Volume Pontedera, Bandecchi & Vivaldi, 2006 pp. 337
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IL CIMITERO COMUNALE DI VIAREGGIO/STORIA, ARTE, TRADIZIONE
Colloc. L 730.945 53 CIM 1, Rivista Lucca, S. Marco litotipo, 2000 Serie/Collana: "Quaderni di storia e cultura viareggina" n.1 pp. 173
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IL LABORATORIO BIBOLOTTI DI PIETRASANTA di Alessia Bertelli (autore), Gigi Salvagnini (presentazione)
Colloc. DO BIBO 2; DOB BIBO 1, Opuscolo Pescia, Centro Libero Andreotti, 2005 Serie/Collana: "Libero: ricerche sulla scultura del primo Novecento" n.26 pp. 31
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IL MARMO/LABORATORI E PRESENZE ARTISTICHE NEL TERRITORIO APUO VERSILIESE ... di Giovanna Uzzani (curatore)
Colloc. L 730.945 MARM/1, Volume San Quirico, Vernio, Maschietto & Musolino, 1995 pp. 254
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L'ARTE DEL MARMO A CARRARA di Piero Saporiti (curatore)
Colloc. LA 730.945 SAP 1, Volume Carrara, Istituto editoriale fascista, 1927 pp. 54
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MUSEO DEI BOZZETTI di Chiara Celli, Valentina Fogher (curatori)
Colloc. 735 MDB 4; L 735 MDB 4, Volume/MdB/catalogo Ospedaletto, Pisa, Pacini, 2011 pp. 344
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PORTE SANTE/IL CIMITERO DI SAN MINIATO A FIRENZE di Gigi Salvagnini (curatore), Mauro Cozzi, Maria Maugeri, Gigi Salvagnini, Lucio Scardino, Antonio P. Torresi (autori testi)
Colloc. L 730.945 51 POR 1, Volume Firenze, Opuslibri, 2001 pp. 189