Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

(icona_laboratori)

  • NANNINI MIRTO

 laboratori

(icona_immagine)
foto archivio laboratorio

laboratorio NANNINI MIRTO (dal 1964) di Mirto Nannini


via Sparta, 50/52 55045 Motrone, Marina di Pietrasanta, LU
tel: 0584/23367
fax: 0584/747200
eMail: info@nanninimirto.com
website: http://www.nanninimirto.com
Attività originaria: restauro e realizzazione degli intarsi marmorei delle chiese
Attività corrente/ultima: architettura, arredo, mosaico, intarsio, oggettistica

 
Nannini Mirto è un'azienda che ha radici artigiane e ne mantiene ancora molti degli aspetti più importanti. All'inizio, negli anni '50, il fondatore Nannini Mirto si era principalmente dedicato al restauro ed alla realizzazione degli intarsi marmorei per chiese ed edifici pubblici, attraverso la tecnica del "Commesso Fiorentino", nata nella II metà del XVI secolo e divenuta famosa grazie a Ferdinando I de' Medici. "Commesso", dal latino "committere" (mettere insieme, unire), indica la composizione di opere d'arte con l'utilizzo di marmi e pietre dure di vario colore, tagliate e sagomate secondo un certo disegno in modo che le linee di giunzione tra i vari pezzi risultassero praticamente invisibili.
Con il passare degli anni l'evoluzione dell'azienda si è avuta avvicinandosi al mercato del complemento d'arredo, oltre a quello dei pavimenti e dei rivestimenti in marmo, che in questo caso vengono rigorosamente realizzati su progetto, motivo questo che rende praticamente unica ed esclusiva ogni singola realizzazione. Forse è proprio la grande vena artistica a far sì che questa azienda piccola strutturalmente, abbia realizzato opere di importanza mondiale.
Mirto Nannini, prima di avere un laboratorio proprio, aveva lavorato presso la Ditta Ciocchetti, per la quale aveva anche partecipato attivamente all'allestimento della società d'intarsio fiorentino, scultura e ornato, tenutasi dal 1951 al 1953. Il primo laboratorio fu aperto nel 1964 in località Ponte di Tavole e l'attività continua da 40 anni senza interruzioni.
Attualmente vi lavorano 3 soci e 2 dipendenti; dei soci, Mario e Massimo lavorano come intarsista, mentre l'altra è impiegata nella sede commerciale.
Ogni maestranza è in grado di compiere l'intero ciclo lavorativo dal disegno alla lucidatura. Per apprendere il mestiere sono necessari 4/5 anni di apprendistato.
La ditta è specializzata nella lavorazione ad intarsio e mosaico in marmo, pietre ed onici per tavoli, pavimenti e rivestimenti e nella produzione o riproduzione di quadri d'autore in marmo. Il lavoro viene eseguito interamente dal disegno fino alla rifinitura: il committente, infatti, non sempre si presenta con un progetto preciso e dettagliato, spesso sottoponendo invece solo semplici idee che vengono poi elaborate e precisate sotto la guida e i consigli delle maestranze in laboratorio.
La committenza è quasi esclusivamente straniera, in particolare proveniente per un buon 80% dal mondo arabo; ciò è dato soprattutto dall'alto costo di questo tipo di manufatti. Per quanto riguarda i quadri in marmo, la clientela è invece europea, soprattutto greca.
Il laboratorio ha realizzato numerosi e grandi lavori di mosaico ed intarsio in marmo, originali o ispirati ad esemplari dei sec. XVI, XVII, XVIII, soprattutto tavoli, sia a soggetto figurativo che astratto e geometrico.
Notevole anche l'attività architettonica attuale con rivestimenti e pavimentazioni sia di luoghi di culto che di abitazioni private come la nuova pavimentazione d'ingresso del Castello di Windsor in Gran Bretagna, dimora della regina Elisabetta, distrutto in un incendio. La ditta Nannini ha partecipato anche alla realizzazione della Sala del Trono del Principe Ranieri nel Principato di Monaco, al rivestimento con intarsi della stazione ferroviaria di Mosca, al pavimento d'ingresso di un cimitero americano dedicato agli eroi caduti in guerra, agli intarsi per una residenza reale in Marocco, per il Sultanato del Brunei, agli intarsi per il famoso Hotel George V di Parigi, fino alla partecipazione al restauro di parte del Duomo di Milano. Si realizzano inoltre pietre tombali di particolare prestigio e raffinatezza, stemmi sia pubblici che privati, sia municipali che reali.
Un altro settore importante di questo tipo di lavorazione è l'esecuzione di quadri di marmi colorati naturali con i quali è possibile ottenere un effetto a tinta piatta di grande valore artistico artigianale per cui viene molto richiesto sia in Italia che all'estero. Si realizzano anche, seppure in numero molto limitato, oggetti-ninnolo di assoluta originalità e particolarmente raffinati.
Esiste una committenza diretta di artisti, soprattutto scultori, di cui si ricordano in particolare Marc Quinn, Igor Mitoraj, Pietro Cascella e Antonio Trotta. Impossibile invece risalire al nome degli architetti, la maggior parte arabi o statunitensi.
Esiste presso il laboratorio una documentazione fotografica abbastanza completa della maggior parte delle opere realizzate.

[ Rif. ARTISTI ]
- CASCELLA Pietro: verificare se ci ha lavorato
- MITORAJ Igor:
- TROTTA Antonio:
- VANGI Giuliano:
 

artisti

 

eventi

 

pubblicazioni