Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

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  • S.G.F. SCULTURA

 laboratori

laboratorio S.G.F. SCULTURA (dal 1971)


via Carriona, 44 54033 Torano, Carrara, MS
tel: 0585/71454
fax: 0585/71476
eMail: info@sgfscultura.it
website: http://www.sgfscultura.it
Attività originaria: scultura contemporanea
Attività corrente/ultima: scultura contemporanea, oggettistica

 
La S.G.F. è nota anche come "Scuola di Torano". I titolari sono Silvio Santini, Paolo Grassi e Marco Fruendi le cui iniziali dei cognomi formano il nome della ditta. I tre soci seguono un percorso formativo analogo. Frequentano lo stesso corso presso l'Istituto professionale del marmo di Carrara, dove vengono licenziati nella prima metà degli anni Sessanta. Silvio Santini trova occupazione nel laboratorio di Carlo Nicoli, Marco Fruendi, trascorso un anno da Fedele Andreani nella vecchia sede della Ghiacciaia, lavora come scalpellino a Hull (Inghilterra) nella ditta Anselm Odling, quindi passa a Zurigo nel laboratorio di Osvaldo Pedretti, da cui torna definitivamente a Carrara un anno dopo, per impiegarsi da Nicoli. Paolo Grassi lavora invece come scalpellino per quattro anni a Basilea, quindi viene assunto da Carlo Nicoli. I tre, così riuniti, restano ancora un anno nell'antico laboratorio di piazza XXVII Aprile, prima di dar vita alla società che li vede tuttora operosi.
Il laboratorio è dislocato sui due lati della via Carriona, detta anche via di Torano. La lavorazione si svolge nell'area che fiancheggia il torrente; nel lato opposto (sede lavorativa fino al 1989) operano invece direttamente gli scultori, assistiti dal personale tecnico. Oltre ai titolari che partecipano ad ogni fase di lavoro, la ditta ha alle proprie dipendenze uno smodellatore e un lucidatore.
L'attività del laboratorio è essenzialmente rivolta alla traduzione in marmo dei modelli realizzati dagli artisti. Per i tre soci è stata soprattutto significativa l'esperienza trascorsa presso Nicoli: l'età giovanile e una maggiore disponibilità per il gusto orientato verso l'arte astratta, ha permesso loro di affinare una sensibilità per quelle forme che gli operai tradizionali accettavano con difficoltà e di mettersi in sintonia con i nuovi modi dell' operare artistico. E infatti artisti, in prevalenza stranieri, provenienti da Belgio, Olanda, Francia, Giappone, Stati Uniti e Israele, hanno trovato nel laboratorio l'ambiente ideale di lavoro. Tra gli anni 1983-1986 sono state realizzate dalla S.G.F Continuità II di Max Bill, collocata nella piazza antistante alla sede centrale della Deutsche Bank di Francoforte, che ha finanziato l'opera, e Passage di Eidman Richard, posta a New York nel parco della sede della Pepsi Cola. Ricavata da un blocco di travertino romano di 7,50 x 5 x 2,50 m, è questa la più grande scultura esistente negli Stati Uniti, fatta di un solo pezzo di materiale. Assai rilevanti anche le dimensioni del blocco di granito servito per l'opera di Max Bill che misurava 5 m di lato.



[ Rif. ARTISTI ]
- CERVIETTI Sergio: dal 1985
- CHOI Keum-Hwa: dal 1985 al 2002
- CREMONI Francesco: dal 1982 al 1985
- ESBIN Michael: dal 1973 L'artista lavora tuttora con questo laboratorio (1995)
- GIANNETTI Emanuele: dal 1979 Tuttora (2009)
- HAGGARD Carolann: dal 1982 al 1987
- ISOZAKI Mariko: dal 1999 al 2007 La prima volta venne perchè aveva avuto una commissione in marmo
- MASCIARELLI Gino: dal 1972
- NAKAMURA Maki: dal 1974 L'artista si serve tuttora in questo laboratorio (2008).
- SCHERDIN Osa: dal 1976
- SIGNORI Carlo Sergio:
 

artisti

 

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