Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
L'attuale titolare, Mario Mariani, è l'ultimo erede di una dinastia che diede origine al laboratorio alla fine del secolo scorso; Ettore (detto Ettò), che ancora oggi dà il nome al laboratorio, era il padre di Mario. Il fondatore della ditta, Giuseppe Balduini, bisnonno materno di Mario, era ornatista come suo figlio Balduccio, suocero di Ettore Mariani, quest'ultimo in grado di compiere qualunque lavorazione in marmo.
Alla fine degli anni '50 entrò in ditta Mario con i compiti di gestione generale dell'azienda. Dalle origini fino al 1975 il laboratorio ha impiegato fino a cinquanta maestranze suddivise secondo le varie specializzazioni: sbozzatori, scultori, ornatisti, pannisti, anatomisti, scalpellini, lucidatori, raspatori. Oggi vi lavorano in tutto trentatré persone fra cui disegnatori di un ufficio tecnico attrezzato per qualunque progetto architettonico.
Il primo laboratorio era in centro a Pietrasanta, la sede attuale si trova fuori dall'abitato; l'attrezzatura si compone di tutto quanto offre la moderna tecnologia per la lavorazione dell'architettura e comprende quanto necessario per compiere l'intero ciclo produttivo dal telaio a fili e a lame diamantate fino alle macchine a controllo numerico, oltre naturalmente all'attrezzatura necessaria alla realizzazione di opere di scultura che vengono lavorate in un'altra sede della ditta, sita vicino al centro di Pietrasanta.
La ditta donò una stele in marmo per l'area monumentale di Marignana.
L'architettura è sempre stata il settore base dell'attività della ditta; originariamente orientata soprattutto alla produzione di arredi sacri e funerari, si è poi specializzata nell'ambito civile, ma il laboratorio è in grado di compiere lavorazioni di ogni stile e di ogni ordine di grandezza. Fra le numerose realizzazioni si ricordano le due finestre ellittiche, progettate da Pier Luigi Nervi per la sala delle udienze del Vaticano, rilevate da un blocco di marmo di 250 metri cubi per un totale di 7 tonnellate e mezzo. Il laboratorio ha compiuto la ristrutturazione del Duomo di Capua e di quello di Benevento, della chiesa di San Cosma e Damiano a Pisa, della Chiesa matrice di Piscina (Aquila) e di quella di Chiaravalle Centrale (Catania), inoltre di numerose parrocchie della lucchesia, in Liguria, in Piemonte e in Sicilia. Per la committenza estera ha realizzato, fra l'altro, gli arredi interni della St. Peter and Paul di Chigago ed ha partecipato alla realizzazione degli arredi interni della National Shine di Washington. Fra i restauri si ricorda quello al Monumento di Papa Orsini a Benevento e del Sancta Sanctorum del Duomo di Milano. Fra le realizzazioni civili gli arredi del Club House di Okinawa e i rivestimenti dell'entrata, facciata e arco d'ingresso di un tunnel di una galleria stradale a Sindai in Giappone; gli arredi per il terzo e quarto piano del Palazzo Reale del Brunei. Fra gli arredi privati si ricorda la realizzazione di vasche da bagno per alcune celebri donne come Farah Diva Soraya.
In laboratorio si esegue anche la lavorazione a mosaico, in particolare quello romano, ma la ditta si caratterizza per la realizzazione di mosaici romani eseguiti con tecnica veneziana; da ricordare la produzione di mosaici romani con marmi antichi di spessore di mm.4.
Sebbene da sempre annessa all'architettura, la scultura ha avuto ed ha un ruolo fondamentale nell'attività del laboratorio, in particolare la statuaria sacra e funebre. Notevole anche la produzione di scultura in collaborazione con artisti contemporanei, oltre al già citato Nervi si ricordano: Francesco Barbieri per cui sono state realizzate le sculture per le sedi della COMIT di Lecce, Ravenna, Roma e Sassari, in particolare per quella di Roma è stata eseguita una fontana e per quella di Sassari una serie di bassorilievi con la storia sarda; Erneste Maragall per i bassorilievi del monumento collocato nella Avenida de Les Proceres a Caracas in Venezuela - rappresentanti le più significative battaglie compiute da Simon Bolivar per l'indipendenza del Paese - e un monumento alla primavera collocato in una piazza di Barcellona in Spagna; per Francesco Messina il laboratorio ha realizzato un monumento a Santa Caterina posto sul Lungotevere a Roma; per Alessandro Tagliolini alcune opere monumentali fra cui il monumento alla Unità della Repubblica Democratica Sudanese collocato a Khartoum e riprodotto sulle monete del paese africano; per l'architetto Pier Paolo Portoghesi una fontana e le basi dei pilastri di una moschea a Roma.

[ Rif. ARTISTI ]
- BARBIERI Francesco: dal 1950 al 1970
- CINIGLIA Giulio: L'artista ha collaborato a lungo con questo laboratorio.
- CORTINA Alberto: dal 1970 al 1976 Presso questo lab. (che al tempo si trovava nei locali dell'ex laboratorio Luisi) aveva un proprio spazio-studio.
- CROVELLO William:
- GATTINI Lucilla: dal 1972 al 1974
- GIANNINI Rino: dal 1970 al 1976 Ci ha lavorato come prestatore d'opera, quando il laboratorio era in via S. Agostino
- MUTO Junkyu: dal 1986
- ps GAUVRIT SYLVESTRE:
- TAGLIOLINI Alessandro: dal 1974 al 1995