Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Gli attuali proprietari della ditta, Ennio e Ivo, sono i figli di Pio che aprì il primo laboratorio nel 1948 in società con i fratelli Tito e Angelo (vedi scheda F.lli Pasquini).
Il laboratorio si trova fuori dal centro cittadino; l'attrezzatura per la scultura è di tipo tradizionale e si basa sul compressore. Attualmente vi lavorano i due soci: Ennio, che a suo tempo frequentò la Scuola di Belle Arti a Pietrasanta, è in grado di compiere l'intero ciclo dell'opera; Ivo è scultore. La ditta si avvale inoltre di prestatori d'opera, ornatisti, pannisti, anatomisti, smodellatori e di maestranze per l'elaborazione di bozzetti in creta e gesso.
Nella ditta originaria lavoravano i tre fratelli, Pio pannista, Angelo scalpellino, Tito smodellatore e circa sei maestranze, con le varie specializzazioni. Allora in laboratorio venivano realizzati anche i modelli in creta e gesso. Nel 1962 entrarono in laboratorio i figli di Pio, Tito e Angelo, che diedero vita alla nuova società. All'inizio il laboratorio lavorava molto in conto terzi. Quando cominciò i contatti diretti ebbe incarichi sia in Italia che all'estero, Europa, Australia, USA.
L'attività principale del laboratorio è stata caratterizzata per molti anni dalla produzione di opere sacre e funerarie e dalla riproduzione di statuaria classica. Presente, seppure in tono minore, la lavorazione di opere di architettura, arredo, design e intarsi. Dalla metà degli anni Sessanta il laboratorio ha accentuato invece questo secondo settore della lavorazione. Si ricorda in particolare un altare in stile bizantino, largo oltre un metro e mezzo, ricavato da un unico blocco di marmo svuotato all'interno; alcune fonti battesimali a calice, alte un metro circa, ricavate anch'esse da un unico blocco. Fra le realizzazioni di scultura un particolare rilievo occupano le statue e i bassorilievi policromi, per clientele statunitensi, spesso in grandezza naturale. Fra le riproduzioni di opere classiche si ricordano i 12 Apostoli del Bernini eseguiti per un college americano. Le riproduzioni d'autore si estendono anche alla edizione in bassorilievo di opere pittoriche di Filippo Lippi, Botticelli, Raffaello. Nutrita anche l'esecuzione di ritrattistica, soprattutto busti di personaggi storici, letterati, musicisti.
Fra i monumenti si segnala un fabbro di oltre due metri posto all'entrata di una fabbrica di Brescia e un Monumento ai Caduti in provincia di Campobasso.
Scarsa rimane la produzione di opere di scultura moderna e quindi scarsi i rapporti diretti con gli artisti; si segnalano comunque alcune opere fatte per gli scultori A. Del Vecchio, Angelo Lualdi, il prof. Pelloni.


[ Rif. ARTISTI ]
- GIANNINI Rino: dal 1953 al 1959 E' entrato come apprendista
- SCHIOWITZ Henry: dal 1974
- SPRAVKIN Silvina: dal 1979 L'artista lavora tuttora in questo laboratorio (2004).
- TERRENI Gino: dal 1970 L'artista si serve tuttora di questo laboratorio (2006). Non torna: negli appunti cè scritto fino al 1984 Flli Pasquini via Aurelia, è lo stesso?