Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

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  • BOTTEGA VERSILIESE

 laboratori

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foto Rino Giannini

laboratorio BOTTEGA VERSILIESE (dal 1977) di cooperativa


via Martiri di Sant'Anna, 14 55045 Pietrasanta, LU
tel: 0584/70788
fax: 0584/70788
eMail: bott-ver@versilia.toscana.it
Attività originaria: scultura contemporanea, architettura, design
Attività corrente/ultima: scultura contemporanea, sacra, statuaria classica, arredo, ornato
Cronologia delle denominazioni: Bottega Versiliese I Compagni del Mestiere (1977-1984)
Bottega Versiliese (1985-oggi)

 
Il laboratorio è gestito da una cooperativa nata con l' intento di salvare la tradizione del lavoro manuale e di inserire forze giovani nell' artigianato, come palesa la stessa denominazione di "bottega". In origine la cooperativa intendeva coprire tutta la lavorazione artistica, estendendo la propria attività non solo alla lavorazione del marmo ma anche a fusioni in metallo, al mosaico, alle tarsie; ma nel 1985 la fonderia si è resa autonoma e la Bottega si è specializzata nella lavorazione del marmo. Lo spazio della fonderia è comunque adiacente e le due ditte collaborano fra di loro. La cooperativa iniziò con 11 soci, giunse a 15 con la fonderia, e dal 1986 si stabilizzò su un numero di 11 associati. Dal maggio 2001 i soci sono 5. Il primo presidente, rimasto in carica fino al 1987, era lo scultore Alberto Cortina. Oggi la presiede Gianni Tinunin, Dalle Luche vice presidente, Bertini Mario responsabile amministrativo, mentre Caridaldi Rolando e Antonelli Paolo si occupano delle lavorazioni dirette.
Il laboratorio, sito in pieno centro cittadiono, occupa lo spazio di quello che fu il laboratorio di Amerigo Barsanti; quando subentrò la cooperativa della storica ditta non rimase che la struttura a ferro di cavallo: tutto è stato riattrezzato e riorganizzato assecondando le esigenze di lavorazione. Attualmente l' attrezzatura comprende alcune frese automatiche, una monolama per il taglio del marmo e una macchina per il taglio degli spessori di granito. E' inoltre fra i pochi laboratori che oltre al compasso michelangiolesco ha adottato anche la sonda di proporzioni. L'automazione inoltre si altri macchinari ha comunque sostanzialmente migliorato la qualità delle lavorazioni effettuate.
Oltre ai cinque soci, la Cooperativa ha nel suo organico due dipendenti con regolare contratto di lavoro a tempo indeterminato un artigiano indipendente ed alcuni collaboratori esterni e saltuari. Tutti sono impiegati in differenti mansioni a seconda delle lavorazioni da eseguire. Le ragioni di queste variazioni di personale sono intervenute agli inizi degli anni novanta, causa la cessione in gestione separata, della fonderia e dal calo delle ordinazioni intervenute agli inizio del periodo. Successivamente, in base alla ripresa, sono state assunti nuovi dipendenti, chiamati altri collaboratori.
La scultura, e in particolare la realizzazione di opere per artisti contemporanei, costituisce l' attività principale del laboratorio, anche se non si escludono interventi in altri settori, come l' architettura. All' inizio la ditta lavora per conto terzi; la prima importante committenza diretta giunse nel 1980 dall' architetto spagnolo La Fuente per la realizzazione di una scultura destinata a Gerdda - un obelisco di trenta metri di altezza composto di sfere di cm.120 di diametro l' una - da allora le commesse giungono da ogni parte del mondo e la clientela è principalmente composta da artisti fra cui si ricordano gli italiani Claudio Capotondi, Pietro Cascella, Lucilla Catania, Girolamo Ciulla, Novello Finotti, Nunzio, Antonio Trotta, Giuliano Vangi e l' architetto Giulio Lazzotti; fra gli stranieri Jens Fleming Sorensen, Arman, i Lalanne, i coniugi Poirier, Sosno, Dani Karavan, Roland Anderson, Fred Perrin, Walter Dusenbery, Frank Gilliam, David Middlebrook, Anish Kapoor, Robert Indiana, Guy Dill, Robert Santo, Giuseppe Ducrot. Fra le numerose opere realizzate si ricordano le bandiere in marmo e bronzo di Arman collocate presso il Palazzo dell' Eliseo a Parigi; le monumentali sculture di Sosno, alte oltre tre metri, situate presso il Museo di Arte Moderna di Nizza; "Ma Halot" di Dani Karavan, un obelisco in ghisa e granito alto oltre sette metri, realizzato in collaborazione con una ditta tedesca che ha fatto i blocchi di ghisa, sito in Germania a Colonia; l'installazione di Anne e Patrick Poirier composta di "frammenti" di suggestione antica e di dimensioni gigantesche, allestita a Washington e una fontana analogamente concepita eseguita per la città francese di Lionei; un obelisco di otto metri e mezzo per Dusenbery negli Stati Uniti; il Monumento alla Barilla di Pietro Cascella collocato a Parma; la "Teodora" di Trotta alta oltre due metri, Statua in legno di Giuliano Vangi eseguita dal robot compiuterizzato, "San Michele" di Robert Santo, 3 versioni di "Love" di Robert Indiana, "Big Pilow" di Anish Kapoor, "CC Angel" di Guy Dill; l'opera monumentale "Cerere" di Girolamo Ciulla.
Fra le realizzazioni di architettura segnaliamo, progettata dallo scultore Middlebrook, l'interno della hall di una finanziaria di Sacramento (USA) realizzata con ottanta tipi di pietra, per riprodurre l' aspetto levigato e multitonale dei canyons. La ditta inoltre ha realizzato arredi sacri per chiese americane. Per quanto riguarda il design, la Bottega è stata dal 1984 al 1988 fornitrice per la Simun International dei tavoli "Samo" e "Delfi" di Carlo Scarpa. Nel laboratorio si eseguono anche opere di arredamento, tavoli, pavimenti intarsiati, vasche e camini su progetti originali.

[ Rif. ARTISTI ]
- BENDIXEN Dora: Altro lab. in cui ha lavorato l'artista.
- BEZZINA: dal 2001
- BLUMENFELD Helaine:
- CAPOTONDI Claudio: dal 1974 Tuttora lavora c/o questo laboratorio (2007). Presso questo laboratorio ha realizzato l'opera monumentale "Portaroma 2000" in marmo e granito

- CASCELLA Pietro:
- CIULLA Girolamo: dal 2000 L'artista ha tuttora (2004) un proprio spazio all'interno del laboratorio per realizzare le sue opere.
- CORTINA Alberto: dal 1977 al 1986 E' stato fra i soci fondatori (con Vasco Orsucci ed altri) del laboratorio e per 10 anni ne è stato Presidente.
- CREMONI Francesco: dal 1980 al 1981 L'artista ha frequentato questo laboratorio per apprendere le tecniche di lavorazione del marmo e realizzare le proprie opere.
- DUMAS Nicole: dal 1998 L'artista lavora tuttora presso questo laboratorio (2001)
- DUSENBERY Walter: dal 1976 L'artista si serve tuttora in questo laboratorio (1996).
- DZAMONJA Dusan:
- FINOTTI Novello:
- GAMUNDI Maria: dal 1977 al 1985
- JENSEN Soren Georg:
- KARAVAN Dani:
- KAWIAK Tomek: dal 1988 al 1990
- LALANNE Francois-Xavier & Claude :
- LOHR Raymond: dal 1997 al 2003
- MAGNUS Carl: Recapito Versilia.
- MIDDLEBROOK David: dal 1983 Dal 1990 vi esegue anche sculture monumentali.
- NAKAMURA Maki: dal 1990 al 1990 Ha fatto delle fusioni quando c'era ancora la fonderia insieme al laboratorio
- NEIMAN Earl C.: dal 1971 In questo laboratorio realizza il monumento in travertino per il tabernacolo del St. Augustunes Monastery, Toronto, CAN. Fino all'85?
- PAVIA Philip: dal 1985 al 1985
- PERRIN Fred:
- SAH Cynthia: dal 1997 al 2000 Realizzazione di due progetti, uno nel 1997 ed uno nel 2000.
- SCHREINER Gudrun: dal 1980 al 1995 In questo laboratorio vi ha realizzato dei rilievi in marmo
- SORENSEN Jens-Flemming:
- SORENSEN Jorgen Haugen: dal 1988 al 1995 Inizio circa. Dal 1995 l'artista ha un proprio studio a Vitoio per fare i suoi marmi e terracotte.
- SOSNO Alexandre:
- STILLING Gunther: dal 1985 Tuttora (2007)
- STREETER Lynne:
- TENTINDO Virginia: dal 1977
- TROTTA Antonio:
- VACCARO Lori: dal 1981 al 1985
- VAN SUMERE Hilde: dal 1985
- WOLFOWICZ Eugenia: dal 2001 al 2003 Vi ha realizzato le opere monumentali (L'arrivo del millennio, 2003 e opere per privati parigini, 2001)
 

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