Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Opera eseguita nel 1991 presso studio artista.
Tuttotondo in acciaio inox, cm. 309x140x80; base in laterizio, cm. 69x86x165.
Fa parte del Parco Internazionale della Scultura Contemporanea.
La scultura è stata presentata a Pietrasanta in occasione della sua personale del 1992 nel chiostro di Sant'Agostino. La scelta dell'attuale collocazione non è casuale: in precedenza Tagliolini aveva realizzato un progetto di riqualificazione dell'intera piazza che prevedeva l'inserimento di piante, di una fontana/scultura e di un pergolato, dimostrando ancora una volta il suo interesse per il rapporto natura e scultura.
Il mito racconta che Prometeo venne incatenato ad una roccia per volontà di Zeus, come punizione per aver donato il fuoco all'uomo e avergli insegnato le tecniche della lavorazione. In questo caso il castigo divino non si compie tanto nel tormento della prigionia, quanto nello sforzo plastico e dinamico che il corpo compie per liberarsi da una sorta di gabbia delimitata da barre di acciaio.