BASTET, 2018 di DURGUN Umit Turgay
bozzetto, tuttotondo in resina naturale, cm. 28x21x14
Collocato c/o MdB/pp/ingresso
Lo stato di conservazione risulta ottimo
Eseguito c/o artista c/o Laboratorio Studio ArtCo, Seravezza
La traduzione in opera è acciaio e corten
L'artista lavora sul tema dell'immortalità e dell'evoluzione. Questa opera è dedicata a una Dea dell'antico Egitto e si chiama Bastet come lei. E' un gatto mummificato che si trova nel Museo Egizio di Torino. Il significato è che gli egizi mummificavano il corpo per salvarlo per l'eternità in modo che quando l'anima ritornerà troverà il suo corpo come lo ha lasciato. La scultura quindi è stata realizzata con l'interno vuoto in modo che chi la guarda possa entrare dentro da una porta e diventare esso stessa l'anima andando a completare la scultura. L'alternanza dei colori della mummia è stata realizzata nella scultura con due materiali: l'acciao a rappresentare l'immortalità e il corten simbolo di caducità.
opere
laboratori
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laboratorio STUDIO ARTCO (dal 1999)
viale Leonetto Amadei 309 55047 Seravezza, LU tel: 0584/757034; fax: 0584/756070; eMail: info@art.co.it; website: http://www.artco.it Attività originaria: scultura contemporanea Attività corrente/ultima: scultura contemporanea