Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Collocato c/o MdB/pt/sala gipsoteche storiche/A
Lo stato di conservazione risulta ottimo
Eseguito c/o laboratorio Luisi, Pietrasanta
La traduzione in opera è in marmo
Le copie del modello di questa opera erano molto diffuse nelle gipsoteche storiche di Pietrasanta. Il Cristo crocifisso dolente fu realizzato in bronzo nel 1649 da Ferdinando Tacca (1618-1686) ed è sostenuto da croce lignea. La scultura si trova nel Duomo di Pietrasanta. Queste le notizie storico critiche tratte dalla scheda di catalogo generale dei Beni Culturali (inv. 0900407535): Dopo il restauro di primo '600 voluto dalla Granduchessa Maria Cristina, iniziò lo smontaggio dei marmi di Lorenzo e del figlio Stagio: si eseguiva quindi il nuovo altare "alla romana", sormontato da un antico crocifisso ligneo trecentesco, per arrivare poi all'ordinazione " del SS.mo crocefisso grande e di bronzo, con sua croce e cartella e diadema." con una spesa di scudi seicentocinquanta (mandato e ricevuta del 24 febbraio 1649). Il monte calvario è attestato nelle fonti dell'Opera nella annata 1649/50 per una spesa di lire 6160, unitamente agli angeli di bronzo, del medesimo Tacca. Bibliografia: Santini V., Commentarii storici sulla Versilia centrale, Pisa, 1860, IV, pp. 21-22. Nel 1647 il Tacca realizza un crocifisso in stucco per il Convento di Montesenario e nello stesso anno l'Opera di San Martino di Pietrasanta acquistò un Crocifisso in bronzo a grandezza naturale affiancato da due putti reggicandeliere; dal 1647 al 1650 é intento a realizzare il Crocifisso con Calvario e sei candelieri per la Cappella del Palazzo Ducale di Massa (oggi nel Museo del Duomo); del 1653 é il Crocifisso del Duomo di Prato.
ÒLa statua del Cristo risente ancora dell'eleganza giambolognesca combinata con notazioni naturalisticheÓ. (Marchini)