Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Collocato c/o PPanichi/pp/sala 1
Lo stato di conservazione risulta buono
Eseguito c/o studio artista, Parigi, FRA
La traduzione in opera è in marmo, in bronzo
Lo scultore produceva poco, cinque opere all'anno in media, poiché la sua tecnica di lavorazione del marmo è una vera ascesa verso la perfezione: "non ci si può sbagliare, dice, io ho la stessa reazione degli artisti antichi, per i quali un blocco di marmo rappresentava prima di tutto un capitale di fatica e di denaro che non bisognava sprecare. Per ogni colpo di scalpello scelgo la vena giusta. Del resto, prima, ho realizzato un bozzetto minuzioso che resterà il mio modello durante tutto il lavoro di scultura..."
-Se lei dovesse definire la sua natura più profonda, quali sarebbero le caratteristiche su cui si soffermerebbe?
-Due, credo, la gravità e la sensibilità del mio sangue toscano... [...]
(Tarabella sculpteur / texte de Andre Parinaud, 1995)