Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

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  • POUCE

 bozzetti

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foto E. Forli

POUCE, 1963 di CESAR


bozzetto, tuttotondo in gesso, cm. 44x22x20

 
Collocato c/o MdB/pp/loggiato chiostro
Lo stato di conservazione risulta buono
Eseguito c/o studio artista, Parigi
La traduzione in opera è in marmo,in pietra,in bronzo...
Il pollice è l'emblema del museo dei bozzetti. Sul bozzetto si vedono chiaramente i punti per l'ingrandimento. Il pollice è stato tradotto in tantissimi materiali (marmo, bronzo, cristallo, oro, resina, ecc.) e dimensioni diverse, sparse per il mondo. Il pollice è anche un simbolo di potere con cui un imperatore poteva decidere se uccidere o graziare una persona. Questo bozzetto è l'ingrandimento del calco del dito dell'artista che ha raccontato: "Dovevo giusto fare qualcosa per la mostra "Le Main, de Rodin a Picasso", da Claude Bernard. La mano di Rodin è bellissima, quella di Picasso anche; ci sono sculture di mani che sono sublimi. Avevo bisogno di un'idea. Ho pensato al pollice dell'altro Cesar e ho chiesto all'ingranditore come si doveva fare perchè fosse estremamente fedele al calco iniziale. S'è dovuto lavorare a tappe perchè venisse preciso, il più fedele possibile." E ancora: "Andando a far visita ad un giovane artista vidi nel cortile dove aveva lo studio, un pantografo. La mia idea fu subito di realizzare con quella tecnica un César, non di dare una scultura di César da ingrandire. Chiesi al tecnico: 'Può ingrandire solo una scultura o anche altro?' 'Tutto quello che vuole, anche una mosca.' 'Il mio pollice?' 'Sì'. Rimasi, e mi prese il calco del pollice."Il progetto dell'artista è stato poi quello di tradurlo in moltissimi materiali e dimensioni, utopisticamente anche della dimensione della Torre Eiffel. E' stato tradotto in marmo, in pietra, in cristallo, in ferro, in nichel, in bronzo, in acciaio, in oro, in plastica. Sul bozzetto vi sono i segni del lavoro dell'artigiano che ha collaborato con l'artista nella traduzione in opera: sono i punti, segnati con chiodi e matita, che servono alla trasposizione delle misure dal gesso al marmo.La riproduzione del pollice e il suo ingrandimento, le compressioni ed espansioni, che hanno reso l'artista famoso in tutto il mondo, scaturiscono quindi da tante intuizioni, ma soprattutto dal caso, apparse all'artista come folgorazioni nate da incontri, scene di vita quotidiana, situazioni occasionali, che ai suoi occhi risultavano come opere d'arte già compiute. La realizzazione più monumentale del pollice si trova a Parigi, è in bronzo ed alta 12 metri. Realizzata nel 1965 ed esposta a La Defènce nel 1994, l'opera, oltre ad essere un chiaro omaggio all'anatomia umana, è anche simbolo di potere e forza, due virtù che si sposano perfettamente con il contesto finanziario in cui si trova. Un'altra traduzione monumentale in marmo si trova sul molo di un paese arabo ed in questo caso la scultura è il calco del pollice del committente.
Bozzetto esposto alla mostra "The flight of the arts", tenuta dal 25/6 al 31/8/1988, aereoporto Galileo Galilei, Pisa.
 

artisti

  • CESAR
    Nato a Marsiglia, FRA nel 1921; morto a Parigi, FRA nel 1998 Nazionalita: FRA
 

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