CARTA Giuseppe
Nato a Banari, SS nel 1950
Nazionalita: ITA
Nato a Banari nel 1950, sin dall'infanzia mostra un interesse per la pittura. Crescendo mostra una passione parallela per la musica che lo porta ad iscriversi al Conservatorio Nicolò Paganini di Genova, e successivamente, al Conservatorio Statale Antonio Vivaldi di Alessandria dove completa gli studi nel 1972.
Tra il 1973 e il 1988 intraprende una serie di attività legate all'educazione musicale. In quegli anni collabora, nella realizzazione di alcuni volumi, con Mino Milani, Hugo Pratt, Attilio Micheluzzi e Giacinto Gaudenzi presso la collana Ivaldi Editore.
Continua a maturare la passione per la pittura fino ad arrivare alla decisione di abbandonare l'insegnamento della musica per dedicarsi alla sua arte. Conosce il gallerista genovese Rinaldo Rotta e da quest'incontro vi sarà la svolta decisiva per la sua evoluzione pittorica e una profonda amicizia. "Fu un incontro che segnò profondamente il mio percorso artistico - afferma Carta - Rinaldo Rotta mi fece capire la differenza fra un quadro d'arredo e un'opera pittorica".
Inizialmente ispirato dall'astrattismo la sua pittura si evolve da uno stile non-rappresentativo, influenzato dalla musica, ad una riscoperta della bellezza attraverso la natura, in una realistica rappresentazione di nature morte: frutti dai colori vividi e oggetti d'uso quotidiano metafore ed allegorie di evoluzione, maturazione e caducità. "Nelle mie opere - afferma Carta - cerco di raccontare la vita nel suo lento trascorrere e in tutto vi è Bellezza, quella bellezza che però non corrisponde a Perfezione perché la realtà non è perfetta, noi non siamo perfetti, la Natura stessa non lo è. Amo dipingere ogni piega, ogni ruga, ogni imperfezione perché il dato reale, su tutti i possibili contesti di confronto, è sempre quello che mi appaga di più".
Trascura la scultura, una sua grande passione, che riprenderà alla fine degli anni '90 realizzando alcuni soggetti bronzei ed alternando tra la realizzazione di opere in pittura o scultura.
Tra le sue personali si ricordano, nel 1991, quelle presso il Centro d'Arte Le Prigioni di Genova e al Palazzo Comunale di Locate. Dal 1992 partecipa a numerose collettive esponendo in alcune delle maggiori città d'Italia: Genova, Milano, Torino, Portofino,Pisa, Bologna, Firenze, Cagliari. Nel 2009, invitato alla 53esima Biennale di Venezia, espone una complessa installazione scultorea: la rinascita della foresta dopo l'incendio, in alluminio specchiante di frutti e un asino che raglia di felicità. Partecipa alla Biennale anche l'anno successivo, su invito di Vittorio Sgarbi con l'installazione pittorica "Rosso Sardo" ed "Equilibri precari". Nel 2012 riceve l'invito del Teatro del Silenzio di Andrea Bocelli a realizzare la scenografia "Germinazione Melagrana".
Artista di rilevo anche a livello internazionale: nel 1998 a New York con due personali presso il Jacob K. Javits Convention Center e il New World Art Center, a Parigi con esposizioni al Gran Palais e all'Espace Branly della Tour Eiffel e le gallerie Robin-Leaudouze e Caplain Matignon, ma anche Ginevra, Monaco, Lisbona, Australia, Nuova Zelanda, Gand, Londra e Chongqing incarico che gli varrà l'invito nel 2015 per la realizzazione, durante l'EXPO Milano 2015, di un'opera per il padiglione Kip Onu.
Nell'area apuo-versiliese, si nota la sua presenza nel 1997, con la partecipazione ad una collettiva alla Versiliana, Marina di Pietrasanta a cura della galleria La Solo Arte di Milano. Nel 2017 inaugura a Pietrasanta "Orti della Germinazione" lavorando con la fonderia d'arte Massimo del Chiaro, regia di Alberto Bartalini e a cura di Luca Beatrice; esponendo contemporaneamente presso il Centro Culturale "L. Russo", nella Piazza del Duomo ed al pontile di Forte dei Marmi. Nel 2020 aderisce all'iniziativa di solidarietà, promossa dal Comune di Pietrasanta a favore dell'Ospedale Versilia e delle realtà imprenditoriali e famiglie in difficoltà a causa del Covid-19, dona una sua opera per l'asta di beneficenza organizzata dalla casa d'aste londinese Sotheby's, e tenutasi il 12 settembre nel Chiostro di SantÕAgostino. Nel 2021 espone a Pietrasanta in occasione dellÕimportante evento "Maestro d'Olio", una Oliva gigante quale simbolo della manifestazione, accompagnata da un Orto della Germinazione.
Nel 2022 viene scelto dalla città di Pietrasanta come proprio rappresentante alla settima edizione dell'evento Monumental, a Mougins. Il 27 giugno dello stesso anno Pietrasanta gli conferisce il titolo di Ambasciatore della Creatività di Pietrasanta, in relazione all'anniversario dei 20 anni di attività nella città, consegnandogli la spilla della città.
Nel 2024 per "L'Agrumeta", evento di tre giorni dedicato agli agrumi come simbolo del Mediterraneo, espone, nel giardino Barsanti, la sua scultura di un limone gigante.
L'8 giugno, in occasione dei 40 anni di attività del Museo dei Bozzetti di Pietrasanta, Giuseppe Carta ha presentato al pubblico la donazione del gesso della scultura ghianda intitolata Germinazione della Terra.
bozzetti
laboratori
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fonderia DEL CHIARO MASSIMO (dal 1985) di Massimo Del Chiaro
via delle Iare, 26/b 55045 Pietrasanta, LU tel: 0584/792955; fax: 0584/792940; eMail: fonderia@delchiaro.com; website: http://www.delchiaro.com Attività originaria: scultura contemporanea Attività corrente/ultima: scultura contemporanea, funeraria e sacra, statuaria classica Cronologia delle denominazioni: Vignali & Tommasi (1957-?) Tommasi Luigi (?-1984) Del Chiaro Massimo (1984-oggi)
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fonderia MUTTI FRANCESCO (dal 2006) di Francesco Mutti
Via Umbria n. 20 55045 Pietrasanta, LU tel: 339/7046597; eMail: muttifonderia@gmail.com Attività originaria: scultura contemporanea, sacra e funeraria, statuaria classica Attività corrente/ultima: scultura contemporanea, sacra e funeraria, statuaria classica Cronologia delle denominazioni: GeM (2006-2010) Mutti Francesco (dal 2010)
eventi
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Asta - 2020, "Il grande dono dell'Arte"
Centro Culturale "L. Russo", Sala dell'Annunziata, Pietrasanta, LU, ITA,
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Mostra collettiva - 2024, "Omaggio agli Artigiani - II ed."
Via Versilia e pontile, Marina di Pietrasanta, LU, ITA,
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Mostra personale - 2017, "Giuseppe Carta - Orti della Germinazione"
Centro Culturale "L. Russo" e Piazza Duomo, Pietrasanta, LU, ITA,
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Mostra personale - 2021, "Esposizione opere"
Centro Culturale "L. Russo" e Piazza Duomo, Pietrasanta, LU, ITA,
pubblicazioni
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GIUSEPPE CARTA/LA LUCE E IL SUONO/LIGHT AND SOUND di Ivan Quaroni (curatore)
Colloc. 759.5 CART 5, Volume/catalogo most Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2014 pp. 164
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GIUSEPPE CARTA/LA PAROLA DELLA LUCE di Beatrice Buscaroli (curatore)
Colloc. 759.5 CART 3, Volume/catalogo most Milano, AR.CO.IT, 2011 pp. 59
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GIUSEPPE CARTA/ORTI DELLA GERMINAZIONE di Luca Beatrice (curatore)
Colloc. 759.5 CART 6, Volume/catalogo most Pontedera, Bandecchi & Vivaldi, 2017
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GIUSEPPE CARTA/ORTI DI GRAZIA di Vittorio Sgarbi (autore testi critici)
Colloc. 709.5 CART 7, Volume/catalogo most Nuoro, Istituto superiore regionale etnografico, 2019
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GIUSEPPE CARTA/VETRO PRECARIO E FRAGILE di Rossana Bossaglia (curatore)
Colloc. 759.5 CART 2, Volume/catalogo most Banari, Fondazione Lgudoro Meilogu, 2007 pp. 109
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GIUSEPPE CARTA/VISIONI DI CARTA di Beba Marsano (curatore)
Colloc. 759.5 CART 1, Monografia Banari, Fondazione Logudoro Meilogu, 2003 pp. 166
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IL GRANDE DONO DELL'ARTE
Colloc. DO DUEN 2; DO GAMU 4; DO GIAN 5; DO PARK 4; DO PIST; DO VELE 7; DO CART 1, Opuscolo Pietrasanta, Comune di Pietrasanta, 2020 pp. 35
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LE MAGIE DI PALAZZO TONCA/GIUSEPPE CARTA/SUL FILO DELLA MEMORIA di Tonino Oppes (autore)
Colloc. 759.5 CART 4, Volume Sassari, C. Delfino, 2012 pp. 157