Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Janice Mehlman è nata nel 1958 nella Città di New York. Nel 1979 si è laureata in Arte presso il Brooklyn College della City University di New York; nel 1981 si è specializzata in Fotografia con un C.W. Post College alla Long Island University, per conseguire poi il Master in Fotografia nel 1983 presso il Brooklyn College Graduate School della City University di New York.
Finiti gli studi, oltre che alle mostre, lÕartista si è dedicata allÕinsegnamento: dal 1983 al 1985 è Professore Associato prima a The Mid Westchester a Scarsdale (NY) e poi, per i successivi due anni, a The 92nd St. di New York; dal 1987 al 1993 è Docente Universitario Aggiunto di Fotografia presso la Facoltà dÕArte del Kingsborough Community College della University di New York, per poi diventare, sempre presso la stessa facoltà, Assistente al Professore dÕArte (1993-1998), Professore Associato dÕArte e Direttore del Programma di Fotografia (1998-2003) e quindi detenere dal 2003 la Cattedra di Professore dÕArte e la funzione di Direttore del Programma di Fotografia.
La sua prima mostra è una personale nel 1982 alla Galerie Jean Claude David a Grenoble, Francia, a cui segue una collettiva lÕanno seguente, A Photographic Retrospective al The Queens Museum di Flushing Meadows (NY). Nel 1984 si propone in unÕaltra personale a Parigi, presso la Galerie Espace Canon, ed in una collettiva, Twenty-nine Photographers, al The Brooklyn Museum di New York. Nel 1985 prende parte al Festival Internationale de lÕImage di Nancy, Francia con una sala personale, e presenta i suoi lavori anche assieme ad altri artisti in prestigiose gallerie negli Stati Uniti.
Il 1986 la vede impegnata in due personali Ðalla Forum Gallery di New York (che la riproporrà poi anche nel 1989) e alla The Houghton House Gallery presso gli Hobart and William Smith Colleges di Geneva (NY)- e due collettive, Fotoforum US.A. presso il Museo Nacional de Bellas Artes a Buenos Aires, Argentina e la International Photography Exhibition alla Certosa di Parma.
Dal 1987 al 1993 si dedica principalmente ad esporre le sue fotografie in mostre collettive di rilievo: 1987 - Stairways and Empty Chairs, Ledel Gallery, New York (ripetuta nel 1988 al Silvermine Guild Arts Centar di Stamford, CT); Ars Bruklyniensis: Photography, The Weisner Gallery, Brooklyn (NY); The Grand Game of Baseball, Museum of the Borough of Brooklyn, Brooklyn (NY); 1988 - Century Collectors Recent Accessions, The Century Club, New York; 1989 - Architecture as Abstraction, Anita Shapolsky Gallery, New York; New York Connections, The New Visions Gallery, Ithaca (NY); 1990 - Exits and Entrances, Center Gallery, Bucknell University, Lewisburg (PA); Members Gallery, Albright Knox Museum, Buffalo (NY); 1992 - Music Art, Musee Daphinois, Grenoble (Francia); 1993 - Photography Without Boundaries, Tribeca 148 Gallery, New York; Photographers: Admired, Respected and Revered, Swanborough Gallery, Wellfleet (MA).
Nel 1994 la Galleria ÒIl DiaframmaÓ di Via Brera a Milano presenta una sua personale, in coincidenza con altre sue collettive, quali Influenced by Architecture, Fitchburg Art Museum, Fitchburg (MA); La Grande Mela in Toscana: New York Artists Working in Ita/y, sponsorizzata dallÕUNICEF, presso il Museo Etrusco di Cortona, e Expressions II, Cavalier Galleries, Greenwich (CT). Per i due anni successivi i suoi lavori compaiono solo in collettive: 1995 - A Shared Perspective, Franklin & Marshall College Art Gallery, Lancaster (PA); A Grand Affair, Art InitiativesÕ Benefit Exhibition, New York; Trusting In Magic, Kingsborough Community College Art Gallery, Brooklyn (NY); nel 1997 prende parte anche alla mostra itinerante New Realities: Hand-Colored Photographs, 1839 to the Present, tenutasi al James A. Michener Museum of Art di Doylestown (PA), al Boise Art Museum di Boise (ID) e al The University of Wyoming Art Museum di Laramie (WY), che poi continuerà lÕanno seguente anche allo Yellowstone Art Center di Billings (MT) e al DeCordova Museum and Sculpture Park a Lincoln (MA). Lo stesso anno i suoi lavori compaiono anche in Absolut Secret, McKee Gallery, New York; Miniatures and More, Elena Zang Gallery, Woodstock (NY); e in Before The Fall, C.S. Shulte Gallery, South Orange (NJ); oltre che in una personale organizzata presso la , C.S. Shulte Gallery di Milburn (NJ).
Nel 1999 partecipa a Spatial Relations della Rosenberg + Kaufman Fine Art, New York, con cui poi nel 2000 presenta un sua personale alla Laumont Editions Gallery di New York, oltre a quella presso la Louis Stern Gallery di Los Angeles (CA); lo stesso anno fa parte anche di Studi Aperti, organizzata dallÕAssociazione ASART di Pietrasanta (Lucca) e di Unresolved, sempre con la Rosenberg + Kaufman Fine Art di New York. Nel 2002 espone le sue fotografie nella stessa galleria in una personale ed in una collettiva, Fairy Tales; contemporaneamente partecipa a Highlights 2002 alla Focus Gallery di Londra e a Rose's Choice al Museo Internazionale della Donna in Arte di Scontrone. Il 2003 è segnato dalla sua prestigiosa mostra personale presso la Focus Gallery di Londra e dalle sue partecipazioni ad Absolut/L.A. International 2003 Biennial, American Artists in Tuscany, Bobbie Greenfield Gatlery, Santa Monica (CA).
Janice Mehlman ha ricevuto nella sua carriera diverse borse di studio e onorificenze e i suoi lavori sono comparsi in molti articoli e pubblicazioni.
Le suo opere fotografiche sono parte di molte collezioni private e pubbliche, tra le quali si ricordano: Bamberger Collection, Philadelphia; Banca di Credito Cooperativo della Versilia, Pietrasanta (LU); Bibliotheque Nationale de Paris, Parigi; Bloomingdale's Corporation, New York; The Boston Company, Boston; The Brooklyn Museum, Brooklyn (NY); Charter Financial Corporation, New York; Chudnow Manufacturing Company, Oceanside (NY); Citibank, New York; Coville Photographic Collection, Bloomfield (MI); I.B.M. Corporation, Westchester (NY); The International Museum of Women in Art, Scontrone (Abruzzo); Musee Nicephore Niepce, Chalon-sur-Saone (Francia); Museum of the Borough of Brooklyn, Brooklyn, (NY); Pfeizer Corporation, New York; Ralph Lauren, New York; Robertet Flavors Inc., Piscataway (NJ); Rudin Management Corporation, New York; Sun Chemical Corporation, Tenafly (NJ); Centro di Communicazione dellÕUniversità di Parma, Parma; Weston Hotel, Copley Piace, Boston.
Giunta in Versilia nel 1980 col marito scultore Ron Mehlman, da allora vi soggiorna parte dell'anno, lavorando nel suo studio-atelier. Nell'area apuo-versiliese partecipa a diverse rassegne, tra cui, presso il Centro Culturale "L. Russo" di Pietrasanta: "Janice Mehlman Photographs/Le Scale della Luce" (personale, 1997) e la rassegna "DonnaScutura/4 espressioni per 4 artiste" edizioni 2005 e 2012.
E' presente anche in "Materia e Colore", Studio d'Arte La Subbia, Pietrasanta (1996); "Metamorfosi della Realtà", Museo Palazzo Mediceo, Seravezza (2002); Galleria La Subbia di Pietrasanta (personale, 2002); H&Art, 100 Artisti in Ospedale, organizzata dallÕAssociazione ASART, ex-Ospedale Lucchesi, Pietrasanta (2003); "ASARTshow", Villa Cavanas, Capezzano Pianore (2004); "Carved in light", Scuderie Granducale, Seravezza (personale, 2008); "Transcending Illusion", La Bottega, Pietrasanta (personale, 2013); "Cava", Fondazione Arkad, Seravezza (2018); "Sensory Allusion", Laura Tartarelli Art Gallery, Pietrasanta (2020); Galleria Barbara Paci, Pietrasanta (personale, 2021), Grand Hotel Imperiale, Forte dei Marmi, (personale, 2022).