Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Julia Vance, norvegese, nasce ad Amburgo (Germania) nel 1968. Dal 1984 al 1987 studia estetica al Fagerborg College di Oslo, in Norvegia. Tra il 1988 e il 1991 studia grafica e nel 1991 si trasferisce in Inghilterra, dove si specializza in calligrafia al Roehampton Institute of Higher Education, sotto la guida dell'incisore inglese Tom Perkins. Dopo il college, indecisa sul percorso da intraprendere, si imbarca per un anno su un veliero con a bordo oltre 100 persone, abituandosi così a concentrarsi anche in mezzo al frastuono Ð lo stesso che caratterizza gli studi di artisti e artigiani. Esplora così nuove forme di espressione, scolpendo lettere e parole nel marmo e nel granito e lavorando tra Oslo e Pietrasanta. Nel 2005 vince una sovvenzione triennale che il governo norvegese destina agli artisti, e nello stesso periodo comincia a creare opere che incorporano la sua formazione in calligrafia nella lavorazione di marmo e granito, permettendo alle parole e al loro significato di determinare le forme e il messaggio delle sue sculture. John B. Hoghtower l'ha paragonata a Isamu Noguchi e a Jean Arp. Lavora principalmente con il marmo ma sperimenta anche altri materiali, ad esempio bronzo, vetro, legno, pietra, carta. Ha esposto in Scandinavia, nell'Europa continentale e in Medio Oriente. Prende parte negli anni a diverse mostre collettive e personali in vari paesi, tra i quali Norvegia, Inghilterra, Belgio, Italia, Olanda. é membro della Norwegian Sculpture Organisation, della SKRIFT di Oslo, della Royal British Society of Sculptors e della Norwegian Society of Calligraphy. I suoi lavori fanno parte di collezioni private quali quella di John B. Hightower (former director del MOMA di New York), della Banca Centrale Norvegese, di Mosebekk Tegne-og Maleskole e di Rudolf Steiner H¿yaskolen. Nel 2012 ha partecipato alla V Biennale di Calligrafia negli Emirati Arabi, e nel 2016 alla "Jubilee exhibition" dell'Organizzazione Svedese degli Scultori ("Sweden's Sculptor Organization").
Fra le mostre collettive ricordiamo: "Immerging sculptors" a cura di Helaine Blumenfeld, Leicester University (2007); "Small Format, Projects & Bozzetti" a cura di Mijntje Lukoff, Gallery LKFF, Bruxelles (2012); "Udden Sculpture Park Ð Summer Exhibition" a cura di Karl Chilcott, Svezia (2014); "ON FORM" a cura di Anna Greenacre, Asthall Manor, Oxfordshire, Inghilterra (2016).
Alcune mostre personali sono: "Spor i sten" a cura di Bernt Natvig, Lipp, Oslo (1996); "tenketid" a cura della Norwegian Sculpture Organization, Eidsvolds Plass, di fronte al Parlamento Norvegese (2004); "HOLD" a cura della Norwegian Sculpture Organization, Eidsvolds Plass, di fronte al Parlamento Norvegese (2013); "WE-ME" a cura di Inger Gogstad del dipartimento della Cultura norvegese, Oslo Central Station (2014); "HOLD" a cura di Zana Kingwill della Royal British Society of Sculptors, Londra (2015).
Dal 2006 vive a Pietrasanta collaborando con lo Studio Sem & Scultori Associati, con lo Studio Giorgio Angeli di Querceta, con le fonderie Del Chiaro, Mariani e Da Prato di Pietrasanta.
Partecipa a numerose mostre nell'area apuo-versiliese: "Artisti della Royal British Society of Sculptors che lavorano a Pietrasanta" , CCLR, Pietrasanta (2011); "Homo Faber", CCLR; Pietrasanta (ed. 2013,2014 e 2015); "Le forme della differenza", Palazzo Ducale, Massa (2015); "Evocazioni" a cura di G. Santillo, MU.SA, Pietrasanta (2015); "Bozzetti in Vetrina II ed.-Ritorno al Futuro", Palazzo Panichi, Pietrasanta (2017).