Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

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 artisti

JACKSON Harry


Nato a Chicago, USA nel 1924
morto a USA nel 2011
Nazionalita: USA
website: http://www.harryjacksonstudios.com

 
Nato a Chicago nel 1924, all'età di 5 anni comincia a cavalcare e disegnare i cavalli. La madre Ellen Jackson, gestisce un piccolo ristorante vicino ai magazzini del bestiame di Chicago e così Harry comincia a fare amicizia con i cowboys. Dal 1935 al '37 frequenta i corsi del sabato al Chicago Art Institute . Nel 1938 Jackson scappa nel Wyoming e diventa cowboy ma continua a fare schizzi dei lavori del ranch, cimentandosi nelle prime pitture ad olio, e fino al 1941 si concede brevi soggiorni a Chicago per frequentare corsi all'Accademia Frederick Mizen, Accademia di Belle Art e all'Art Institute. Nel 1942, durante la seconda guerra mondiale, Jackson si arruola volontariamente nei Marines e a 20 anni è nominato il più giovane artista combattente. Alla fine della guerra si trasferisce a New York dove conosce Pollock e gli altri esponenti dell'espressionismo astratto.
Nel 1950 a Woodstock, New York, incontra per la prima volta lo scultore Jacques Lipchitz, nello stesso anno dipinge scenari per il teatro e spettacoli televisivi. Fa frequenti viaggi in Wyoming e saranno decisivi per il futuro della sua arte verso il realismo e i soggetti western.
Nel 1954 passa parecchi mesi in Europa visitando i principali Musei d'Italia, Germania Austria, Francia e Spagna, facendo schizzi e copiando capolavori. Nel 1955, ritornato a New York, inizia a dipingere ritratti alla "grande maniera" e nel 1956 la rivista "Life" gli dedica un articolo di nove pagine spiegando la sua trasformazione da pittore astratto a realista.
Dal 1957 al '60 viaggia soprattutto in Italia grazie alle borse di studio concesse dalla Fondazione Fulbright e dal Governo italiano, in questi anni giunge in Versilia e impara a scolpire presso la Fonderia Tommasi e Vignali di Pietrasanta, i suoi primi bronzi sono bozzetti che usa come modelli per i suoi dipinti: "Range Burial" e "Stampede" due pitture epiche commissionate da Robert Coe per la Whittey Gallery of Western Art in Cody, Wyoming.
Nel 1961 acquista un terreno nel comune di Camaiore dove vi costruisce la casa e lo studio e nel 1964 aggiunge l'officina e la fonderia "Wyoming Foundry Studios" (1964-1985) dotandola di un'attrezzatura all'avanguardia per fondere i suoi modelli con il metodo SHELL - processo di fusione a cera persa con applicazione del metodo ceramico.
Inizia la produzione di sculture monumentali il cui soggetto preferito è il cowboy americano che considera un simbolo. Le sue sculture raccontano sempre una storia che riguarda la vita americana del Far West e sono fuse in bronzo, lavorate con precisione e quasi sempre dipinte. Nel 1968 costituisce la "Wyoming Foundry Studios" in Europa quale unica rappresentante delle sue opere. L'anno successivo costruisce una seconda casa studio a Lost Cabin, Wyoming e viene fatto membro della "Cowboy Artstist of America". Nel 1969 la rivista "Time", per la copertina dell'8 agosto 1969, gli commissiona una scultura di John Wayne nella parte di Rooster Cojburn, il protagonista del film "Il Grinta" Copertina che nel 1970 fa assegnare all'artista il "Certificato di Merito" dall'American Institute of Graphic Arts.
Nel 1971 "La Barbre Prodctions" di Denver fa un Film documentario intitolato "Harry Jackson, un Uomo e la sua Arte" narrato da John Wayne. L'anno successivo pubblica "Lost Wax Bronze Casting", il primo libro completo sull'arte di fondere con il metodo a cera persa. Nel 1973 è tra i membri fondatori della "National Academy of Western Art" di Oklaoma City; e presso la sua fonderia di Camaiore crea la "Western Fine Art Foundation" per formare artisti americani nell'arte di fondere il bronzo con il sistema della cera persa. Nel 1976 il Presidente Gerard Ford dona alla Regina d'Inghilterra una fusione speciale della scultura "Two Champs". L'anno successivo è eletto membro associato della "National Academy of Design" di New York e lascia Lost Cabin trasferendo residenza e studio a Cody, Wyoming. Nel 1981 la "Harry N. Abrams, Inc." pubblica il libro "Harry Jackson" di Larry Pointer e Don Goddard. Il Presidente Donald Regan nel 1982 riceve Jackson con i figli nell'ufficio Ovale della Casa Bianca e nello stesso anno donerà una scultura dell'artista al Presidente del Brasile e al Presidente d'Italia in occasione di una loro visita a Washington.
Nel 1983 il bronzo pitturato di Jackson "Foreman" è riprodotto nel "Portraits-5000 years" di Jhon Walke, storia della ritrattistica di 5000 anni dai Greci ai giorni nostri. Nel 1983 la troupe televisiva della BBC di Londra viene a Camaiore a filmare lo scultore nel suo studio durante la creazione di "The Horseman", una scultura equestre in bronzo alta 7 metri con le sembianze dell'attore e amico John Wayne. Ne nasce un documentario di 30 minuti per OMNIBUS la serie di trasmissioni sull'arte. L'anno successivo "Life" e "Epoca" documentano, con un reportage fotografico, la conclusione dell'opera che il 22 luglio 1984 sarà collocata davanti alla sede principale di "Great Western Financial Corporation" a Wilshire Boulevard a Beverly Hillis. La cerimonia è presentata da James Stewart alla presenza dei figli e nipoti di John Wayne; il Presidente Reagan e i tre presidente precedenti fanno parte del Comitato Onorario.
Oltre a questa scultura monumentale ha avuto molte commissioni e le sue opere si trovano in Musei, giardini e parchi pubblici di tutto il mondo, tra queste ricordiamo: "Range Burial/Sepoltura nella prateria" e "Stampede/La mandria in fuga", due pitture epiche, Gallery of Western Art in Cody, Wyoming (1957); "Sor Capanna" in bronzo, Piazza dei Mercati, Roma (1963); "River, Road and Point", grande affresco e mosaici, Fort Pitt Museum, Pittsburgh (1966); bronzo "Pony Express", Wyoming (1967); "Ammiraglio Lord Cochrane", Valdivia, Cile (1971); riproduzione in bronzo della scultura de La Fayette del 19¡ secolo di E. Hiolle collocata in Francia, La Grage, Giorgia (1974); Sacagawea, Pains Indian Museum del Buffalo Bill Historical Center, Cody, Wyoming (1980); la Exxon Corporation presenta la scultura "Ropin' a Star" (ritratto del figlio Matthew a Cavallo) alla Repubblica Popolare Cinese, durante una cerimonia ufficiale a Beijing, attualmente collocata al Ministero del Petrolio; Sacagawea, Capezzano Pianore, Lucca (1984).
Dal 1950 inizia a partecipare a numerose mostre tra cui: personale alla Galleria "Tibor de Nagy", New York (1952-54); "Opere dal 1949" insieme al grande dipinto "The Italian Bar", basato su lunghi studi dei clienti ed amici che frequentavano il bar sotto il suo studio, Galleria "Martha Jackson", New York (1956); prima personale di scultura, Galleria "M. Knoedler & Co.", New York, 1960; all'"Amon Carter Museum, Texas", 1962; espone, presentando anche il dipinto "Range Burial" appena terminato, alla Kennedy Galleries di New York, alla "National Collection of Gine Art" di Cody, (1964); mostra al "Mile High-Center", Denver, Colorado (1965); completa il dipinto "Stampede" che viene presentato alla "National Cowboy Hall of Fame", Oklahoma City, Oklaoma (1966); collettive "Kennedy Galleries", New York (1968-69); "Agra Gallery", Washington (1970); personale al "Fort Museum", Pittsburgh, Pennsylvania (1971). Dal 1971 al 1980 partecipa a numerose collettive nei principali musei e gallerie d'arte di: Denver, New Orleans, Sacramento, Kansas City, San Francisco, varie città del Texas e Wyoming.
Mostra sull'opera "Sacagawea" all'"Indian Museum di Buffalo Bill Historical Center", Cody, Wyoming (1980); "40 anni di Harry Jackson (1941-1981)", dipinti, disegni e sculture astratti e realistici, retrospettiva itinerante che inizia al "Buffalo Bill Historical Center" nel Wyoming, si sposta poi al "Palm Springs Desert Museum" in California ed infine al "Minneapolis Institute of Art" in Minnesota; "Metropolitan Museum of Art", New York (1987); "20¡ anniversario Mostra Nazionale di Scultura", Lyme Accademia di Belle Arti (1995-96); "Harry Jackson", Builing, Wyoming (2014); "The Art of Harry Jackson", Buffalo Bill Historical Center, Cody, Wyoming (2014); "Harry Jackson a Meeteetse", i suoi primi lavori, Museo Meeteetse, Wyoming (2014).
Arriva in Versilia nel 1957 e lavora presso la Fonderia Tommasi-Vignali finchè non apre a Camaiore la propria officina. L'attività della fonderia di Camaiore fu in continuo incremento fino alla fine degli anni settanta per poi diminuire conseguentemente ad un calo della produzione da parte dell'artista, fino a chiudere l'attività nel 1985 e la fonderia passò sotto la gestione della fonderia Mariani con la denominazione, fino al 1999, di Fonderia Artistica Jackson Mariani. Dopo la morte dell'artista, nel 2011, i figli di Jackson a capo della "Harry Jackson Trust" promuovono l'immensa collezione del padre e nel dicembre 2016 si è finalmente ufficializzata con il Comune di Camaiore la donazione di 150 opere che saranno esposte nel futuro "Museo Jackson" a Capezzano Pianore, frazione di Camaiore, che l'artista nel 1958 aveva scelto per vivere e iniziare la sua attività di scultore e dove la sua "Sacagawea" in bronzo è esposta nella piazza davanti alla Chiesa locale.
Harry Jackson ha partecipato ad alcuni eventi nell'area Apuo Versiliese tra cui: "Il passato e la Presenza " , CCLR, Pietrasanta, (1983); inaugurazione del Museo dei Bozzetti, CCLR, Pietrasanta (1984); "30 anni di attività in Versilia", Camaiore (1985); "Il Disegno degli Scultori", Museo dei Bozzetti, Pietrasanta (1988). Nel 2011, presso la Villa de La Versiliana, il Comune di Pietrasanta ha reso omaggio all'artista con la mostra "Lo Scultore del West/ Harry Jackson/Un Cowboy in Versilia".

 

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