Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

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  • GASPERETTI Vincenzo

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GASPERETTI Vincenzo


Nato a Querceta, LU, ITA nel 1912
morto a Modena, ITA nel 1996
Nazionalita: ITA

 
Allievo dell'accademia di Pietrasanta e di Carrara, discepolo di Arturo Dazzi. Emigrò a Milano nel 1939 chiamato dallo scultore Minerbi per la realizzazione di una porta del Duomo. Nel capoluogo lombardo insegnò nella scuola superiore del castello Sforzesco, alla Vittorio Veneto e alla Leonardo da Vinci. In un'intervista pubblicata da Versilia Oggi nell'agosto 1968 ricordò il suo esordio a Milano, in mezzo a difficoltà di ogni genere, quando si dormiva in due in un letto, legati con le cintole per non cadere durante il sonno. Partecipò alla 23" biennale internazionale di Venezia, a quella di San Paolo del Brasile, di Buenos Aires e di Milano, nonché alla terza, alla quarta e all'ottava quadriennale d'arte di Roma. Nel 1956 vinse il concorso per un grande altorilievo per la celebrazione del cinquantenario del traforo del Sempione. Sue opere si trovano a Milano, nel cinema teatro Manzoni, nel cimitero monumentale ambrosiano e in Palazzo Marino (bassorilievo simboleggiante l'aurora nella sala degli Alessi) chiesa dell'università Bocconi (pala d ' altare) a Roma al policlinico Gemelli, a Saronno nel santuario (Via Crucis) e in molte località della Lombardia. Raggiunse un notevole successo con la ritrattistica per medaglie e monete in oro e argento in corso legale, prime fra tutte quelle per il centenario di Toscanini, di Benedetto Croce, principato di Monaco e ventennale della repubblica italiana. Partecipò più volte alla realizione delle scenografie del teatro alla Scala di Milano. Nel 1981 consegnò a papa Giovanni Paolo II una sua Via Crucis in bronzo per il Memorial St. Paul di Damasco, eseguita parzialmente nei laboratori di Pietrasanta. Sono suoi la scultura per l'ossario dei 560 martiri di Sant' Anna di Stazzema e a Querceta il busto in ricordo di Luigi Salvatori e la statua della Madonna nella chiesa di S. Maria Lauretana. Nello stesso cimitero quercetano vi sono numerosi ritratti e opere, di particolare interesse l'altorilievo sulla facciata della cappella Simi in cui è rappresentato il giudizio universale. Nel 1983 gli venne attribuito il premio Versilia Oggi destinato ai versiliesi che hanno onorato la loro terra nel mondo. Nel 1989 nell'ottagono della galleria Vittorio Emanuele di Milano sono state esposte le formelle in bronzo della Via Crucis, con altorilievi di scene sacre e una statua della madonna eseguite dal Gasperetti per il santuario africano di Naerobi.
(Estratto da "Almanacco Versiliese" vol. II di Giorgio Giannelli)

 

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