Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Dopo aver seguito i primi studi artistici a Chieti, grazie ad una borsa di studio (1968), frequenta l'Accademia di Belle Arti di Roma sotto la guida di Pericle Fazzini e dell'incisore Lino Bianchi Barriviera. Insegna per circa vent'anni prima al Liceo Artistico di Bari e poi a quello di Roma, dove ha uno studio e prende parte attiva alla vita culturale della città. Nel 1989 torna a risiedere a Lanciano, continuando a lavorare tra Verona e Pietrasanta.
Dal 1971 presenta molte mostre personali, tra cui: Galleria "L'Esagono", Lecce (1971); Pinacoteca Campana, Osimo (1975); Galleria "La Spirale", Bari (1976); Università di Gerusalemme (1976); Galleria "Il Narciso", Roma (1983); Galleria "Piepus", Montreux, Svizzera (1986); Galleria "Steffen", Estavayer-Le Lac, Svizzera (1986); Galleria "Margutta", Pescara (1988); Galleria "Ariete", Palestrina (1988); Galleria "Elisco", Roma (1989); Landrastsamt, Costanza, Germania (1990); Galleria "Forni", Tokyo, Giappone (1990); Galleria "Magazzeni", Giulianova (1991); Galleria "Falco Arte", Martinsicuro, TE (1991); Galleria "Arte e Arte", Montegranaro, AP (1991); Galleria "Edi Arte", Milano (1993); e ancora a Losanna e Norimberga.
Sia in Italia che all'estero partecipa a diverse collettive e alle maggiori mostre-mercato, tra le quali anche l' "Art Expo" di New York e l' "Euro pArt" di Ginevra.
Numerosi i riconoscimenti e premi ottenuti, tra i quali si ricordano: "I Premio per la Scultura", I Rassegna Internazionale d'Arte "A. Lucaretti", XXX della Liberazione, Bari (1975); "I Premio per la Scultura", III Biennale d'Arte Sacra "Padre Pio", San Giovanni Rotondo, FG (1976); "II Premio per la Scultura", XXVII Rassegna "G. B. Salvi", Sassoferrato, AN (1977); "I Premio della Stampa e Promozione dell'Abruzzo", per il successo ottenuto nel settore della scultura in Italia (1985); "II Premio", Salon "Artistas del Mundo", Museo "Juan B. Castagnino", Rosario, Argentina (1996); Premio "Golfo d'Oro" per meriti artistici, XXII Premio Nazionale "Golfo d'Oro", Vasto, CH (2003); "Medaglia d'Argento" del Presidente della Repubblica, XXXI Premio Sulmona, Rassegna Internazionale d'Arte Contemporanea (2004).
Per volere della famiglia, nel dicembre 2005 nasce l'Associazione Culturale "Vito Pancella" per mantenere viva la figura dell'artista con l'organizzazione di mostre delle sue opere e pubblicazioni. La prima mostra retrospettiva è stata organizzata presso il Museo d'Arte "Costantino Barbella" di Chieti nel 2006 sotto il patrocinio della Provincia e del Comune di Chieti.
A Pietrasanta ha lavorato presso il Laboratorio Franco Spadaccini.