Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

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  • PESETTI Ettore (Etto')

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PESETTI Ettore (Etto')


Nato a Pietrasanta, LU, ITA nel 1903
morto a Milano, ITA nel 1987
Nazionalita: ITA

 
Conosciuto come Ettò, è allevato in una bottega di scultura: a 12 anni lavora con i fratelli Giulio e Gino presso il padre Manfredo, ornatista classico. Ultimata la Scuola d'Arte "Stagio Stagi" a Pietrasanta, si cimenta nella scultura, anche se la sua formazione artistica prende corpo soprattutto all'estero, ed in particolare a Bruxelles, dove espone per la prima volta in una personale alla Galleria Fievez e dove si trasferisce a 24 anni come "praticien" nello studio dello scultore Desmaré, di cui diviene prezioso collaboratore nella realizzazione di monumenti prestigiosi (tra cui il "Monumento al Milite Ignoto"). Per un certo periodo lavora pietre scure trasformandole per lo più in personaggi folcloristici e realizzando in pezzi unici le figure tradizionali dei figurinai toscani.
Negli anni '30 si trasferisce a Milano, dove apre uno studio insieme al fratello formatore, e da dove non si allontana per il resto della sua vita. Amico di Francesco Messina e Lucio Fontana, lavora solitamente in "taglia diretta" senza eseguire il modello.
Ha realizzato sia committenze a carattere religioso e celebrativo sia sculture artistiche di piccole dimensioni sperimentando differenti materiali come il bronzo, l'ardesia, la terracotta e il marmo. Ha eseguito inoltre moltissimi ritratti in marmo e altre sculture monumentali. Sue opere si trovano in diverse collezioni italiane ed estere, in particolare in Italia, Belgio e negli Stati Uniti, tra cui: "Il peso della vita", Museo d'Arte "G. Bargellini", Pieve di Cento, BO; "La vittoria2, Museo "Vito Mele", Santa Maria di Leuca, LE; "La Maternità", "Ritratto di Fausto Melotti" e "Ritratto di Francesco Messina", Museo della Galleria d'Arte Moderna "Aroldo Bonzagni", Cento, FE.
Si ricordano anche, per la loro importanza, le opere "Intimità, Donna seduta e Incompiuta" (a cui ha lavorato fino a poco prima della sua morte).
Tra le sue mostre personali in Italia si segnalano: Galleria Barbaroux, Milano (1972, e collettiva, "Rassegna Maestri Contemporanei"; '75; '77); Galleria "Il Centro", Pavia (1974); Galleria Internazionale, Varese (1975); Galleria Locatelli, Bergamo (1976); e postume: Galleria Cortina, Milano (1988); Centro Studi "A. De Gasperi", Milano (1989, e "Rassegna d'arte contemporanea"; '92); Sala della Cultura, Comune di Melegnano (1993). Nel 2007 sue opere sono incluse nella mostra "Arte è passione. Da Funi a Capogrossi", Spazio Bipitalia City, Lodi.
A Pietrasanta, dove si apre una sua personale postuma nella Sala delle Grasce del Centro Culturale "Luigi Russo" nel 1997, è presente con l'opera "Abbraccio" nella Biblioteca Comunale. Nel 2011, sempre a Pietrasanta, s'inaugura uffialmente il Museo "Ettore Pesetti" in Via dei Piastroni.
 

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