Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Inizia la sua attività artistica a Taranto, dove nel 1965 presenta la sua prima personale alla Galleria Taras, presentata da Enrico Baj, dopo essersi trasferito a Milano nel 1963. Partendo da esperienze pittoriche riconducibili alla Pop Art e all'Iperrealismo, nel 1971 espone alla Galleria Cortina di Milano opere che il critico d'arte Pierre Restany definisce "paesaggi del corpo umano". Dal 1970 al '92 affianca alla sua attività artistica quella di coordinatore e organizzatore di attività culturali ed espositive per il Comune di Milano.
Nel 1972, aderendo al movimento della MEC Art, realizza le prime emulsioni fotografiche ed è invitato ad esporre alla Galerie Duncan di Parigi. Nel 1979 presenta alla Galleria "9 Colonne" di Trento una mostra sull'iconografia delle labbra, che verrà ripresa nel 1999-2001 "(Red Fetish)".
Il tema delle labbra, presentato per la prima volta allo Spazio Consolo con una video installazione, viene sviluppato dopo un viaggio a New York, nella mostra ospitata alla Vismara Arte di Milano nel giugno 2001.
Dal 1984 realizza opere con il "neon", spesso su tele emulsionate ed acriliche, che Restany definisce "neonart". Dal 1985 espone a New York, Zagabria, Stoccolma e Lugano. Dal 1998 opera nell'ambito della "digitalart" e della "video art", realizzando anche diverse installazioni.
Ha uno studio a Milano e uno in Toscana a Verrucola di Fivizzano (Massa).
Tra le altre personali si ricordano: "Giovani pittori di Puglia e Lucania", Galleria Taras, Taranto (1961); "Ritratti-Figure", Saletta Caffè Gabriele, Milano (1964); "Santarella - Dipinti", presentazione di Enrico Baj, Galleria Taras, Taranto, (1965); "Santarella- Disegni e progetti", Libreria Bocca, Milano (1966); "Santarella- Dipinti recenti", Galleria del Teatro S.Babila, Milano; "Santarella- Dipinti", Scuola di danza di Floria Torrigiani, Milano; "Paesaggio- Struttura", Galleria Numero, Venezia (1970); "Paesaggio- Struttura", Galleria Fiamma Vigo, Roma (1970); "Santarella et l'hiperrealisme ", a cura di Pierre Restany, Galleria Cortina, Milano (1971); "Santarella- Peintures", presentazione di Bourgeois, Deschamps, Duval Galerie Duncan, Parigi, (1972); "Piramidi cromatiche", Galleria Il Salotto, Como (1973; '76); "Nudi su tela emulsionata", con presentazione di Aldo Passoni, Il Giorno, Milano (1973); "Strutture alfabetiche", con presentazione di Toti Carpentieri, Centrosei-Bari, Studio Arti Visive-Matera, Galleria Elicona-Lecce, (1974); "Il nudo- tele emulsionate", S.I.C.O.F. Fiera Milano, (1975); "Architettura del corpo umano", Galleria Il Salotto, Como (1976); "Progetti" Studio d'Ars, Milano (1976); "Tele emulsionate di Santarella", presentazione di Giorgio Ruggeri, Casa dell'Arte, Sasso Marconi, BO (1976); "Viaggi all'interno del personale", tele emulsionate sul tema della mano, presentazione di Tommaso Trini, Galleria del Naviglio, Milano (1977; '96); "Labora", tele emulsionate Galleria 9 Colonne, Trento, (1979); "Expo d'arte" ,Bari, (1980); "Paesaggi del corpo umano", tele emulsionate, Galleria 9 Colonne, Bologna (1981); "Once upon a time", presentazione di Enrico Baj, Galleria l'Osanna, Nardò, LE (1982); "Paesaggi e nudi", Banca Popolare di Milano, Milano e Roma (1983); "Dintorni", rassegna a cura di Martina Corgnati e Sergio Dangelo Palazzo dei Diamanti, Ferrara (1984); "Comportamento" (con Bruno Contenette), presentazione di Pierre Restany, Galleria Quanta, Milano (1985); "Elio Santarella in particolare", presentazione di Toti Carpentieri, Centro d'Arte Telamone, Lecce (1986); " Santarella opere recenti ", Chiostro di Voltorre, Gavirate, VA (1987); "Santarella paesaggi-struttura", Omladnski Kulturni Center e Istituto Italiano di Cultura, Zagabria (1988); "Paesaggi della memoria", Galleria 9 Colonne, Bologna (1989); "Santarella grandi opere", Centro congressi terme, Salice Terme (PV), (1989); "Paesaggi della memoria", Villa dei Frassini, Lugano (con Del Pezzo, 1991-'92); Palazzo del Comune, Ponza, LT (1992); Bergamo "Nudineon", a cura di Pierre Restany, ex Chiesa di S. Maddalena, (1993); antologica "Metafore Mediterranee",Castello Aragonese, Taranto (1995); "Santarella", Centro arte cultura Balestrini, Albissola, SV (1995); "Paesaggio natura", presentazione di Pierre Restany, Galleria Il Naviglio, Milano (1996); "Nudi neon", Spazio Saporiti, Milano (1999); "Red Fetish in New York", Galleria Vismara, Milano (2001); "Inquietudini- Red Fetish", Villa Morosini, Mirano, VE (2002); "Paesaggi mediterranei", Comune di Sarzana, SP (2005); "Kissing in New York", Isola Café, Milano (2006).
Tra le sue molte collettive si segnalano: "Giovani pittori di Puglia e Lucania", Galleria Taras, Taranto (1961); "XI Premio S. Fedele", Centro S.Fedele, Milano (1965); "III Mostra Nazionale d'Arte Contemporanea", Palazzo Reale, Milano (1967); "Costumi e scenografia per spettacolo 'Jazz Cronaca'" di Florida Torrigiani, Palazzo dell'Arte, Milano (1968); "Premio Internacional Jean Mirò", Barcellona (1972); "Galerie Isy Brachot", Bruxelles (1972); "Il Ritratto oggi", Villa Ferraggiano, Albisola (SV) (1972); "Premio S.Michele", Oleggio (NO) (1972); "Interetrennes", Galerie Lara Vincy, Parigi (1972); "Grafica 72", Centrosei, Bari (1972); "I pullman dell'Arte", Milano (con Folon e Rossello, 1973); "Arte per Natale", Galleria La Tavolozza, Bergamo (1973); "Fabbrica di Comunicazione", ex-Chiesa di S. Carpoforo, Milano (1976); "Agence Argilla Presse", Galerie Lara Vincy, Parigi (1978); "Mec Art", Galleria Il Dialogo, Milano (1979); "Avanguardia in movimento: Puglia 1960/80", Bari; "Metamorfosi dell'oggetto: dall'idea alla ricerca, alla realizzazione, alla diffusione", Mostra Laboratorio Cefalù (PA) (1983); "Ab Origine", Presenze pugliesi nell'arte Studio Carrieri, Martina Franca (TA) (1983); "La casa vestita", Milano (Progetto di Anna Faletti) presentazione di Pierre Restany (1983); "Expo Arte", Bari (1983) "Premio Città di Monza2, Villa Reale, Monza (MI) (1984); "Vivere la città", Galleria due mondi, Milano (1984); "Artecologica", Chiostro di Sant' Antinins, Varese (1984); "La Pop Art in Italia",, Galleria Telamone, Lecce (1984); "III Biennale di Pittura", Velasco (CO) (1985); "Mostra di pittura", Carate, Brianza (MI) (1985); "Naturalmente", Moncalvo (AT) (1986); "III Biennale Internazionale Regione Sarda", Cagliari, a cura di Raffaele de Grada (1986); "Expo Arte", Bari (1987); "Quadro-Paesaggio su tenda Silent Gliss", Bifacciale (7X5) (Progetto Tresoldi Salvati) (1987); "Punto Uno", Studio Marconi, Milano,Galleria La Polena, Genova, Galleria Mara Coccia, Roma; (1987/89); "Amore d'Autore", Milano, Bologna, New York, San Paolo (1988-'89); "L'Oggetto Notturno", Primo piano Gallery Milano (1989); "Grafica Italiana Contemporanea", Istituto Italiano di Cultura, Rabat, Fez, Marrakech, Tetuan, Tangeri, Casablanca (1990); "22 pannelli Paesaggi", Nave da Crociera Enrico Costa, Progetto di Anna Faletti, (1990); "Gli artisti e la ceramica", Villa Faraggiana, Albissola (SV), Palazzo delle Stelline Milano, (1990); "Abitare con l'arte", Centro Internazionale di Brera Milano, a cura di Ugo La Pietra (1990); "Festival internazionale d'arte", Seoul a cura di Pierre Restany (1991-'92; '95); "Un punto per Piero", New York, Milano, Urbino, Certaldo, Organizzazione D'Ars (1991-'92); "Albisola illuminata d'arte", Sculture di luce nella città, Albissola (SV); "Omaggio a Enrico Coveri", Museo d'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, (1991/92); "Del Pezzo-Santarella", Progetto Umana, Villa dei Frassini, Lugano (1991/92); "Arianna- Quattro Lustri", Celebrazioni Colombiane, Palazzo della Meridiana, Bari (1991/92); Fiera d'arte Pordenone (1992/93); "Bagaglio culturale", Studio d'Ars, Milano, (1992/93); "Souvenir- Progetti e Oggetti balneari", Centro Culturale polivalente di cattolica, a cura di Ugo La Pietra (1992/93); "Arte sui Muri", Ceramica per Galleria d'arte permanente sulla strada, a cura del Comune di Genova- Pegli (1992/93); "Il mondo di Snooppy", Neon, Spazio Flaminio, Roma, Palazzo Fortuny,Venezia (1992/93); "Per grazia ricevuta", Stdio d'Ars Milano, Eremo San Romedio (1993); "Opera culinaria, Teatro di Moncalvo Organizzazione d'Ars", (1993); "Art & Tabac" spazio Eos, Milano, Palazzo delle Esposizioni, Riccione, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (1994); "Le petit prince", Studio D'Ars, Milano, Museo dell'Aeronautica, Trento, Liceé Italien Leonardo, Parigi, Studio 555 Roma (1994); "Omaggio Mediterraneo", Hotel Belsit, Talsano (TA) (1994); "Les Temps de l'Ailleurs", Galleria Lara Vincy, Parigi, Galleria Nazionale di Slovenia, Bratislava (1994); "I muri crollano", Studio Colombari, Milano (1995); "The human Figure in industrial society", Seoul International Art Festival (1995); "IX Biennale Internazionale di Scultura", Skironio Museum, Megara e Centrun Kifissia, Atene (1996); "L'altro nudo, Kuatty, Rotella, Santarella", a cura di Pierre Restany, Spazio Aurum, Milano, (1996); "Arte e Pubblicità", presentazione di Pierre Restany, Spazio Consolo, Milano (1999).
Dal 1994 lavora a Pietrasanta, presso il laboratorio Liborio Vizzoni, alla realizzazione di sculture in ferro e in travertino, qui presenta due personali: "Segni & Visioni" (1994); "Inquietudini" (2000), presso il Centro Culturale "L. Russo", Sala delle Grasce. Partecipa ad altri eventi tra cui:, "Salviamo il Duomo", mostra collettiva presso Centro Culturale "L.Russo", Chiesa di Sant'Agostino, Pietrasanta (2002); Salviamo il Duomo (2), Mostra collettiva Centro Culturale "L.Russo", Sale Chiostro, Pietrasanta (2002).