Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Studia dapprima presso la Werkkunstschule a Offenbach am Main e quindi all'Accademia di Belle Arti di Stoccarda (1960-'62 ), per trasferirsi poi a Milano per seguire i corsi di Marino Marini all'Accademia di Brera.
Nel 1966 vince una "borsa di studio" americana che per due anni gli garantisce uno stipendio dandogli la possibilità di crearsi un suo studio a Pietrasanta, dove inizia a lavorare presso l'Henraux.
Nel 1968, grazia ad una "borsa di studio" della Fondazione Stern, si reca per un anno a New Orleans. Nel 1965 partecipa ad una prima collettiva presso la Rocca di Angera (VA), e poi nel 1966 alla mostra "Piccolo Argento" alla Galleria Cernobio di Milano, dove in seguito presenta la prima personale. A questa ne seguono diverse altre, tra cui: "Festival dei Due Mondi", Spoleto (1967); Galleria Pagani, Milano (1968); Galleria Le Fornaci, Cunardo (1970); Galleria Sagittario, Milano (1970); Haus der Jugend, Francoforte (1971); Aeroporto, Francoforte (1975; '95); Municipio, Langen (1975); Galerie Hellhof, Kronberg (1976); Galerie Dresner Bank, Francoforte (1977); Goethe Institut, Milano (1978); Galerie Von Loe Parenti, Francoforte (1979); Galerie Heuser-Langner, Francoforte (1980); Art Galerie Sari, Mühlheim a.d. Ruhr (1980); Galerie Edith Dornhofer, Mainz (1981); Galerie Rolandshof, Remagen (1982); Galerie Grüner Panther, Francoforte (1985); Olivetti Systems & Networks, Francoforte (1990); Topkapi, Milano (1995); Galerie Krupan, Monaco (1996); "Icaro Art & Design", "Salone del mobile/Fuori Salone", Milano (1997); Parlamento Europeo, Bruxelles (1997); Hotel Victoria Park, Langen (1999); Fraunhofer Institut, Darmstadt (2001); Gallerie Kreutziger, Worpswede (2004); Museo d'Arte Moderna Pagani, Castellanza (2004); Corphaus Garten, Darmstadt (2005).
Tra le sue principali collettive si ricordano: Palazzo della Regione, Mantova (1966); "Festival dei Due Mondi", Spoleto (1968); Museo d'Arte Moderna, Legnano (1969); "Kunstverein", Celle (simposio, 1970); "Symposium der Künste", Mannheim (1970); Padiglione d'arte contemporanea, Milano (1971); Palazzo del Comune, Sarzana (1972); "Salon de Mai", Parigi (1972; '73); "Salon de la Jeune Sculpture", Parigi (1972; '73; '75); "Arte della Regione Lombardia", Milano (1972); "Sculpture et Architecture", Ivry (1972); Lucca (1973); Galleria Sagittario, Milano (1973); Castelseprio (1974); Le Mans, Alonnes (1975); Mostra d'Arte, Firenze (1976); Gallerie Ziegelhütte, Darmstadt (1976; '80); "Biennale del Bronzetto", Padova (1977); Museo d'Arte Moderna, Legnano (1979); "Collettiva internazionale", Colonia (1979); "Tiergarten 105-Skulpturen", Hannover (1980); "Accademia di Brera", Cerano D'Intelvi (1993); "I Premio di Scultura 'Città di Milano'", Galleria Barocco, Milano (2005).
Sue opere si trovano in diverse collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, tra le quali vi sono: Museo d'Arte Moderna e Biblioteca Comunale, New Orleans; Bundestag, Germania; Biblioteca, Romorantin, Francia; Fondazione Pagani, Castellanza.
Nell'area apuo-versiliese lavora presso i Laboratori Nicoli di Carrara, Studio Sem, Scuola Superiore di Scultura e la Fonderia Tesconi, e collabora con Azuma e Nino Mingazzi. Prende parte anche ad alcune rassegne, tra cui: "Biennale Internazionale di Scultura", Carrara (1969); "Mostra Nazionale del Marmo", Carrara (1972); "Internazionale di scultura", Querceta e Massa (1974); "Scultori e artigiani in un centro storico", Pietrasanta (1975; '77; '79); "Artisti e artigiani in un centro storico", Pietrasanta (1976); "Giovane scultura internazionale", Castello Malaspina, Massa (1985; '87); Villa Schiff, Massa (1986); "Giovani scultori in Versilia e Opere Prime", Centro Culturale "L. Russo", Pietrasanta (1986); "Il disegno degli scultori", Centro Culturale "L. Russo", Pietrasanta (1988); "Artisti in piazza", Seravezza (1992); "Premio Internazionale", Pietrasanta (1993); "Premio internazionale di scultura 'Gioia Lazzerini'", Centro Culturale "L. Russo", Pietrasanta (1994); "Sulla via di Michelangelo", Seravezza (1997); "Area Scultura", Pietrasanta (2002).