Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

 
Cresciuta ad Anversa, ritorna con la famiglia in Norvegia nel 1939, dove dal 1945 frequenta la Statens Kunstakedemi di Oslo (dove poi è la prima insegnante femminile dal 1981 all'84) con Por Krohg, Axel Revold e Jean Heiberg. Ritorna quindi ad Anversa, dove segue i corsi dell'Institut Supérieur des Beaux-Arts (1946-'50) e quelli della Scuola di Disegno di André Luthe a Parigi (1948), dove è anche allieva di Stanley William Hayter (1954-'55; 1956-'57).
Nel 1953 sposa l'artista Carl Nesjar, con cui nel 1958 ha una figlia: insieme vivono sia in Italia a Villa Faraldi (IM) che ad Antibes, dove lui collabora con Picasso.
Ora vive e lavora in Norvegia.
Debutta esponendo nel 1943 al Trondheim Kunstforening a soli 13 anni. Da allora partecipa a moltissime rassegne, tra cui tra le più significative si ricordano: "Mostra d'Autunno", Oslo (1948); Trondhjems Kunstforening (1950); Galleri Gummeson, Stoccolma (1955-56); "The Arts of Norway", Morse Gallery of Art, Stati Uniti, (1957); "Biennale de la Jeunesse", Parigi (1961); Galleri KB, Oslo (1961); "The 3rd International Young Artists Exibition", Tokyo (1964); Peter Stuyvesand Collection, Adelaide, Australia (1964); Galleri Riqueime, Parigi (1966); Festival Musicale di Bergen, Bergen Kunstforening (1966); Kunstnernes Hus, Oslo (1966, 74); Galleri Aasen, Alesund (1972); Galleri Glemminge Ystad, Svezia (1973); Malmö Museum, Svezia (1975); Kunstnarhuset, Stoccolma (1975); Galleri Strommen, Trondheim (1975); Bergen Kunstforening, Bergen (1975); Stavanger Kunstforening, Stavanger (1975); Lyngby Kunstforening, Danimarca (1976); Artes Galleri, Oslo (1977); Galleri Cassandra, Drobak, Norvegia (1977); Alesund Kunstforening, Alesund (1978); Galleri Bellenchasse, Parigi (1978); Galleri F-15, Moss, Norvegia (1979); Status Museum for Kunst, Copenhagen (1980); Amon Anderson Museum, Helsinki (1980); Galleri Riis, Oslo (1984, 87, 89, 92); Bryggen Museum, Bergen (1986); Sveagalleriet, Stoccolma (1988); Bryggen Museum, Bergen, Norvegia (1988); "Rooms With a View", itinerante a Milano, Anversa e Monaco di Baviera (1989).
Importanti sono le personali che presenta in Norvegia, tra cui: Galleri Per (1956, 59); Galleri Haaken (1964); Kunstnernes Hus (1974); Heine Onstad Kunstsenter (1987); retrospettiva, Haugar Vestfold Kunstmuseum, T¿nsberg (2007); retrospettiva, Trondheim Kunstmuseum, Gråm¿lna (2009); Galleri Brandstrup (2009).
Espositrice ufficiale per il Film- Festival di Haugesund, Norvegia (1990); Galleri Ismene, Trondheim (1991).
Considerata una dei primi Modernisti, il suo lavoro ha contribuito a creare un dibattito e a fare accettare l'arte non figurativa in Norvegia. Fin dal 1964 molto attiva nell'ambiente artistico-culturale norvegese, è stata uno dei fondatori del Movimento Culturale Socialista nel 1968.
Oltre che alla scultura, si dedica a pittura, litografia, grafica e a decorazioni monumentali, di cui si menzionano le commissioni: "scalinata" per il Sentrum Cinema di Oslo (con Carl Nesjar, 1956); nuova "decorazione" per il Regjeringsbygningen di Oslo (con Carl Nesjar e Odd Tandberg, 1957-'58); NHH di Bergen (1967); NLH di Ås (1971); Biblioteca e casa della Cultura a Karlstad (rilievo in cementoarmato) (1973-74); nave da crociera "Norway" (1980); La Scuola di Skadalen (1981); SS Seaward (1989); "fregio" per la Nordlyshallen di Hamar (lungo 32 m., in connessione con i Giochi Olimpici, 1994).
Nel 1962 riceve il "I Premio alla 'Biennale dei Giovani'" di Charlottenburg, nel 1983 "la medaglia d'oro del Principe Eugen" in Svezia e nel 1999 il prestigioso "Premio St. Olavs Orden"; il suo lavoro "In the picture" (1964) vince il "Premio Morgenbladets" come una delle 12 opere più importanti della cultura norvegese tra il 1945 e il 2005.
Sue opere sono conservate in diverse collezioni pubbliche fra cui i Musei Nazionali di Oslo, Stoccolma e Copenhagen. Ora vive e lavora in Norvegia.
Arrivata nella zona apuo-versiliese nel 1986 realizza opere presso i Laboratori Umberto Togni e Studio Sem di Pietrasanta e partecipa ad alcune rassegne, tra cui il "Premio Città di Carrara" a Carrara (1962) e "Il disegno degli scultori" (1988) e "Il Malbacco/L'altra faccia della scultura ", (2003) presso il Centro Culturale "L. Russo" di Pietrasanta.