Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi" - Città di Pietrasanta

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  • AUVINEN Matti Kalevi

 artisti

AUVINEN Matti Kalevi


Nato a Saynatsalo, FIN nel 1958
Nazionalita: FIN
website: http://www.mattauvinen.com

 
Nel 1984 consegue il diploma di scultura e disegno presso la California State University di Chico, per poi perfezionarsi in scultura alla Bowling Green State University in Ohio. Dal 1994 al '95 è professore di scultura alla Temple University a Roma per il Programma Italiano della Tyler School of Art di Philadelphia in Pennsylvania. Nel 1996-'97 inizia ad insegnare come assistente presso il Centro Studi Artistici Internazionali di Firenze, per poi acquisire il ruolo di professore di disegno e scultura; dal 2000 è anche Capo del Dipartimento di 3-D presso lo stesso istituto.
Dal 1978 al 1986 è impiegato nel settore dell'acciaio (USWA) presso la Rexnord Incorporated come saldatore di produzione ed operatore e assemblatore di macchinari pesanti. Poi entra in campo artistico nel 1985 diventando co-curatore della "1078 Gallery" a Chico in California. Dal 1984 al 1995 si dedica completamente alla scultura in bronzo, acciaio, materiali diversi e marmo, creando tra le altre cose tavoli intarsiati in marmo e forme in gesso per ceramisti. Nel 1988 si trasferisce in Italia per applicarsi alla scultura su pietra sia con tecniche tradizionali che contemporanee, iniziando a smodellare e scolpire dal 1990 al 1994 riproduzioni di statue classiche e contemporanee per vari laboratori di scultura di Pietrasanta e rendendosi allo stesso tempo disponibile per il montaggio, riparazione e restauro di sculture in marmo. In questo campo, infatti, nel 1990 restaura una scultura in marmo multicolore per la Galleria Mayer Schwartz di Beverly Hills in California e l'anno seguente monta una scultura di Ivan Avoscan a Lione. Nel 1992 collabora con Arnaldo Pomodoro a Milano per la realizzazione del suo lavoro in marmo "Papyrus "e subito dopo a Pietrasanta si dedica al restauro di "Reclining Connected Form"s di Henry Moore per la Urban Gallery in Normandia. Tra il 1998 e il '99 è consulente per quel che riguarda le tecniche scultoree della pietra per "Il Progetto Michelangelo", diretto dal Prof. Marc Levoy della Stanford University presso l'Accademia a Firenze.
La sua attività espositiva ha inizio nel 1986 con "Art in the Atomic Age" presso il Creative Arts Center di Chico e "Self-Portraits: Artists Look at Themselves", di cui è anche curatore, alla 1078 Gallery di Chico in California, dove poi l'anno successivo presenta la sua prima mostra personale, "Dwelling in the Danger of Silence". Lo stesso anno partecipa anche a mostre collettive a Sacramento (CA), tra cui una alla Himovitz/Solomon Gallery, una alla I Street Gallery e alla mostra "New Artists" presso lo spazio espositivo del Comune. Del 1988 sono le sue prime esposizioni in Italia: "12 scultori" a Voghera e "Stabbiano 12" a Stabbiano. Nel 1989 partecipa al "Festival International d'Art Moderne et Contemporain" di Tolosa, alla mostra "Sculpture à la Malmaison" a Lione in Francia, e al "III Simposio e Mostra Internazionale di Scultura in Granito" a Buddusò in Sardegna; nello stesso periodo espone anche presso la Mayer Schwartz Gallery di Beverly Hills in California. Nel 1992 partecipa al "I Simposio e Mostra Internazionale di Scultura" di Vorno e nel 1994 espone nella mostra "Art from American University Programs in Italy" presso la Temple University di Roma. Dal 1996 al 1998 le sue opere sono presenti presso il Chilford Hall Sculpture Park di Cambridge in Inghilterra e in "Artifacts and Artifice", mostra del programma di specializzazione della Bowling Green State University in Ohio.
Nel 1998 presenta la sua prima mostra personale in Italia, "Archetypes and Artifacts (#1)" alla SACI Gallery di Firenze e quindi partecipa ad altre collettive negli Stati Uniti presso la Michael Himovitz Gallery di Sacramento in California (anche l'anno successivo), la Robert Kidd Gallery di Birmingham in Michigan e la Deen Braathen Fine Arts di Minneapolis in Minnesota. Nel 1999 patecipa a "15 Sculptors: Diversity in Form and Medium", presso la California State University di Sacramento, a "InÉCubo, Museo Virtuale", una proiezione delle opere di 480 artisti internazionali in Piazza S.Spirito a Firenze, e a "A Tree is a Tree", un'installazione di diverse tecniche in collaborazione con Roberto Bocci, esposta per il 75¡ Anniversario dell'Accademia Rietveld di Amsterdam. Nel 2000 ripropone nuove versioni della sua mostra "Archetypes and Artifacts" alla Michael Himovitz Gallery di Sacramento (#2) e alla Galleria Devoto di Genova (#3). Nel 2003 espone presso la Galleria Tornabuoni di Firenze e Pietrasanta.
Dal 1992 al 2001 ha preso parte a numerose conferenze sulla tecnica del marmo presso lo Studio Sem e Scultori Associati a Pietrasanta (1992), il Loughborough College of Art in Inghilterra (1993), la Syracuse University a Firenze (1994), il Trinity College a Roma (1994), l'Università delle Art Industriali (UIAH) a Helsinki in Finlandia (2001) e a La Vannella a Settignano (2001). Nel 2001 e 2002 ha anche curato e partecipato alla pubblicazione di tre volumi inerenti la scultura e le sue tecniche: "L'Ugnetto: uno studio storico sulla diversità nella forma e sua funzione", un'analisi della forma e applicazione di strumenti specifici per la raschiatura dal XIV al XX secolo), per le Edizioni San Marco dei Giustiniani a Genova (2001); "L'arte lapidea a Settignano: arnesi, opere e documenti", di cui è stato anche curatore della mostra (2001); la traduzione in inglese di "Istruzone elementare per gli studiosi della scultura, 1802" di Francesco Carradori per le J.P. Getty Publications (2002).
A Pietrasanta ha lavorato come smodellatore e artigiano nei laboratori di Giuseppe Giannoni, Giovanni Antognazzi, Studio Sem e Scultori Associati, Lorenzo Cecconi e Fratelli Cacciatori di Bruno Cacciatori. In Versilia e dintorni ha partecipato a "Situazione scultura", mostra collettiva internazionale presso il Palazzo Ducale di Lucca (1988), a "Pilgrims of the Absolute" a Lucca (1989), alla Fondazione Città di Forte dei Marmi a Forte dei Marmi (1990) e a "Forma e materia dell'arte" a Lucca (1992).
L'artista esegue le sculture nel proprio studio.

 

bozzetti

 

opere

 

laboratori

  • laboratorio F.LLI CACCIATORI (1925-1990) di Cav. Bruno Cacciatori
    via del Crocialetto, 12 55045 Pietrasanta, LU Attività originaria: scultura contemporanea, sacra e funeraria, statuaria classica Attività corrente/ultima: scultura contemporanea, sacra e funeraria, statuaria classica Cronologia delle denominazioni: Cacciatori Carlo (1925-1930) F.lli Cacciatori fu Carlo (1930-1980) F.lli Cacciatori di Bruno Cacciatori (1980-1990)
  • laboratorio STUDIO SEM E SCULTORI ASSOCIATI (dal 1952)
    via Arginvecchio 2195 55041 Lido di Camaiore, LU tel: 0584/790733; fax: 0584/790733; eMail: info@studiosem.net ; website: http://www.studiosem.net Attività originaria: scultura contemporanea, scultura sacra, statuaria classica Attività corrente/ultima: scultura contemporanea Cronologia delle denominazioni: Niccolai Dino & Ghelardini Sem (1952-?) Ghelardini Sem (?-1991) Studio Sem e Scultori Associati (1991-oggi)
 

pubblicazioni